Ustica è soprannominata la perla nera del Mediterraneo per il colore scuro delle sue rocce formate da lava solidificata. Un’isola molto suggestiva e selvaggia che si trova a largo di Palermo, in Sicilia.
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Ustica è soprannominata la perla nera del Mediterraneo per il colore scuro delle sue rocce formate da lava solidificata. Un’isola molto suggestiva e selvaggia che si trova a largo di Palermo, in Sicilia.
Secondo alcuni, Ustica sarebbe l’isola della maga Circe, famoso personaggio dell’Odissea che tramutava in maiali, i visitatori che osavano avvicinarsi. Oggi è un posto magico con un ambiente marino eccezionale che ospita più del 50% di tutte le specie mediterranee, con una ricchezza impressionante di flora e fauna.
Ecco 10 cose da non perdere e le spiagge più belle di Ustica
Centro abitato di Ustica
Il centro abitato di Ustica si trova sulla parte nord-orientale dell’isola e si affaccia su una baia molto suggestiva ovvero Cala Santa Maria, chiusa a nord da un promontorio a ventaglio. Il porto cittadino è l’approdo dei traghetti che provengono da Palermo. Il centro abitato sorge subito dietro, disposto ad anfiteatro nelle alture dell’isola.
Riserva naturale Isola di Ustica
L’Area Marina Protetta di Ustica è stata istituita nel novembre del 1986 e si estende per oltre 15mila ettari. Qui vivono e si incontrano numerose specie tra cui la Posidonia oceanica, la cernia bruna, tonni, ricciole, dentici, barracuda, occhiate, nonché polpi e aragoste.
Rocca della Falconiera
La Rocca della Falconiera è un antico sito archeologico di età romana, su cui in epoca borbonica venne realizzata una fortificazione per la difesa dell’Isola. È uno dei punti maggiormente panoramici dell’Isola di Ustica, a 157 metri di altezza, costruito sull’orlo di un antico cratere a picco sul mare, regala suggestioni davvero uniche.
Guardia dei Turchi
Al centro di Ustica si trova la vetta del vulcano, Guardia dei Turchi, a 244 metri dal livello del mare, da dove si scorge una vista panoramica mozzafiato, un posto molto amato dai camminatori. Di contorno distese di fichi d’india, di viti e legumi.
Grotta azzurra e non solo
La grotta dell’Acqua, meglio conosciuta come grotta azzurra, ha un enorme ingresso, all’interno del quale la luce del sole riflette l’azzurro del mare colorando tutto l’ambiente interno. In questa grotta cattura l’attenzione una figura simile ad una piramide formata da stalagmiti secolari mentre da una parte è collegata alla Grotta di San Francesco Vecchio. Ci sono poi la Grotta della Pastizza, la Grotta della Segreta, la più grande dell’isola. Sul versante ovest lo Scoglio del Medico.
Murales a Ustica
Passeggiando per le vie di Ustica potete ammirare i numerosi murales: trompe-l’oeil, ritratti, nature morte e soggetti disegnati nelle pareti delle case. Alcuni sono stati realizzati dagli studenti della Scuola di Belle Arti di Palermo, ma resistono ancora alcuni dipinti storici come quelli di Salvatore Fiume.
Piazza Umberto I e casa di Gramsci
Il cuore di Ustica è sicuramente piazza Umberto I, dove si affaccia la Chiesa di San Ferdinando, del Settecento. Qui si trova anche la casa dove abitò Antonio Gramsci durante l’esilio.
Torre Santa Maria e Torre dello Spalmatore
La Torre di Santa Maria è una torre di difesa costiera che faceva parte del sistema di Torri costiere della Sicilia e si trova sulla collinetta poco al di sopra del porto di Cala Santa Maria. Fu costruita a partire dal 1759 su ordine del re Carlo III di Borbone su disegno di Andrea Pigonati, che costruì anche la Torre dello Spalmatore presso l’omonima cala.
Punta Cavazzi
Il faro più conosciuto e più fotografato di Ustica è quello di Punta Cavazzi, situato nell’estremità sud-occidentale dell’isola, affacciato su un tratto di costa molto frastagliata. Poco più a nord del faro si trova Punta Spalmatore, dove sorge una torre di avvistamento.
Villaggio preistorico
Il villaggio preistorico del Faraglione di Ustica è uno dei più estesi del Mediterraneo. Il sito archeologico prende il nome dal luogo dove sorge,una falesia a picco sul mare con due faraglioni di fronte. I ritrovamenti hanno evidenziato una struttura proto urbana e la presenza di un’imponente cinta muraria a difesa dell’abitato.
Ustica: le spiagge più belle
Ustica ne ha per tutti i gusti: calette rocciose, piattaforme, lidi attrezzati e via dicendo.
Ci sono, dunque, tanti modi di vivere l’isola a seconda delle proprie esigenze, ovvero se siete con la famiglia o lupi solitari, se amate l’avventura o il relax. Da Visitaustica.it troviamo ecco qualche consiglio.
Siete a mare con la famiglia?
Al Faro
Ai piedi del Faro di Punta Cavazzi in contrada Spalmatore una grande piattaforma in cemento agevola l’accesso in un mare cristallino, poco profondo nei primi 30 metri, incastonato in uno scenario suggestivo. Area attrezzata con sdraio e ombrelloni in noleggio; luogo di ristoro nelle immediate vicinanze.
Cala S. Maria
Il mare pulito e cristallino di Ustica permette di poter fare il bagno anche nella zona degli approdi, dove, ai piedi dell’Acquario, l’ampia Cala offre una spiaggia molto adatta ai bambini.
Cala Sidoti e Caletta dello Spalmatore
Le due cale di ciottoli e sabbia nera, situate all’interno della zona integrale dell’Area Marina Protetta, sul versante nord occidentale dell’isola, sono un unicum nel mondo: adattissime per bambini consentono di nuotare in armonia con i pesci e con la natura, l’ideale per spettacolari esperienze di snorkeling.
Siete al mare in coppia?
Scoglitti
Allo Spalmatore vicino alla Piscina naturale e alla fine del Sentiero di Mezzogiorno, una zona di costa dove potersi rilassare in piena tranquillità e abbastanza appartata.
Piscina Naturale
Immediatamente sotto al faro di Punta Cavazzi in zona Spalmatore, si trova uno specchio d’acqua trasparente racchiuso da una scogliera e comunicante con il mare tramite un cunicolo sottomarino. Facili sono da vedere i cefali e grosse salpe che pascolano tra i massi. La si raggiunge tramite un sentiero tra la scogliera un po’ impegnativo.
Cala S. Paolo
Nella parte sud dell’isola troviamo una delle poche calette raggiungibili anche da terra percorrendo il Sentiero del Mezzogiorno, a pochi metri dalla Grotta delle Barche raggiungibile a nuoto.
Cala di Patricuono
Tra la Punta dello Spalmatore e il Faro di Punta Cavazzi in zona Spalmatore, si trova la Cala del Patricuono con grossi massi, una piccola spiaggetta di sabbia nera attrezzata a pagamento, e una piccola piattaforma.
Corruggio
Nella parte nord dell’isola vicino al villaggio preistorico e ai Faraglioni in zona Tramontana, delle piccole insenature facilmente raggiungibili.
Amate lo sport e il divertimento?
Molo Alto
In zona Spalmatore proprio sotto alla Torre Borbonica, un piccolo molo alto circa 2 mt. dove distendersi al sole e da cui è possibile effettuare tuffi spettacolari.
Anfiteatro
Accanto al faro di Punta Cavazzi in zona Spalmatore, troviamo una piccola caletta a forma di anfiteatro molto suggestiva e appartata, con un mare cristallino indicato per lo snorkeling.
Scogli Piatti
Al limite ovest della Riserva Marina in zona Spalmatore subito dopo Cala Sidoti troviamo una parte di costa con scogli piatti ideali per distendersi al sole, in uno scenario suggestivo proprio di fronte allo Scoglio del Medico. Ideale per lo snorkeling.
Punta Spalmatore
Sul limite est della Riserva Marina in zona Spalmatore, si trova l’omonima costa rocciosa detta Punta dello Spalmatore, raggiungibile abbastanza facilmente dal molo alto.
Ustica: come arrivare
Ustica è raggiungibile con il traghetto o l’aliscafo da Palermo e da Napoli. La durata del viaggio può variare dalle due alle quattro ore. Sull’isola, invece, se non volete sposarvi a piedi è consigliabile affittare bici e scooter, ma c’è anche un servizio pulmini ad hoc.
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Dominella Trunfio