Siamo stati in questo eco-hotel in Toscana che combatte la siccità desalinizzando l’acqua del mare

Siamo stati sulla costa della Maremma Toscana, a Follonica, e abbiamo trovato un esempio straordinario di come il turismo (anche di lusso) possa sposare la sostenibilità ambientale.

The Sense Experience Resort è un eccellente modello di recupero dei complessi costieri italiani, era infatti una ex colonia della Banca Cariplo, acquistati dal Gruppo Ficcanterri, che ha trasformato gli edifici e i 5 ettari di vegetazione circostanti in un’oasi eco-friendly, e ha (tra i primi a farlo in zona) installato un pozzo che desalinizza l’acqua del mare.

Il gruppo ha sapientemente conservato la sagoma e la posizione degli edifici originali, minimizzando l’impatto ambientale e ha integrato la macchia mediterranea e la bellezza naturale del territorio come valore aggiunto.

Un’oasi verde di pace e benessere

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Durante la progettazione e costruzione del The Sense Experience Resort è stato effettuato il ripristino ambientale dei sistemi dunali fronte mare, piantumando esclusivamente specie vegetali autoctone. Per proteggere l’entroterra dai venti marini e dall’azione delle sabbie, è stata creata una barriera frangivento utilizzando specie già presenti nell’area. Oltre 7.000 arbusti e perenni, appartenenti a 80 specie diverse, sono stati scelti per la loro resistenza ai venti salmastri e per il basso fabbisogno idrico.

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Acqua a km zero: risparmio idrico e desalinizzazione

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Uno degli aspetti più innovativi del resort è la produzione di acqua potabile da acqua salmastra, la proprietà ha installato un pozzo, che attraverso un processo di osmosi inversa, preleva l’acqua di mare da un pozzo superficiale e la trasforma in acqua dolce. Questo processo, sostenuto da un impianto fotovoltaico che copre il consumo elettrico, produce circa 19.000.000 litri di acqua all’anno, soddisfacendo oltre il 90% del fabbisogno idrico della struttura. L’acqua desalinizzata pertanto viene impiegata per l’irrigazione della pineta e della vegetazione del resort, oltre che per l’acqua nelle camere della struttura.

Inoltre, il resort recupera l’acqua piovana e le acque reflue della piscina per l’irrigazione, dimostrando un impegno totale nella gestione responsabile delle risorse idriche.

Sostenibilità ambientale e sociale

La sostenibilità ambientale e quella sociale sono strettamente interconnesse e si rafforzano a vicenda, un principio fondamentale per il gruppo Ficcanterri, che gestisce, tra gli altri, il resort. Il gruppo, infatti, adotta una serie di politiche di welfare aziendale per i propri dipendenti, definiti “ospiti interni”, promuovendo un ambiente di lavoro sano e inclusivo.

Tra queste politiche, il servizio di babysitteraggio rappresenta un supporto concreto per i genitori che lavorano nella struttura, garantendo loro tranquillità e flessibilità. Inoltre, la possibilità di scegliere contratti con due giorni di riposo settimanale è una pratica innovativa nel settore turistico stagionale, che generalmente non offre tali condizioni.

I benefit offerti ai dipendenti includono poi il giorno libero extra per il compleanno (anche se è il 14 agosto, ci assicurano!), l’utilizzo gratuito delle biciclette messe a disposizione dalla struttura, e la possibilità di usufruire del servizio ristorante interno anche nei giorni di riposo.

Queste iniziative non solo migliorano la qualità della vita dei dipendenti, ma rafforzano il rapporto, creando un senso di appartenenza e supporto reciproco.

Il progetto We Plant

Il gruppo Ficcanterri ha creato il progetto We Plant, con cui dimostra ulteriormente il suo impegno verso la sostenibilità, infatti in collaborazione con il Comune di Bibbona, il gruppo ha piantato trentasette alberi nella pineta comunale di Marina di Bibbona, una zona purtroppo danneggiata dalla cocciniglia, un parassita che ha devastato molte aree costiere.

Ogni albero piantato porta il nome di un dipendente che lavora nel gruppo da almeno tre anni, un gesto simbolico che riconosce e celebra la loro dedizione. Questo progetto non solo ripristina una parte importante dell’ecosistema locale, ma crea anche un legame tangibile tra il territorio e le persone che vi lavorano, rafforzando ulteriormente il senso di comunità e appartenenza.

Spinti dal successo di We Plant, il gruppo Ficcanterri ha esteso poi il marchio a tutte le iniziative sostenibili del resort.

Tra queste azioni, troviamo la sostituzione di tutti i kit di cortesia con un sistema di refill, l’eliminazione di ogni forma di plastica, e l’uso di acqua in lattine in spiaggia, cartoni al bar e vetro al ristorante.

Inoltre per quanto riguarda la ristorazione vengono utilizzate unicamente materie prime a filiera corta, prodotti locali, stoviglie e posate compostabili per il compostaggio degli scarti alimentari della cucina. Oltre il 70% dei rifiuti prodotti vengono differenziati e smaltiti per tipologia, ammontando a circa 63.000 kg annuali.

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Le attività che promuove il resort

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Allo stesso modo, il The Sense Experience Resort propone attività in linea con una filosofia aperta alla tutela dell’ambiente circostante. Presso l’hotel sono a disposizione biciclette per piccoli spostamenti, offrendo un modo intelligente e sostenibile per esplorare la splendida area circostante.

Vengono offerti ai visitatori percorsi sensoriali che esplorano la pineta, la macchia mediterranea, la vegetazione dunale e i giardini ricchi di biodiversità. I percorsi in bicicletta fino in collina, i belvedere fronte mare, l’ortoterapia e le esperienze enogastronomiche arricchiscono l’offerta del resort, valorizzando i prodotti del territorio e offrendo momenti di connessione profonda con la natura.

Il The Sense Experience Resort non è solo un luogo di soggiorno, ma un esempio concreto di come il turismo possa essere sostenibile e rispettoso dell’ambienteUna visita a questo resort è un’esperienza unica che combina lusso, benessere e un forte impegno per la salvaguardia del nostro Pianeta.

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