Due semplici tecniche per cominciare a praticare la meditazione anche per pochi minuti al giorno
Che cosa e’ la meditazione? “La meditazione (…) è, in generale, la pratica di concentrazione della mente su uno o più oggetti, immagini, pensieri (o talvolta su nessun oggetto) a scopo religioso, spirituale, filosofico o semplicemente di miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche. (fonte: Wikipedia)
Osho invece la definisce cosi:
“Meditazione vuol dire mettere da parte la mente in modo che non interferisca più con la realtà; acquisti allora la capacità di vedere le cose come sono.“
Questo tipo di pratica veniva sfruttata principalmente in oriente, tuttavia anche la cultura occidentale sta imparando, sempre di più, ad apprezzarla per sviluppare la propria persona, raggiungere la pace mentale e migliorare la propria salute. E anche la scienza ne sta scoprendo i benefici anche a supporto di terapie contro il cancro.
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Vari VIP in tutto il mondo vantano di praticarla con ottimi risultati. Ecco un paio di testimonianze:
“Nei momenti di follia, la meditazione mi ha aiutato a trovare attimi di serenità e mi piace pensare che potrebbe essere utile per fornire ai giovani un rifugio tranquillo in un mondo così poco silenzioso (…). È un dono permanente, qualcosa a cui puoi attingere in qualsiasi momento “.
Paul McCartney, The Beatles
“La meditazione è uno dei modi migliori per trovare equilibrio e pace interiore nella vostra vita esteriore. Ha un effetto su tutto quello che fate. (…) Sempre più persone stanno comprendendo il profondo valore del prendere il controllo della propria mente perché la maggior parte di noi non lo ha. La mente ci controlla e fino a quando un cambiamento non sarà fatto nei pensieri, tutte le scommesse sul risveglio della nostra coscienza sono perse.”
Steve Vai, chitarrista e compositore
Personaggi famosi a parte, la meditazione è uno “strumento” che può essere utilizzato da chiunque e, non a caso, anche in Italia, un numero sempre crescente di persone pratica, o ha praticato, una qualche forma di meditazione.
Ma da dove cominciare?
Quasi sempre quando iniziamo qualcosa di nuovo abbiamo tutta una serie di aspettative, domande, dubbi e preconcetti.
Alcune persone pensano che sia una perdita di tempo, altre si aspettano di essere travolte dall’illuminazione fin da subito. Altre ancora credono che la meditazione sia un semplice esercizio come l’ultima dieta che hanno provato pochi mesi fa.
Come in ogni altra cosa tuttavia, per vedere i benefici della meditazione nel minor tempo possibile dobbiamo conoscerne le basi e dobbiamo praticarla con costanza.
Oggi voglio parlarvi dei 2 metodi più semplici che potete sfruttare per iniziare a meditare:
La meditazione mindfulness o consapevole
In questo tipo di meditazione cerchiamo di ampliare il focus per diventare consapevoli di quante più cose possibile.
Proviamo a notare ogni cosa, i rumori, la temperatura, il respiro, le nostre sensazioni, tutto.
Potreste chiedervi come sia possibile calmare la mente facendo cosi. Ebbene il segreto sta nel metodo.
Dobbiamo cercare di raccogliere tutte queste informazioni senza focalizzarci su ognuna di esse: siamo semplicemente consapevoli della loro esistenza e le osserviamo. Le notiamo, ma non reagiamo ad esse in alcun modo, ci attraversano.
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Potete osservare, immagini, suoni, pensieri, emozioni o memorie.
Osservandoli e non facendovi coinvolgere da tutti questi elementi la vostra mente entra in uno stato di pace e calma.
La vostra mente è calma e chiara perché è sinceramente consapevole di tutto quello che sta succedendo intorno al vostro corpo, ma non si attacca a niente.
Potete scoprire gli errori comuni di chi prova a meditare e scaricare gratuitamente una tecnica di meditazione qui.
La meditazione camminata
Come dice anche il nome, questo tipo di meditazione è molto semplice ed è basata su un’attività che facciamo tutti ogni giorno, cioè camminare.
Questo tipo di meditazione è particolarmente interessante perché potete farla quasi ovunque e in qualsiasi momento.
Anche se leggermente diversa è simile alla meditazione consapevole.
Il principio guida dietro la meditazione camminata è raggiungere una consapevolezza equilibrata, un equilibrio tra il vostro sé interiore ed il mondo esterno che vi circonda.
Questa meditazione ci invita ad essere consapevoli e presenti in tutto il nostro corpo, di tutti i meccanismi e delle parti che lo compongono, ed essere a conoscenza di come ognuna delle parti del vostro corpo opera. Nel fare questo, dovete notare anche le vostre emozioni, sensazioni ed il vostro umore.
Tutto questo avviene mentre camminate.
Potete approfondire questo tipo di meditazione in questo articolo.
Se vi capita di non vedere risultati immediati non scoraggiatevi e continuate con costanza.
La pratica rende perfetti, e mentre in palestra alleniamo il nostro corpo, con la meditazione alleniamo la nostra mente.
La meditazione può aiutarci a raggiungere la pace della mente e fare chiarezza, aiutarci a individuare e raggiungere i nostri obiettivi e persino migliorare la nostra salute.
Non solo noi, ma anche i nostri cari e tutte le persone con cui ci troviamo a contatto possono godere dei benefici che la meditazione ci dona.
Se questo articolo vi ha incuriosito e avete altre domande o dubbi potete lasciarle nei commenti, sarei felice di rispondervi.
George Luis
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