In provincia di Bari c'è un borgo pittoresco, dove le case sono dipinte di azzurro. È Casamassima, la Chefchaouen italiana!
Un piccolo borgo medievale dove le case sono tinteggiate di azzurro e di blu e l’atmosfera è davvero magica. Per vederlo non dovrete volare fino a Chefchaouen, Jodhpur e Juzcan, basta andare in Puglia, perché Casamassima è una bellezza tutta italiana che in pochi conoscono
Casamassima si trova a circa 20 chilometri da Bari e anche se con il tempo ha perso la luminosità dei colori, camminando tra le sue vie sembrerà di stare in un set cinematografico.
L’azzurro domina le case, le vie ed è presente perfino nell’ex convento di Santa Chiara e nel castello.
Perché Casamassima è il paese azzurro?
Secondo la tradizione popolare il tutto nasce nel 17esimo secolo (1656-58), nel periodo in cui dilagava la peste portata a Bari dai marinai. In breve tempo la malattia aveva raggiunto anche Casamassima; i cittadini si trincerarono in casa, pregando di essere risparmiati dalla peste che aveva già ucciso 20mila persone.
Il miracolo effettivamente ci fu, così il duca Odoardo o Michele Vaaz, dopo aver fatto costruire la Chiesa del Purgatorio è in Piazza Moro in onore della Madonna di Costantinopoli, aveva ordinato che tutte le case venissero riverniciate con la calce viva per igienizzare, ma stabilì che avessero il colore azzurro come il manto della Madonna. Ma ci sono anche tante altre storie legate all’azzurro di Casamassima, ad esempio quella che attribuisce il colore all’acqua utilizzata dalle donne per fare il bucato. Leggenda vuole che le donne nel fare il bucato aggiungessero polvere azzurra all’acqua per evitare che poi i vestiti si ingiallissero. Quella stessa acqua veniva poi riciclata per lavare le pareti o veniva mescolata per riverniciarle.
Casamassima, cosa vedere
Qualunque sia la versione ufficiale poco importa, Casamassima rimane un bellissimo borgo incorniciato in un Castello. L’ingresso principale del centro storico e simbolo del paese è la Porta Orologio, da non perdere anche il monastero di Santa Chiara.
Una delle chiese più importanti del paese, è la Chiesa del Purgatorio, c’è poi la Chiesa Madre che si trova nella zona più centrale del vecchio centro storico di Casamassima.
Per gli amanti dei palazzi storici sono presenti ben tre palazzi importanti nel centro cittadino: il Palazzo Ducale Vaaz, il Palazzo Amenduni ed il Palazzo de Bellis. Una festa imperdibile è quella delle Pupe della Quarantana, sette bamboline di stoffa che vengono esposte durante il periodo della Quaresima e che vengono tolte una alla settimana ogni domenica, sino ad arrivare al giorno di Pasqua. Ma Casamassima è anche la patria della cartapesta, se vi capita quindi fateci un salto durante il Carnevale, non resterete di certo delusi!
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