Scopriamo le terme libere di San Casciano dei Bagni, un'oasi di benessere all'ombra del borgo medioevale dove storia e natura s'intrecciano.
Indice
San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, è un borgo medioevale che custodisce un tesoro inaspettato: le terme libere, un vero e proprio paradiso all’aperto, immerso nella natura incontaminata del Monte Cetona, dove rigenerare corpo e mente in un’atmosfera di quiete e relax.
La zona di San Casciano dei Bagni è celebre per l’estensione del proprio bacino termale, che può contare su oltre 40 sorgenti con acqua a 40 °C ed una portata di oltre 5 milioni di litri di acqua al giorno (terzo posto in Europa).
Le vestigia di un’epoca antica
Le terme libere di San Casciano vantano una storia millenaria: le 3 vasche, ancora perfettamente conservate, sono le stesse utilizzate dagli antichi Romani, popolo che apprezzava in modo particolare le benefiche proprietà curative delle acque termali.
Un tuffo in queste acque cristalline è come un viaggio nel tempo, un’esperienza che rievoca le atmosfere della Roma imperiale.
Un’esperienza unica a costo zero
A differenza dei moderni stabilimenti termali, le terme libere di San Casciano sono completamente gratuite.
Si tratta di un’occasione imperdibile per godere dei benefici dell’acqua termale senza spendere un euro: l’accesso è libero e non è richiesta alcuna prenotazione, per un’esperienza di benessere autentica e senza vincoli.
Acqua termale: un toccasana per la salute
L’acqua termale di San Casciano sgorga alla sorgente a una temperatura di 41 gradi ed è ricca di minerali preziosi, come calcio, magnesio e zolfo, elementi che donano all’acqua proprietà antinfiammatorie, analgesiche e rigeneranti.
Immergersi in queste acque benefiche è un toccasana per la salute del corpo e della mente, un trattamento naturale per lenire dolori muscolari e articolari, purificare la pelle e ritrovare vitalità.
Un’oasi di pace immersa nella natura
Le terme libere di San Casciano sono un vero e proprio angolo di paradiso: le vasche sorgono ai piedi del borgo medioevale, in un contesto paesaggistico di rara bellezza, dove il verde dei boschi circostanti, il canto degli uccelli ed il silenzio che regna sovrano creano un’atmosfera di pace e relax assoluto.
Le terme di San Casciano sono il luogo ideale per staccare la spina dalla routine quotidiana ed immergersi completamente nella quiete della natura.
Curiosità
Un’interessante curiosità riguardante i bagni liberi di San Casciano dei Bagni è che, spesso, chi cerca informazioni su terme gratuite in Rete potrebbe imbattersi in numerosi articoli che confondono questa località con San Casciano Val di Pesa. La confusione nasce principalmente dalla somiglianza dei nomi e dal fatto che anche San Casciano Val di Pesa ospita uno stabilimento termale, precisamente quello di Firenze-Impruneta.
Tuttavia, è importante sottolineare che San Casciano in Val di Pesa si trova nelle vicinanze di Firenze e non offre bagni liberi, a differenza della distante San Casciano dei Bagni. Quest’ultima località, situata al confine tra Toscana e Lazio, è nota proprio per la presenza di diversi bagni liberi, offrendo agli ospiti un’esperienza termale unica e suggestiva.
Info utili
Ecco alcuni consigli per un’esperienza indimenticabile.
Ingresso orari e parcheggio
Come già osservato, le terme sono libere, per cui l’ingresso è gratuito, non ci sono orari di apertura o chiusura e non si può ovviamente prenotare.
Sulla strada che porta al borgo di San Casciano sono presenti dei parcheggi su più livelli, in cui dovrete parcheggiare: da qui, noterete un vialetto in pendenza che conduce ai piedi della collina, e proseguendo, dopo pochi metri, arriverete al sito.
Cosa portare
Costume da bagno, telo mare, ciabatte, vestiti di ricambio e sacchetti per l’immondizia costituiscono la base da cui partire, pertanto non dimenticate nulla. Nei periodi più caldi potreste imbattervi in alcuni insetti, come i tafani, quindi prendete le adeguate precauzioni.
Considerate la possibilità di portare con voi cibo e bevande, soprattutto se avete intenzione di trascorrere l’intera giornata alle terme, anche se nei pressi del sito sono presenti bar e ristoranti.
Quando andare
Le terme libere di San Casciano sono aperte tutto l’anno, quindi potrete visitarle in qualsiasi momento vogliate.
L’autunno e l’inverno sono sicuramente i periodi migliori per godersi il tepore dell’acqua termale in contrasto con il clima freddo, mentre primavera ed estate offrono la possibilità di abbinare il bagno termale ad un picnic all’aria aperta, oppure ad una passeggiata nei boschi circostanti.
Come arrivare
Raggiungere San Casciano dei Bagni è facile, il borgo è situato in posizione strategica, facilmente raggiungibile in auto o in treno.
Se provenite da Nord, percorrete l’Autostrada A1 ed uscite a Chiusi-Chianciano Terme, se invece arrivate da Sud prendete la l’Autostrada A1 ed uscite a Fabro.
Partendo dalla vicina Siena, si possono percorrere diverse strade, come la SS715, ed impiegare circa 1 ora e mezza (sono circa 100 km), mentre per quanto riguarda il treno, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Chiusi-Chianciano Terme.
Recensioni
Nel mezzo delle colline senesi si arriva al bel paesino di San Casciano dei Bagni. Si può parcheggiare gratuitamente poi con una camminata di 10 minuti si arriva ai vasconi termali di epoca romana. Il primo leggermente più piccolo e con acqua meno calda, proseguendo il percorso si arriva alle vasche più grandi dove qui l’acqua è molto calda. La zona limitrofa è stata transennata causa ritrovamento di un importante santuario. Scavi ancora in corso… Merita sicuramente una visita ed un bel bagno, nei periodi più caldi forse si rischia di essere infastiditi da molti insetti data la molta vegetazione intorno… nei periodi più freschi credo sia ancor più apprezzabile.
Acqua termale curativa a 42 gradi nella jungla!
Eccezionali!! Ci vado una volta al mese TOP💥
Natura al 100%
Il bagno in queste vasche – fatto di sera a luglio – è un’esperienza piacevole.
In “vasca grande” l’acqua è più calda rispetto alla vasca più piccola nelle vicinanze (qui con una tettoia).
L’ambiente è illuminato (forse un pizzico troppo) e reso ancora più interessante dagli scavi archeologici in corso proprio a fianco delle vasche; molto piacevole e rilassante l’immersione, a patto che non vi sia troppo affollamento. Accesso libero!
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