Presepe vivente 2017. Nel suggestivo scenario dei Sassi di Matera torna puntuale l’appuntamento con il Presepe più grande del mondo, una rievocazione che si snoda su tre chilometri e che vede la partecipazione di oltre 450 figuranti.
Presepe vivente 2017. Nel suggestivo scenario dei Sassi di Matera torna puntuale l’appuntamento con il Presepe più grande del mondo, una rievocazione che si snoda su tre chilometri e che vede la partecipazione di oltre 450 figuranti.
Il Presepe che aprirà l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata (a seguire 9-10-16-17-29-30 dicembre), si arricchisce di numerosi appuntamenti ed iniziative collaterali volte a far vivere a pieno ai suoi visitatori la Magia del Natale in una delle città più antiche al mondo.
Oltre alla già consolidata rappresentazione sacra-teatrale del Presepe vivente,infatti, quest’anno alla sua VIII edizione dal titolo “Venite a Me”, sarà allestita una mostra con i presepi d’Italia in un affascinante palazzo storico del Seicento.
In più la presenza di quadri plastici di Avigliano che tra misticismo e spiritualità riprodurranno l’Adorazione dei Pastori del pittore seicentesco Mattia Preti, dipinto oggi custodito presso la Walker Art Gallery di Liverpool.
Tra le grotte scavate nel masso tufaceo e incorniciate dalle illuminazioni e decorazioni natalizie, i visitatori faranno un tuffo nella Galilea ripercorrendo le scene che ognuno di noi, riproduce in miniatura nelle propria casa.
Ci saranno così i pastori, i re Magi, i bambini vestiti da angioletti sparsi tra le vie e le chiese rupestri abbellite da giochi di colori, ambientazioni suonare con musica classica e pastorale lucana, che ricreeranno un’atmosfera magica e sacrale.
Il percorso parte dal sagrato della Chiesa di Santa Maria dell’Idris e si snoda per tre chilometri lungo il Sasso Caveoso, la città sotterranea. Il Presepe più grande del mondo termina con la rappresentazione francescana, ovvero uno spettacolo ‘son et lumiere’.
Tra i figurati, ci saranno anche numerosi migranti che vivono e lavorano a Matera. I costumi di scena sono stati realizzati dalle detenute del carcere di Lecce e sono messi a disposizione dalla Cooperativa ‘Made in Carcere’ fondata da Luciana Delle Donne.
I personaggi del Presepe più grande del mondo offriranno, infine, prodotti a Km zero tipici della lucania.
Per maggiori informazioni e prenotazioni clicca qui
Dominella Trunfio
Foto: Presepe di Matera