I libri sono un'ottima medicina per l'anima. Aiutano la mente a staccare la spina e a vagare in un mondo dove non ci sono più impegni e preoccupazioni. Ma sono soprattutto una cura. Ne è convinta Elena Molini, libraia d'eccezione, che di recente a Firenze ha dato vita a una libreria molto speciale, la Piccola Farmacia Letteraria
Nulla a che vedere con nomi blasonati e ampi punti vendita. Piccola Farmacia Letteraria è un piccolo angolo di cultura di 35 mq, situato in via di Ripoli. Ma rispetto alle grandi librerie e agli store online offre qualcosa di più, un rimedio o almeno il conforto umano per i problemi quotidiani.
“Soluzioni letterarie per problemi reali” è il motto e l’obiettivo della libreria. Quante volte abbiamo trovato la risposta alle nostre domande tra le pagine di un libro? E quante lo abbiamo regalato a un amico o amica in difficoltà?
È questo lo scopo che si è data Elena prima di aprire la Piccola Farmacia Letteraria. La donna aveva lavorato per anni in una grande catena di librerie. Aveva notato così che molte persone le chiedevano un libro in base al loro stato emotivo o a quello del destinatario del testo.
Così ha deciso di proporre il suo innovativo punto di vista sulla lettura. Nella sua “farmacia” non si prescrivono farmaci ma libri, parole di conforto.
Elena, forte della sua esperienza, sa cosa consigliare a chi ha rotto col fidanzato, a chi ha perso il lavoro o a chi deve fare i conti con una perdita, una malattia o semplicemente un momento no. E per offrire un aiuto ancora più attento ha anche il supporto della sorella e delle amiche, psicologhe di professione.
“Per le emozioni più semplici mi sono basata sulle mie esperienze, per le patologie più gravi come ansia o depressione mi sono fatta aiutare da loro” ha raccontato durante un’intervista.
Quali sono le cure da lei suggerite?
“Per una crisi adolescenziale ti propongo ‘Jack Frusciante è uscito dal gruppo’ di Enrico Brizzi perché è un libro che parla di amore, dei primi turbamenti, l’amico che entra nel tunnel della droga e altre tematiche legate ai giovani. Per l’amore non corrisposto abbiamo ‘La principessa che credeva nelle favole’ di Marcia Grad Powers un manualetto su come liberarsi dal principe azzurro, un saggio divertente che ti spiega gli errori che spesso facciamo idealizzando la persona che abbiamo davanti e su come smontarlo. Oppure se vogliamo andare sul romanzo abbiamo il libro di Susanna Casciani ‘Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore’ in cui la protagonista nonostante le varie vicissitudini amorose che l’hanno fatta soffrire si rimette in gioco e quindi c’è un messaggio positivo”.
Bugiardini molto speciali
Come ogni farmaco, anche i libri curativi della Piccola farmacia letteraria sono accompagnati dal foglietto illustrativo, in cui è suggerito come, quando e dove leggere il libro per ottenere il massimo risultato. Gli effetti collaterali sono ovviamente tutti positivi. È possibile avere anche un bugiardino personalizzato in base alle esigenze del lettore.
Un piccolo paradiso che tutta l’Italia invidia a Firenze e che presto potrebbe sbarcare anche sul web, come annunciato sulla pagina ufficiale di Instagram:
D’altronde, cosa c’è di meglio di un libro per curare i dolori dell’anima?
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