Vacanze in Trentino! Ecco 10 idee da annotare per tutta la famiglia.
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Cammini su e giù per verdi montagne, percorri sentieri incantati e visiti luoghi unici e originali. Il Trentino, in primavera, si risveglia a nuova vita, fatta di cose belle e belle scoperte, di posti che mai avresti immaginato esistessero e che lasciano a bocca aperta grandi e piccini.
Il Trentino è difatti uno di quei posti da vedere e visitare in famiglia, dove il gusto di una vacanza non è lo stesso se non lo provi insieme ai bimbi e dove, tra palafitte e api, castelli e dinosauri, si reinventa il sapore magico di essere piccoli e di andare girovagando. Naso all’insù e occhi sgranati.
Eccolo allora, il Trentino, un posto dove si racchiude tutto: dalla natura, alla gastronomia a musei di ogni ordine e specie.
Ecco 10 idee da annotare per tutta la famiglia:
Sulle orme dei Dinosauri
Come si riconoscono le orme dei Dinosauri? Quali sono quelle più grandi? In Trentino c’erano i Dinosauri? Ebbene sì: a sud di Rovereto sono centinaia le impronte ritrovate. Di erbivori e piccoli carnivori, le orme risalgono a 200 milioni di anni fa e sono state scoperte soltanto all’inizio degli anni ’90.
Le impronte che si incontrano su percorsi ben definiti sono moltissime, tutte ben visibili grazie anche un’efficace cartellonistica.Dalla primavera all’autunno è possibile prenotare visite guidate gratuite.
Tra palafitte e trincee
© Trentino – Pillow Lab
Nella Valle di Ledro, la primavera è il momento migliore per fare delle splendide camminate lungo il lago e sentieri immersi nella natura. Sia grandi che piccini possono camminare nelle trincee che hanno visto i soldati della Grande Guerra e visitare il Museo delle Palafitte, per conoscere la vita di oltre 3500 anni fa.
Partendo da Mezzolago, e passando tratti spettacolari a picco sul lago, si supera Molina di Ledro e si percorre un bel tracciato che costeggia le rive del lago, si raggiunge dapprima il Museo delle Palafitte, patrimonio Unesco, formato da circa 10mila pali risalenti all’Età del Bronzo, e poi si fa visita alle Trincee di Bezzecca, un punto di frontiera teatro di numerose battaglie. Una bellissima avventura per i baby escursionisti!
Fino al 30 giugno prossimo, è possibile partecipare al concorso Vinci una notte in palafitta per trascorrere una notte sul lungo lago di Molina in una delle capanne di legno, paglia e argilla ricostruite a imitazione delle palafitte originali. Scoprite qui come partecipare.
Museo Pietra Viva
Piccoli geologi crescono! Qui, in Valle dei Mòcheni, il Museo Pietra Viva si sviluppa lungo un itinerario di 4 piani attraverso il mondo dei minerali e dei minatori e i 400 anni di storia dell’attività mineraria di questa terra.
Oltre alle mostre, nel Museo si può partecipare a visite guidate, a diverse attività e a laboratori didattici, oltre a serate informative ed escursioni tematiche.
Camminare in compagnia degli animali
Vita rurale con gli animali! Nella bellissima valle delle Terme di Comano, tra campi coltivati, boschi, stradine di campagna, montagne e altipiani i bimbi fanno esperienze uniche a contatto con la tradizione rurale di questi luoghi incantati.
Molti giovani della valle hanno deciso di lavorare con dedizione la terra, di ritornare alla radici contadine dell’agricoltura e dell’allevamento e di raccontare la propria passione attraverso iniziative speciali a contatto con gli animali e la natura.
Mulino Museo dell’Ape
© Trentino – Pillow Lab
Un mulino trasformato in museo, un museo è forse qualcosa di più simile a un alveare. In Val di Sole, il Mulino Museo dell’Ape è un modo divertente per entrare a contatto con il mondo delle api e il loro lavoro, gustare il loro dolce nettare e capire quanto questo insetto sia importante per il nostro pianeta.
Museo Aeronautica Gianni Caproni
© Trentino – Geminiani
Aerei e aeroplani, chi non li ama? I bimbi ne sono sicuramente attratti e affascinati e allora è al Museo Gianni Caproni di Trento che dovete portarli per scoprire insieme a loro la prima collezione aeronautica al mondo, istituita agli inizi del ‘900 dal pioniere dell’aviazione Gianni Caproni.
Il Museo espone le storie dei precursori dell’aviazione e quelle di piloti e degli apparecchi utilizzati durante gli anni della Grande Guerra. La narrazione prosegue attraverso i cimeli e i protagonisti della riconversione industriale, dalla nascita del trasporto passeggeri in Italia, nei primi anni Venti, agli aeroplani della Regia Aeronautica.
Un bellissimo excursus che appassionerà e avvicinerà i bimbi al favoloso mondo dell’aeronautica.
Trenino dei Castelli
Si parte da Trento e, lungo la Val di Non e la Val di Sole, porterete i vostri bambini alla divertente scoperta di fortezze e splendidi palazzi perfettamente conservati a bordo di un treno.
Dopo il tratto in ferrovia fino a Malè, il tour si snoda tra il Castello San Michele e l’elegante dimora affrescata di Castel Caldes. Qui si degustano prodotti locali e poi si prosegue tra i frutteti che circondano l’originale pianta ottagonale di Castel Valer (aperto al pubblico solo per l’occasione), fino al Castel Thun, con le sue otto torri e i magnifici interni.
Arrampicata per bambini
Per i bimbi più coraggiosi! Già quelli dai 5/6 anni possono arrampicarsi in tutta sicurezza su una delle numerose falesie del Garda Trentino.
La falesia family San Martino, la nuova Doss Pelà a Drena e la nuova area Massi delle Traole a Nago sono state pensate appositamente per i grandi e per i più piccini, ma ci sono anche altre falesie che offrono vie adeguate per i piccoli arrampicatori.
In canoa
© Trentino – R. Magrone
Di nuovo sul Lago di Ledro, andare in canoa è una di quelle cose che solo in Trentino si può fare in tutta tranquillità con i propri bambini.
Se si scelgono gli orari giusti – prima delle 11 di mattina e dopo le 17 – pagaiare è più facile e piacevole. D’altro canto, il Lago di Ledro, grazie alle sue acque balneabili non troppo agitate dal vento, è l’ideale per andare in canoa e raggiungere così gli angoli più nascosti e fare un immersi nella maestosità dei monti circostanti.
Ponte tibetano
© Trentino – T. Prugnola
Per i più temerari: un ponte sospeso a 100 metri è solo per bimbi audaci! Ma davvero un’esperienza che vale la pena di vivere in famiglia.
Siamo in Val di Rabbi e quello è il ponte tibetano sospeso nel vuoto a 1.366 metri sopra le cascate del Rio Ragaiolo. Una passeggiata suggestiva lunga quasi 60 metri, da dove si entra a contatto con la natura in un modo tutto nuovo, con una visuale inedita sulla valle e sul torrente che scorre proprio lì.
Attraversabile in tutte le stagioni, a piedi o con le racchette da neve, il ponte tibetano è per escursionisti esperti, ma anche per giovani e famiglie.
Per tutte le informazioni, mappe e molti altri percorsi da conoscere, su VisitTrentino c’è tutto il necessario per programmare una vacanza spettacolare.
La foto della cover è di © Trentino – R. Bragotto