Cistite: sintomi, cause e 11 rimedi naturali

La cistite è un disturbo molto comune, vediamo insieme come prevenirla o arginarla con questi 10 rimedi naturali

Cistite, un disturbo molto comune i cui sintomi tipici possono essere costituiti da bruciori e dolori al basso ventre e da frequente bisogno di urinare. Per la cura della cistite, esiste la possibilità di ricorrere ad alcuni rimedi naturali molto efficaci, alcuni dei quali venivano messi in pratica dalle nostre nonne in caso di necessità.

La cistite è un’infiammazione della vescica molto spesso di origine batterica. Colpisce più frequentemente le donne per via della loro conformazione anatomica, ma anche gli uomini non ne sono esenti. Si tratta di un problema molto fastidioso che andrebbe trattato già ai primi sintomi soprattutto se si sceglie di utilizzare dei rimedi naturali, in questo modo infatti sarà più probabile riuscire ad arginare la proliferazione batterica evitando di dover ricorrere ai normali farmaci.

Ma come riconoscere la cistite?

Cistite, sintomi

Chi ha già avuto la cistite almeno una volta saprà facilmente riconoscerla dai seguenti sintomi: sensazione di pienezza alla vescica, maggiore stimolo ad urinare e urina che scende goccia a goccia, fastidi durante la minzione, bruciore intimo, urina maleodorante e a volte fuoriuscita di sangue. In alcuni casi può comparire anche la febbre, sintomo di un’infezione batterica in corso.

Attenzione dunque a non sottovalutare i segnali che possono indicare la presenza di cistite:

  • Sensazione di avere la vescica sempre piena
  • Maggiore stimolo ad urinare
  • Urina che scende male, goccia a goccia
  • Fastidi e bruciori durante la minzione
  • Urina maleodorante
  • Piccole fuoriuscite di sangue
  • Febbre

Cistite, cause

Nella maggior parte dei casi la cistite è di origine batterica. Non si esclude però che anche virus o funghi possano provocare l’infiammazione della vescica e delle vie urinarie.

Il microrganismo più comune che provoca la cistite è l’Escherichia coli, un batterio che sembra essere responsabile dell’85% delle infezioni a carico delle vie urinarie. Questo batterio generalmente colonizza prima l’intestino ed è da lì che si sposta verso il basso arrivando appunto alla vescica. Per trattare al meglio la cistite è bene, attraverso l’urinocoltura, capire qual è stato il batterio o altro microrganismo che ha fatto comparire il problema così da poterlo contrastare al meglio.

Esistono poi dei fattori di rischio tra cui alcuni metodi contraccettivi, rapporti sessuali frequenti, scarsa igiene intima o utilizzo di detergenti sbagliati, alimentazione sregolata e uso di terapie antibiotiche. Anche soffrire di stitichezza può far comparire il problema in quanto i batteri hanno più tempo di moltiplicarsi all’interno dell’organismo invece di essere regolarmente espulsi con le feci.

Ricapitolando la cistite può essere di origine:

  • Batterica (maggioranza dei casi)
  • Virale
  • Fungina

Fattori di rischio sono:

  • Rapporti sessuali frequenti
  • Uso di alcuni contraccettivi
  • Terapia antibiotica
  • Scarsa igiene intima
  • Utilizzo di saponi intimi non specifici
  • Alimentazione sregolata
  • Soffrire di stitichezza

Ma passiamo adesso ai rimedi naturali efficaci in caso di cistite.

Cistite, 10 rimedi naturali

Tisana alla malva

La tisana alla malva è uno dei rimedi naturali più facilmente utilizzabili in caso di cistite, soprattutto se tale pianta curativa è presente in giardino o viene tenuta a portata di mano coltivandola in vaso. Avendo a disposizione fiori e foglie fresche di malva, è possibile utilizzarne 15 grammi ogni 500 millilitri d’acqua per la preparazione di una tisana sotto forma di decotto. I fiori e le foglie devono essere lasciati bollire per dieci minuti ed in seguito filtrati.

Con la malva essiccata, è possibile preparare una tisana sotto forma di infuso, lasciando riposare in acqua bollente per 10 minuti due cucchiaini di estratto e filtrando in seguito il liquido. È possibile consumare due tazze di infuso di malva al giorno. Nei casi lievi di cistite, il sollievo potrà risultare immediato. La malva gode infatti di proprietà calmanti e disinfiammanti.

D-Mannosio

Il D-Mannosio è uno zucchero semplice, estratto dal legno di betulla, che agisce catturando il batterio Escherichia Coli (responsabile della cistite nell’80% dei casi) ed eliminandolo insieme alle urine. La sua azione è meccanica e si può assumere quindi in tutta tranquillità, anche in gravidanza. Diversi studi hanno dimostrato la sua efficacia anche nel lungo periodo rendendolo particolarmente interessante per chi soffre di cistite ricorrente e cistite post-coitale.

Avendo un’azione meccanica è importante integrare il d-mannosio almeno 2 volte al giorno, ma i principali esperti consigliano 3 assunzioni. Per ulteriori informazioni sul prodotto potete consultare questa pagina.

Succo di mirtilli rossi

mirtilli rossi

Il succo di mirtilli rossi, dalle proprietà antinfiammatorie, è utile sia per prevenire una cistite ricorrente, sia per contrastare i primi sintomi. Ne andrebbero consumati due bicchieri al giorno. Il succo di mirtilli rossi è considerato efficace nel combattere le infezioni alle vie urinarie. È inoltre possibile reperire in erboristeria prodotti fitoterapici a base di estratti di mirtillo rosso, adatti nei casi di cistite più acuti.

LEGGI anche: Mirtilli rossi per prevenire le infezioni urinarie

Uva ursina

L’uva ursina è una pianta officinale arbustiva adatta ad essere impiegata per la preparazione di rimedi erboristici da impiegare in caso di cistite e di infiammazione alle vie urinarie. L’uva ursina può essere utilizzata per la preparazione di tisane ed associata ad altri rimedi naturali, come gli estratti di mirtillo rosso. Dell’uva ursina vengono utilizzate le foglie, il cui periodo balsamico di raccolta coincide con il mese di agosto.

Corbezzolo

Le foglie di corbezzolo vengono utilizzate per la preparazione di rimedi erboristici adatti ad essere impiegati in caso di cistite. Il corbezzolo viene considerato come una pianta officinale che può essere sostituita all’uva ursina per la cura delle vie urinarie, oppure impiegata in sinergia con essa. Dalle foglie fresche di corbezzolo viene ricavata una tintura madre da assumere giornalmente secondo le indicazioni del proprio erborista di fiducia.

Erica

L’erica è una pianta officinale utilizzata tradizionalmente per la cura delle infezioni alle vie urinarie. Il suo utilizzo è ormai considerato sicuro ed efficace ed essa può essere sostituita o affiancata al corbezzolo o all’uva ursina nelle preparazioni fitoterapiche. Presenta proprietà astringenti e lenitive, oltre che diuretiche ed antisettiche.

Calendula

calendula

La calendula viene utilizzata nella cura della cistite per via delle sue proprietà antimicrobiche. Per tale motivo essa viene spesso abbinata alla malva nelle preparazioni erboristiche, in modo che i suoi effetti benefici possano essere uniti alle proprietà lenitive e disinfiammanti della malva. La calendula può inoltre essere abbinata all’erica nella preparazione di tisane curative.

Echinacea

echinacea

Conosciamo l’echinacea come una pianta officinale adatta alla preparazione di tisane e di altri rimedi erboristici utili per rafforzare le difese immunitarie e per la prevenzione di raffreddore e influenza. Essa si rivela però adatta anche in caso di cistite, soprattutto nella preparazione di tisane, in abbinamento con altre piante curative, come la malva.

Bicarbonato

bicarbonato

Il bicarbonato di sodio è considerato un rimedio efficace contro la cistite. È necessario sciogliere un cucchiaino di bicarbonato di sodio in un bicchiere d’acqua. Quattro o cinque bicchieri al giorno potranno dare sollievo da i sintomi della cistite. Si tratta di un rimedio sconsigliato a coloro che soffrono di ipertensione o problemi cardiaci, ma considerato utile a diminuire l’acidità delle urine e lo stato di infiammazione. Nei negozi di prodotti biologici è possibile acquistare del bicarbonato di sodio naturale purissimo.

LEGGI anche: 50 fantastici usi alternativi del bicarbonato di sodio

Pilosella

La pilosella è una pianta officinale considerata particolarmente adatta in caso di cistite. Si tratta di una pianta erbacea perenne che dà origine ad un fiore simile al tarassaco, ma riconoscibile per le foglie dalla superficie “pelosa”. Il tempo balsamico di raccolta della pianta è giungo. Presenta proprietà lenitive ed antinfiammatorie, sfruttabili attraverso la preparazione di tisane.

Ortica

ortica

L’ortica, come la malva, è considerata tra le piante officinali in grado di donare un sollievo immediato in caso di cistite lieve. Può essere inoltre utilizzata come rimedio preventivo nelle persone che soffrono di cistiti ricorrenti. L’ortica ha proprietà diuretiche e può essere impiegata per la preparazione di tisane, utilizzandone le foglie essiccate. Due cucchiaini delle stesse per ogni tazza devono essere lasciate in infusione in acqua bollente per una decina di minuti per ottenere un infuso curativo.

LEGGI anche: Ortica: i mille benefici e come utilizzarla al meglio

Ricapitolando i rimedi naturali che potete sperimentare in caso di cistite sono:

Cistite, altre soluzioni naturali

In realtà i rimedi naturali per la cistite non si esauriscono alle 11 possibilità sopra riportate. Spesso viene consigliata ad esempio l’assunzione di probiotici, ovvero di fermenti lattici specifici ad aiutare il corpo a trattare questa malattia che in alcuni casi può essere sorta proprio a partire dall’intestino.

Si può sperimentare poi l’utilizzo del Lapacho, conosciuto anche come Pau d’arco, rimedio dal potere antibatterico. Non è difficile trovare la corteccia di questo albero secca utile a preparare un decotto da sorseggiare più volte al giorno per contrastare la cistite ma anche candida e altri disturbi.

C’è poi chi in caso di cistite ottiene buoni risultati utilizzando l’estratto di semi di pompelmo. In erboristeria troverete diversi prodotti già formulati a base di principi attivi naturali per combattere al meglio le infezioni alle vie urinarie. Chiedete però sempre consiglio al vostro medico prima di utilizzarli.

cistite infografica

Cistite, alimenti consigliati e sconsigliati

In caso di cistite ci si può aiutare anche seguendo una corretta alimentazione in cui prevalgono cibi dal potere antinfiammatorio e utili al sistema immunitario per renderlo più forte e attivo nei confronti dei microrganismi patogeni. Via libera dunque a frutta (in particolare mirtilli) e verdura, cereali integrali e alimenti probiotici e prebiotici (ad esempio miso, tempeh e crauti).

Da evitare invece caffè e alcool, cioccolato e dolci, spezie piccanti, formaggi, insaccati e alimenti molto grassi.

Ricordatevi dunque di mangiare in prevalenza:

  • frutta e verdura
  • cereali integrali
  • alimenti probiotici

Evitate invece:

  • caffè
  • alcool
  • cioccolato
  • dolci
  • formaggi
  • alimenti grassi
  • spezie piccanti

Naturalmente non dovete dimenticare di bere molta acqua, questo serve più che mai in caso di cistite in quanto i liquidi contribuiscono a rendere meno concentrata l’urina e a stimolare la diuresi in modo da eliminare più in fretta i batteri.

Come prevenire la cistite

Vi suggeriamo infine alcune semplici buone abitudini per evitare la comparsa di cistite o le recidive:

  • Bere molta acqua
  • Curare la propria igiene intima
  • Utilizzare la coppetta mestruale o assorbenti in cotone o lavabili
  • Evitate pantaloni o abbigliamento troppo attillato
  • Fare pipì dopo un rapporto sessuale
  • Non trattenere l’urina
  • Indossare biancheria intima in cotone
  • Mangiare in maniera sana

Per approfondire la vostra conoscenza sull’argomento cistite leggete anche:

Voi riuscite a sconfiggere la cistite con i rimedi naturali? Quale vi sembra più efficace?

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