Passeggiata di Freud: ti porto su uno dei cammini piu belli del Renon (tra natura e aforismi del grande psicoanalista)

La Passeggiata di Freud sull'Altopiano del Renon è un sentiero unico dedicato a Sigmund Freud, il padre della psicanalisi

Nascosto tra le dolci colline e i panorami dell’Altopiano del Renon, in Alto Adige, si trova un percorso che non solo offre un’esperienza nella natura, ma invita anche a un profondo viaggio interiore.

Il sentiero è dedicato a Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, che nell’estate del 1911 trascorse un soggiorno presso l’Hotel Bemelmans-Post di Collalbo. Durante quel periodo, il 14 settembre 1911, Freud celebrò anche il suo venticinquesimo anniversario di matrimonio.

Caro amico, […] qui sul Renon stiamo divinamente bene e il posto è bellissimo. Ho scoperto in me il piacere inesauribile del dolce far nulla, temperato appena da un paio d’ore dedicate alla lettura di qualche novità […]”

scriveva a C. G. Jung, lasciando un’impronta indelebile sul Renon, pari almeno all’influenza che il Renon ha avuto su di lui.

Il viaggio di Freud

Sigmund Freud, noto per le sue teorie sulla mente umana, trovò nel Renon un luogo ideale per la riflessione e la rigenerazione. Durante il suo soggiorno, amava passeggiare lungo questi sentieri, immerso nei suoi pensieri e nella bellezza circostante. Il percorso è oggi costellato di pannelli informativi che raccontano aneddoti della vita di Freud e citazioni delle sue opere, offrendo ai visitatori spunti di riflessione sulla psicoanalisi e sulla vita dello studioso.

La passeggiata è stata completata nel 2016 con l’installazione di 13 panchine e aree di riposo, progettate dagli architetti David e Verena Messner; queste postazioni sono arricchite anche da aforismi di Freud.

Come si snoda il percorso della passeggiata di Freud

passeggiata di freud

@ritten.com

La Passeggiata di Freud inizia nel pittoresco villaggio di Soprabolzano, raggiungibile facilmente da Bolzano tramite una moderna funivia che in pochi minuti regala una vista panoramica sulla città e le montagne circostanti. Il punto di partenza è segnato da una scultura in legno raffigurante Freud, un tributo al suo soggiorno estivo nel 1911.

Da qui, il sentiero si snoda per circa 8 chilometri fino a Collalbo, attraversando boschi di conifere, prati verdeggianti e panorami che spaziano dalle Dolomiti fino alle Alpi Venoste.

Accessibilità e info utili

La Passeggiata di Freud è accessibile a tutti, grazie a un dislivello contenuto e a un percorso ben segnalato. Ideale per famiglie, escursionisti occasionali e appassionati di storia, il sentiero offre numerosi punti di sosta dove è possibile riposarsi e ammirare il paesaggio. Tra questi, il più affascinante è il punto panoramico presso il Belvedere, da cui si gode una vista a 360 gradi sulle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Consigli Pratici

  • Equipaggiamento: indossare scarpe comode e portare con sé una bottiglia d’acqua e uno snack leggero. Durante l’estate, è consigliabile avere un cappello e una protezione solare.
  • Durata: la passeggiata, a ritmo tranquillo, dura circa 2-3 ore. Tuttavia, con soste per ammirare il paesaggio e leggere i pannelli informativi, potrebbe richiedere più tempo.
  • Accessibilità: il sentiero è adatto a tutte le età e livelli di allenamento. Per chi preferisce un percorso più breve, è possibile iniziare la passeggiata anche da Collalbo, percorrendo il sentiero in direzione opposta.

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