Consigli per un Carnevale green

quanto impatta sull’ambiente la festa più gioiosa dell’anno?

Siamo nel bel mezzo del Carnevale, la festa dei colori e dei bizzarri mascheramenti, dei dolci buoni e dei trucchi più stravaganti. Ma quanto impatta sull’ambiente la festa più gioiosa dell’anno?

Ebbene più di quanto si pensi, se si considera che troppo spesso, anche nel caso del Carnevale, ci sbizzarriamo in tradizioni culinarie non sempre economiche con conseguenti sprechi, con travestimenti comprati chissà dove e di dubbie provenienza e qualità e all’acquisto di gingilli inutili per decorare casa per un’eventuale festa.

Insomma, anche il Carnevale rischia di divenire una ricorrenza consumistica dal forte danno al Pianeta. Eppure, anche in questo caso, ci sono accorgimenti che possiamo adottare per fare in modo che il nostro sia un Carnevale sostenibile in pieno stile #pensapulito!

Costumi

costumi carnevale

In primo luogo, non c’è alcun bisogno di andar per negozi per comprare costumi. Se non si riesce a prenderli in prestito da parenti o amici, la cosa migliore da fare sarebbe armarsi di pazienza e fantasia e realizzarli a casa, utilizzando materiali ecologici e meglio ancora riciclati.
Vecchie tovaglie, bottiglie di plastica, cartoni del latte e sacchetti per la spazzatura e ancora carta, lana, cotone, filo, paillettes, bottoni di un vecchio cappotto…

Per chi ha un po’ di manualità, le scatole delle scarpe e i cartoncini dei collant, ma anche le scatole delle merendine e in genere i contenitori di cartone dei cibi, possono essere ritagliati e pitturati con prodotti ecologici per creare caricature, musi di animali, personaggi di cartoni animati oppure per riprodurre frutta e verdura.

E largo alle idee anche con vecchi abiti, pezzi di vecchie lenzuola, scampoli di stoffa, un paio di sandali che non usiamo più, forcine e fermagli: tutto può essere riutilizzato e trasformato in costumi “sostenibili”.
Con le vostre mani, infine, potreste anche costruire un’innovativa maschera di cartapesta utilizzando vecchi fogli di giornale o vecchie riviste.

Trucchi

E andiamo al trucco. Ai costumi di Carnevale viene quasi sempre abbinato un make-up coloratissimo che, soprattutto nel caso dei più piccoli – e non solo per motivi di eco-sostenibilità – dovrebbe essere realizzato con prodotti il più possibile naturali. È possibile rivolgersi sia al make-up biologico che si trovano in alcuni negozi di prodotti naturali o erboristerie, oppure partire da alcuni ingredienti di base del tutto naturali, come succo di barbabietola o burro di karité,

per ottenere un trucco fai-da-te privo di sostanze tossiche. Inoltre, è meglio usare prodotti ipoallergenici controllando sempre l’etichetta (data di scadenza o “PAO”, periodo di tempo in cui il prodotto può essere utilizzato una volta aperto). E i trucchi a basso prezzo non acquistateli!

Dolci

castagnole carnevale

Le soluzioni ecosostenibili passano anche per la cucina, dove chiacchiere, lasagne o castagnole possono essere preparati usando farine da agricoltura biologica, pasta integrale e alimenti comprati in negozi bio.

Se siete tra quelli che seguono un’alimentazione vegan, ma non volete rinunciare alle prelibatezze di Carnevale, esistono online un sacco di ricette vegan, prive di prodotti di origine animale e ancora più buone e genuine se realizzate usando prodotti biologici e a chilometri zero.

Decorazioni

carnevale decorazioni

Fonte foto party-games.com

Preparare le decorazioni per le feste di Carnevale è probabilmente una delle cose più divertenti di questo periodo e per i più piccoli potranno trasformarsi in occasioni per dei lavoretti da realizzare a casa o a scuola.

Le idee sono davvero tante, basta dare spazio alla fantasia e al riciclo creativo. Dalle pagine delle vecchie riviste o da frammenti di carta velina e cartoncino colorato, per esempio, potrete creare milioni di coriandoli e utilizzarli magari anche per creare delle ciotole multi color con della cartapesta.

Oppure, una simpatica idea sarebbe realizzare delle Mistery Box, delle vere e proprie scatole misteriose dove riporre le stelle filanti e i coriandoli, o utili a offrire dei dolcetti. Se non vi basta, potreste anche ritagliare delle spirali da cartoncini di diverso colore e creare delle grandi stelle giganti.

Per dare un tocco in più al tavolo o alle pareti non dimenticatevi le classiche catene con del cartoncino leggero, con le stelle filanti ma anche con dei ritagli di giornale. E poi spago e carta velina per creare dei festoni dalle più svariate forme e sagome ritagliate da appendere qui e lì.

Un Carnevale davvero green? Certo che si può, bisogna solo giocare con un po’ di fantasia

Folletto, per condividere il suo pensiero green, ha promosso l’iniziativa #PensaPulito che vuole essere un invito a pensare e agire secondo i principi della solidarietà e della sostenibilità ambientale e promuovere gli obiettivi di chi pensa pulito e vive pulito.

Inoltre, è ripartito il concorso “Folletto. Pensa Pulito” che quest’anno metterà in palio i biglietti per le partite in casa della Fiorentina, 8 robot Folletto VR200 e 4 Aspirabriciole Folletto VC100. Basta cliccare sulla pagina dedicata fino al 5 aprile 2017, registrarsi e scrivere il proprio messaggio per la promozione della correttezza, solidarietà, fair play amore per l’ambiente.

Potete seguire tutte le attività di Folletto Pensa Pulito su Instagram, Facebook e Twitter e sul sito.

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