Non siamo in Provenza ma in Veneto, nel comune di Porto Tolle, in provincia di Rovigo. Qui ogni anno a luglio si raccoglie la lavanda polesana
Il profumo inconfondibile riempie l’aria. Impossibile non riconoscerlo: è quello della Lavanda. E no, non siamo in Provenza ma in Veneto, nel comune di Porto Tolle, in provincia di Rovigo.
Qui nei giorni scorsi è stata effettuata la spettacolare raccolta della lavanda. Ad assistere e a raccontare a GreenMe questa meravigliosa esperienza è stata Patrizia Crespi che ha realizzato anche video e foto.
Il campo della Lavanda Polesana si trova a Ca’ Mello nel Comune di Porto Tolle. È un luogo d’effetto, un campo molto curato, curato personalmente e con amore dalla sua proprietaria. La lavanda è profumatissima, il suo profumo arriva fin sulla strada che da Ca’ Mello conduce alla Baia di Scardovari, impossibile passare da lì e non fermarsi! A giugno poi il ronzio delle api bottinatrici è musica di sottofondo mentre nelle arnie si immagazzina il miele di lavanda. La raccolta avviene con le macchine ma anche a mano perché nulla va sprecato, si raccoglie ogni singola spiga, ci racconta Patrizia.
I campi sono visitabili, da maggio a luglio. Per farlo basta contattare l’azienda che cura i campi, chiamata Lavanda Polesana.
Cresco in una terra incontaminata, tra i sinuosi rami del grande fiume Po, che dolcemente si affacciano al mare, mentre il mio profumo, nella stagione della fioritura, accompagna i voli degli aironi che trovano riposo negli specchi d’acqua delle risaie che mi circondano. Sono la Lavanda del Polesine, si legge sul sito ufficiale.
A curare questi meravigliosi campi sono due persone, Micaela e Claudio. I profumatissimi fiori nascono e crescono nell’oasi di Valle Donzella, sul Delta del Po, in un luogo adatto a renderli davvero rigogliosi:
Una fitta vegetazione mediterranea perimetrale protegge dalle correnti del mare, l’ampio terreno dove cresce Lavanda Polesana, mentre la prolungata esposizione al sole arricchisce i fiori di quel vero “magazzino” di sostanze benefiche di cui è ricco il loro olio essenziale.
Micaela si prende direttamente cura della coltivazione e dei cespugli che crescono nel pieno rispetto della natura e della tradizione, senza usare pesticidi e prodotti fitosanitari chimici, accompagnata dalle api che a giugno fanno da sottofondo musicale mentre in questo periodo dell’anno, quando cominciano a perdere interesse per i fiori, danno il via al momento della raccolta.
Qui le spettacolari immagini pubblicate da Patrizia Crespi:
Raccolto della lavanda polesana
Posted by Patrizia Crespi on Wednesday, July 14, 2021
LEGGI anche:
- In Molise torna lo spettacolo naturale della fioritura dei campi di lavanda (che non hanno nulla da invidiare a quelli della Provenza!)
- Svelato il segreto genetico che si nasconde dietro la fragranza unica e deliziosa della lavanda
- La leggenda della fioritura della lavanda in Provenza
- Dalla lavanda al rosmarino, 12 itinerari per scoprire i segreti di erbe aromatiche e piante medicinali in Europa