A soli 21 anni ha visitato tutti i 196 paesi del mondo. Per questo, l'americana Lexie Alford potrebbe presto diventare la più giovane ad aver visitato questi luoghi, a soli 21 anni
A soli 21 anni ha visitato tutti i 196 paesi del mondo. Per questo, l’americana Lexie Alford potrebbe presto diventare la più giovane ad aver visitato questi luoghi, a soli 21 anni.
Una storia da fare invidia quella di Lexie, che ha completato il suo tour il 31 maggio scorso, visitando la zona demilitarizzata della Corea del Nord e della Corea del Sud.
Nata fortunata visto che la sua famiglia possiede un’agenzia di viaggi in California, ha iniziato a girare il mondo molto presto insieme ai genitori.
“Il viaggio è stato una parte della mia vita da prima che io possa ricordare”, dice Alford, che racconta i suoi tour sulla pagina Instagram @LexieLimitless:
Lexie ha accompagnato la famiglia dappertutto, dai villaggi galleggianti della Cambogia al Burj Khalifa a Dubai, da Ushuaia in Argentina alle Grandi Piramidi di Giza in Egitto, fino all’età di 18 anni.
“I miei genitori hanno dato molta importanza a tutto ciò, a mostrarmi gli stili di vita in tutto il mondo e questo ha avuto un impatto molto profondo sulla persona che sono diventata. Ho sempre avuto curiosità sui modi di vita degli altri e su come trovano la felicità.”
Quando ha iniziato a viaggiare, Alford non era alla ricerca di alcun record da battere, era solo una viaggiatrice ma nel 2016, dopo aver capito che per lei vedere il mondo era fondamentale, a soli 18 anni si è data un obiettivo: battere il record del mondo.
Allora aveva 18 anni e aveva visitato 72 paesi. Da allora, tutti i suoi viaggi sono stati autofinanziati e non ha mai avuto una sponsorizzazione ufficiale. Inoltre, da quando aveva 12 anni, ha sempre lavorato e risparmiato tutto per poter soddisfare la sua voglia di muoversi.
I risparmi di una vita le hanno consentito di viaggiare per il primo anno e mezzo. Poi ha iniziato a lavorare come consulente di viaggio nell’agenzia della famiglia e anche come fotografia e blogger.
“Faccio molte ricerche in anticipo per trovare le migliori offerte, utilizzare punti e miglia per i miei voli, soggiornare in alloggi economici come ostelli o creare contenuti per hotel in cambio di alloggio. Ho anche fatto in modo di mantenere il mio overhead mensile più basso possibile, vivendo a casa con i miei genitori, non ho auto, non spendo i miei soldi per beni materiali superflui” racconta.
I viaggi di Lexie spesso sono al di fuori delle mete gettonate e di massa, anzi. Spesso quelli che godono di una pessima reputazione sono stati gli stessi in cui ha sperimentato molta più gentilezza e bellezza naturale, tra essi il Pakistan e il Venezuela.
Una delle sfide più difficili è stata quella che poi le ha permesso di toccare quota 196, visitando la Corea del Nord aggirando il divieto di viaggio Usa grazie a una scappatoia che le ha permesso di visitare il paese.
Alford adesso sta presentando al Guinness World Record quasi 10.000 prove individuali in ordine cronologico per conquistare il primato mondiale, finora detenuto dal britannico James Asquith, che ha raggiunto lo stesso record all’età di 24 anni e da Cassie De Pecol, che ha visitato 196 paesi a soli 27 anni.
I consigli di Lexie
La giovane viaggiatrice sostiene che non è affatto impossibile replicare la sua impresa. Il consiglio che dà ai coetanei è quello di credere davvero in questo sogno:
“Se dai priorità ai viaggi su tutti gli aspetti della tua vita, è solo una questione di tempo prima che tu possa renderlo realtà”.
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Francesca Mancuso
Foto: Lexie Alford