Il Ledum Palustre funziona? È davvero il miglior rimedio per le zanzare?

Ledum Palustre, come utilizzarlo per prevenire le punture di zanzare? Posologia, modo di assunzione e come funziona

Il Ledum Palustre è probabilmente il rimedio contro le zanzare più noto e utilizzato. Scopriamo allora come funziona e come usarlo per prevenire i tanto fastidiosi pizzichi.

Quando si avvicina il periodo in cui ritornano particolarmente attive le zanzare, si riaffaccia anche il problema di come difendere sé stessi, ma soprattutto i bambini, dalle loro punture. Uno dei rimedi omeopatici più utilizzati, ma anche discussi in quanto a reale efficacia, è il Ledum Palustre (Rhododendron tomentosum), detto anche rosmarino selvatico.

Generalmente, per un effetto più mirato contro le zanzare, si consiglia di utilizzare il Ledum Palustre in granuli per uso interno, ma esistono anche prodotti fitoterapici, ad esempio spray antizanzare, da spruzzare al bisogno per proteggersi dagli insetti oppure la tintura madre che si può utilizzare come soluzione per uso esterno al bisogno.

Ledum Palustre, come funziona?

ledum palustre pianta

Questo rimedio renderebbe l’odore del sudore umano sgradevole alle zanzare che dunque si allontanano. Non preoccupatevi del fatto che cambi e diventi più percettibile anche per gli esseri umani perché questo non avviene. Potete utilizzarlo tranquillamente senza rischiare cattivi odori.

Come avviene per la maggior parte dei rimedi omeopatici, anche nel caso del Ledum è necessario attendere i risultati che non sono istantanei, ma generalmente si notano dopo qualche giorno o settimana dall’assunzione.

Ledum palustre, curiosità

rosmarino selvatico

@123rf.com

Già nell’antichità il Ledum palustre era considerato un’insetticida naturale. Ad esempio in Finlandia si utilizzavano le foglie secche di questa pianta, si riducevano in polvere e poi si aggiungeva un po’ di birra per conservarlo più a lungo.

Ledum Palustre in granuli, come usarlo: posologia e concentrazioni

Innanzitutto bisogna specificare che questo rimedio omeopatico andrebbe iniziato un po’ di tempo prima rispetto al momento in cui si desidera proteggersi dalle zanzare. Se, ad esempio, avete in previsione un viaggio in paesi esotici, potete iniziare a prendere il Ledum Palustre anche qualche settimana prima della partenza.

Per una generica protezione dalle zanzare nella stagione estiva si può anche assumere a partire da maggio e fino al momento in cui questi insetti smettono di proliferare (generalmente settembre).

I granuli si devono far sciogliere lentamente sotto la lingua, lontano dai pasti e soprattutto dal caffè. Non bisogna toccarli con le mani e usare nella vicinanza alimenti o dentrifrici alla menta, canfora o liquirizia che possono limitarne l’effetto.

Il Ledum palustre è disponibile in granuli di diverse concentrazioni (CH) da 3 a 200 CH. Si può scegliere ad esempio:

  • diluzione 5CH o 9CH: in questo caso si assumono generalmente 3 granuli per 3 volte al giorno
  • diluizione 30 CH: sempre tre volte al giorno
  • dose unica da 200 CH

Per sapere come è meglio assumere il Ledum Palustre in base alle vostre esigenze consultate un medico omeopatico o chiedete consiglio ad un farmacista esperto. Anche e soprattutto nel caso vogliate sperimentare l’effetto di questo rimedio sui bambini, vi consigliamo di rivolgervi ad un omeopata che vi indicherà la dose e la diluzione più adatta all’età e alla situazione del vostro bambino.

Ricapitolando il Ledum Palustre:

  • Puo essere assunto in granuli più volte al giorno o in dose unica
  • Si trova in diverse diluizioni fino alla 200 CH
  • Va assunto lontano dai pasti, sciolto sotto la lingua e senza toccare i granuli con le mani
  • Bisogna iniziare a prenderlo prima del vero e proprio periodo delle zanzare
  • Quando si segue una cura omeopatica bisogna evitare l’utilizzo di dentrifrici alla menta, canfora e liquirizia
  • Per assumerlo al meglio chiedete sempre consiglio ad un omeopata

Ledum Palustre, dove trovarlo?

I granuli omeopatici di Ledum Palustre (linkaffiliazione) si trovano disponibili in tutte le farmacie mentre in erboristeria e online (linkaffiliazione) potete acquistare anche altri tipi di prodotti che sfruttano il potere repellente di questa pianta contro le zanzare: spray (linkaffiliazione), creme, tintura madre, braccialetti e altro.

ledum spray

Ledum palustre: funziona davvero?

Come può avvenire nel caso dei rimedi omeopatici, non sempre il risultato arriva soprattutto se non si è chiesto il parere ad un esperto. C’è quindi chi ritiene il Ledum palustre un ottimo rimedio contro le zanzare e chi invece, pur avendolo provato, non ha ottenuto molti risultati.

Per quanto riguarda gli omeopati stessi, poi, non tutti ritengono giusto utilizzare il Ledum con queste modalità contro le zanzare.

Il Ledum palustre, comunque, agisce in maniera diversa da soggetto a soggetto, a volte si riesce a diminuire le punture delle zanzare, ma è necessario comunque spruzzare sulla pelle qualche prodotto a base di Ledum Palustre o altre sostanze naturali dall’effetto repellente.

Ledum palustre spray

Se notate che i granuli omeopatici di Ledum palustre non sono sul vostro corpo efficaci per tenere lontane le zanzare, provate ad utilizzare la versione spray di questo rimedio naturale. Si possono trovare prodotti realizzati con solo ledum palustre oppure in cui si miscelano insieme ad esso altre piante dall’azione repellente come ad esempio la citronella, il basilico, l’eucalipto, ecc.

Leggete sempre bene l’Inci dei prodotti che acquistate in quanto non è detto che, anche se si utilizzano sostanze fitoterapiche, si tratti di composizioni del tutto naturali. Ne esistono poi di specifici pensati proprio per la pelle delicata di bambini e neonati, fatevi consigliare da un erborista o in farmacia lo spray migliore per le vostre esigenze e poi spruzzatelo sulla pelle più volte al giorno al bisogno seguendo le indicazioni che si trovano sulla confezione o nel foglietto illustrativo.

Ledum palustre, altri utilizzi

Come tutti i rimedi omeopatici anche il Ledum Palustre è indicato in molte situazioni. Non solo per prevenire le punture di zanzare, ma anche, ad esempio, come rimedio per artriti e artrosi e in generale per trattare problemi alle articolazioni. Come sempre va chiesto consulto ad un’omeopata che potrà indicare questo oppure altri rimedi in base alla problematica oltre che alle caratteristiche e alla costituzione del paziente.

Altri rimedi naturali contro le zanzare

Se nel vostro caso il Ledum Palustre non si è mostrato risolutivo, potete sperimentare altri rimedi naturali antizanzare, esistono ad esempio gli oli essenziali di eucalipto o lavanda, piante e spray a base di citronella o basilico.

E se le zanzare nonostante i rimedi naturali vi hanno ugualmente punto potete lenire i fastidi ed evitare gonfiore e arrossamento provando alcuni dei sistemi che trovate nel nostro articolo dedicato ai rimedi naturali per le punture di zanzare.

Per conoscere altri sistemi per tenere lontane le zanzare leggete i seguenti articoli:

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