Turismo accessibile a tutti: alla scoperta dei suggestivi sentieri alpini del Piemonte su una speciale carrozzina

Percorrere i sentieri della Val Germanasca, ammirando alberi e panorami mozzafiato: ora può farlo anche chi non deambula, grazie a una speciale carozzina. Ma non è l'unica esperienza, all'insegna dell'accessibilità e della sostenibilità, da fare in provincia di Torino, dove sono appena nati due nuovi itinerari fruibili davvero a tutti

Spesso chi convive con una disabilità è costretto a rinunciare ad esperienze turistiche come le escursioni nella natura. Ma fortunatamente non mancano le proposte virtuose e soprattutto accessibili a tutti. Di recente nel Torinese sono stati progettati due interessanti itinerari per permettere anche alle persone in carrozzina o con disturbi cognitivi di scoprire delle chicche poco note del Piemonte.

Il primo percorso prende il nome di “Val Germanasca. La valle che unisce” ed è perfetto per chi ama la montagna e il trekking; mentre il secondo, ribattezzato “Nobili dimore”, è all’insegna della cultura e della storia e prevede anche splendida esperienza sensoriale in un giardino.

A lavorare al progetto di turismo accessibile, in vista della primavera, il Consorzio Turistico Pinerolese e Valli, che ha deciso di andare oltre il semplice abbattimento delle barriere architettoniche, valorizzando al meglio la fruizione del patrimonio piemontese.

Alla scoperta della Val Germanasca in jolette

L’itinerario “Val Germanasca. La valle che unisce” inizia con una passeggiata (condotta da una guida escursionistica qualificata) immersi nel verde per godere dei profumi del bosco e dello scrosciare del torrente, in una cornice sovrastata da montagne e panorami mozzafiato. A disposizione ci sarà, inoltre, una jolette, la speciale carrozzina mono-ruota che consente di trasportare in sicurezza coloro che non possono camminare lungo i sentieri.

jolette turismo accessibile

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La guida racconterà il territorio costruendo una visita “su misura” dei partecipanti attraverso storie, immagini e supporti tattili, privilegiando le esperienze sensoriali. Durante l’escursione sarà possibile annusare fiori, toccare piante e rocce. Ma non solo; si andrà anche alla ricerca di impronte e si ascolterà il verso della fauna locale. In questo modo, oltre a respirare a pieni polmoni, si potrà approfondire un po’ della storia locale valdese e del passato di chi viveva in quest’area.

Sarà l’occasione perfetta anche per conoscere i caratteristici Tumpi, le piscine naturali (dove ci può anche immergere) delle valli pinerolesi che si formano lungo il corso di un torrente, ideali per una pausa ristoro nelle giornate estive. Il pacchetto permette di soggiornare a Prali o a Massello in strutture alberghiere attrezzate, con colazione con prodotti a chilometro zero del territorio e cena tipica. Completa l’itinerario la visita al Museo Storico dell’Arma di Cavalleria, un luogo iconico per Pinerolo, città dove è nato questo speciale corpo dell’esercito.

prali

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Un viaggio sensoriale nel passato

Altra esperienza imperdibile è quella delle “Nobili dimore”, che inizia con un’affascinante esperienza sensoriale nel giardino di Casa Lajolo. L’obiettivo di questa prima tappa è scoprire e vivere un giardino storico settecentesco “con altri occhi” e risvegliare i cinque sensi tra suoni, profumi, piante e alberi secolari da scoprire in punta di dita.

casa lajolo

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Si prosegue con la visita del Castello di Miradolo, del suo parco storico (che custodisce oltre 70 specie botaniche e più 130 esemplari di camelie tra le varietà più antiche e rare d’Italia) e di Pinerolo, con la visita al Museo Storico dell’Arma di Cavalleria. In quest’ultimo, formato da 33 sale, sembrerà di tornare indietro nel tempo e rivivere gli ultimi tre secoli della storia del nostro Paese.

Tutti gli interessati possono prenotare i due itinerari scrivendo a prenotazioni@turismopinerolese.it.

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Fonte: TURISMO PINEROLESE E VALLI

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