Queste sono le spiagge più belle d'Italia nella classifica del National Geographic (ma nessuna si trova in Sardegna)

Nella classifica stilata dal prestigioso National Geographic non compare nemmeno una spiaggia della Sardegna. Davvero incredibile!

L’Italia è una destinazione amata in tutto il mondo, vanta infatti una miriade di meraviglie artistiche e di paesaggi mozzafiato. A partire dalle incantevoli spiagge che ogni anno, durante la stagione estiva, attirano turisti da ogni dove. Calette selvagge, baie con sabbia dorata, litorali dai panorami mozzafiato, per i turisti che scelgono il nostro paese come destinazione estiva c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Ma quali sono le spiagge più belle d’Italia? Il prestigioso National Geographic ha stilato una classifica delle 12 più suggestive, includendo spiagge iconiche come Cala Rossa a Favignana e Riccione in Emilia Romagna, ma anche altre meno famose come Capo Peloro, la punta estrema nord orientale della Sicilia, affacciata sullo Stretto di Messina. Stranamente però non viene citata alcuna spiaggia situata in Sardegna.

Incredibile che la celebre rivista si sia dimenticata proprio della nostra meravigliosa isola, le cui spiagge di finissima sabbia bianca lambite da acque cristalline sono tra le più famose e apprezzate al mondo. Da spiaggia di Punta Tegge, situata sull’isola La Maddalena, a La Rena Bianca, situata nella località di Santa Teresa di Gallura.

E ancora Cala Goloritzé, nel Golfo di Orosei, la meravigliosa spiaggia di Porto Istana e la spiaggia del Principe in Costa Smeralda, ma anche La Pelosa e la surreale spiaggia rosa di Budelli, tanto per citarne alcune.

Insomma, strano elenco quello del National Geographic. Che sia una scelta voluta, o una dimenticanza, è comunque assurdo che non abbiano incluso nemmeno una spiaggia della Sardegna.

Ma passiamo alla classifica…

Capo Peloro si trova nel punto in cui i mari Ionio e Tirreno vorticano l’uno nell’altro. Di fronte al villaggio, la spiaggia, una riserva naturale, appare come un’ampia e piatta distesa di sabbia, che si dispiega sotto un gigantesco traliccio elettrico, che un tempo era il più alto del mondo – spiegano gli autori del National Geographic – I delfini si scatenano nelle acque cristalline e i pesci spada attraversano lo stretto in estate, mentre la costa calabrese si profila all’orizzonte.

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A seguire nella lista c’è la suggestiva Baia di Riaci, considerata una delle più belle della Calabria per il suo mare turchese e cristallino e la natura incontaminata.

La penisola di Capo Vaticano ospita alcune delle spiagge più spettacolari del Paese, con acque turchesi e sabbie zuccherine in fondo alle scogliere. – si legge sulla rivista – La Baia di Riaci, una delle migliori, è una mezzaluna di sabbia cinta su entrambi i lati da rocce ricche di fossili. C’è anche un piccolo isolotto da scalare se hai voglia di prendere il sole al largo. La zona è nota per la sua vita marina e le acque calme qui sono perfette per lo snorkeling. Arrampicatevi intorno agli scogli a destra della spiaggia e troverete una zona più tranquilla, ideale per prendere il sole o, naturalmente, per fare snorkeling.

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A conquistare il terzo posto del podio è una località toscana: stiamo parlando di Marina di Alberese, la spiaggia più conosciuta del Parco della Maremma.

All’interno del Parco regionale della Maremma, puoi guidare o pedalare lungo viali alberati e campi pieni di vacche per trovare una pineta che confina con una distesa di sabbia di quattro miglia. Non ci sono lidi, ma puoi trovare un po’ d’ombra e una brezza deliziosa). Sappi solo che non avrai la spiaggia solo per te: la condividerai con le volpi semi-addomesticate che vagano per il bosco alle tue spalle e si aggirano per il litorale al tramonto.