In Salento si trova una paesino abbandonato che negli ultimi anni è diventato una delle mete più apprezzate dagli amanti dei luoghi spettrali e misteriosi
Dagli anni Ottanta balza alla cronaca perché è diventato un simbolo dell’abbandono. Tra le sterpaglie delle campagne di San Pancrazio, Salice e Veglie, nel cuore del Salento si trova Monteruga, un piccolo borgo nato in epoca fascista che da oltre trent’anni non conta più abitanti.
https://www.instagram.com/p/CVaTuP-AC3I/
La storia di Monteruga è quella di un paesino nato intorno agli anni Cinquanta grazie ad una masseria. Meno di mille abitanti e i servizi essenziali: la scuola, la caserma, la chiesa, i frantoi, parte integrante di un agglomerato del regime fascista morto dopo la privatizzazione dell’azienda agricola, divenuto oggi l’emblema della desolazione.
https://www.instagram.com/p/CVARb6pAWpg/
Leggi anche: Laturo, un borgo fantasma da recuperare in modo sostenibile
Oggi Monteruga è visitata solo dai curiosi che vogliono scoprire se questo posto esiste davvero. Un paese fantasma vittima del degrado e dell’incuria, in cui tutti quei luoghi un tempo riempiti da volti e voci sono stati dimenticati.
https://www.instagram.com/p/CVvb4qHgqsx/
Le strutture sono fatiscenti, molti edifici non hanno più porte e finestre, Monteruga è un luogo spettrale. Dopo la privatizzazione dei terreni agricoli che davano il sostentamento alla comunità locale e l’urbanizzazione dei grandi centri, gli abitanti del paese salentino hanno lasciato le loro case.
https://www.instagram.com/p/CWavBJrgHtb/
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche:
- Bovino, il suggestivo borgo pugliese degli 800 antichi portali in pietra
- La leggenda di Aloisa del borgo medievale di Grazzano Visconti
- Petritoli, il borgo medievale nelle Marche che puoi affittare a “pochi” euro a settimana
- Via delle Abbazie: il suggestivo cammino delle Marche, tra borghi medievali e natura incontaminata
- Corinaldo, curiosità e leggende su uno dei borghi più belli d’Italia (ribattezzato il “paese dei matti”)
- Celleno, il paese fantasma a un’ora e mezza da Roma annoverato tra i borghi più belli d’Italia