Redazione GreenMe Il Giappone, un affascinante arcipelago situato nell'estremo est dell'Asia, è una destinazione che affascina grazie alla sua capacità di unire con armonia tradizione e modernità. La domanda che spesso sorge quando si pianifica una visita in questo paese è: quanto tempo serve per esplorare le sue meraviglie e come organizzare il viaggio?
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Oggi ci sono diversi viaggi organizzati che permettono di visitare il Giappone in minimo dieci giorni, con itinerari ben congeniati ideali per non perdere nessuna attrazione e con la possibilità di fare un’esperienza unica insieme a un gruppo di persone entusiaste e guide esperte.
Quanti giorni servono per visitare il Giappone?
Per una prima visita, sarebbe ideale dedicare almeno 10-14 giorni al Giappone. Questo permette di avere un assaggio delle principali città e delle attrazioni più rinomate. Se avete una settimana a disposizione, potete concentrarvi sulle classiche mete come Tokyo, Kyoto e Hiroshima, integrando magari con una breve visita al Monte Fuji o a Nara. Se invece avete due o tre settimane, potrete estendere il vostro itinerario includendo destinazioni come Hokkaido a nord, Okinawa a sud, o immergendovi nelle pittoresche Alpi Giapponesi.
Le principali città giapponesi da visitare
Parlando di destinazioni, ciascuna città giapponese ha la sua unica magia da offrire. Tokyo, la capitale, è un turbine di luci, colori e movimento.
Quartieri come Shibuya, Shinjuku e Asakusa sono un vero e proprio viaggio sensoriale. E non si può dimenticare il Palazzo Imperiale, la Torre di Tokyo e il tempio Senso-ji. Muovendosi verso Kyoto, l’antica capitale del paese, si entra nel cuore pulsante della cultura giapponese.
Qui, tra splendidi templi, santuari e giardini tradizionali, spiccano il tempio d’oro (Kinkaku-ji) e il tempio del padiglione d’argento (Ginkaku-ji).
Hiroshima, pur avendo un passato tragico, oggi è simbolo di pace e rinascita, con il suo Parco della Pace e il Museo della Pace.
Nara (un luogo romantico perfetto per chi ama i cervi e cerbiatti) e Osaka, con il loro enorme Buddha di bronzo, cervi liberi e strade culinarie, completano una panoramica dei must-see.
Quando andare in Giappone? I periodi migliori!
Il periodo dell’anno in cui decidete di visitare il Giappone può influire profondamente sulla vostra esperienza.
La primavera, specialmente tra marzo e maggio, è uno dei momenti più suggestivi, con la stagione dei ciliegi in fiore, la famosa “sakura”, che colora il paese di sfumature rosa e bianche.
L’autunno, tra ottobre e novembre, è altrettanto pittoresco, con le foglie degli alberi che cambiano colore e creano scenari da cartolina.
L’estate è calda e umida, ma offre la possibilità di vivere i tradizionali festival estivi, mentre l’inverno trasforma in particolare il nord del paese in un paradiso per gli amanti degli sport invernali, con le sue abbondanti nevicate.
Consigli utili per un viaggio in Giappone
Per chi viaggia, alcuni consigli pratici possono fare la differenza. Se prevedete di spostarvi molto, il Japan Rail Pass potrebbe essere un investimento saggio, offrendo viaggi illimitati su molti treni, inclusi i rapidi Shinkansen.
Anche se Tokyo e le grandi città sono all’avanguardia in molti settori, potreste trovare il Wi-Fi gratuito meno accessibile di quanto pensiate, quindi noleggiare un Wi-Fi pocket o acquistare una SIM locale potrebbe essere una buona idea.
E per l’alloggio, mentre le opzioni variano dai moderni hotel alle locande tradizionali chiamate ryokan, trascorrere almeno una notte in un’antica ryokan può regalarvi un’esperienza autentica e indimenticabile.
In conclusione, il Giappone è una destinazione ricca e variegata che offre un’esperienza unica ad ogni tipo di viaggiatore. Con una pianificazione attenta, il supporto di esperti che creano viaggi organizzati dedicati completamente al Giappone, e un po’ di curiosità, questo paese promette di regalare ricordi che dureranno una vita.
