Così un vecchio garnì è diventato il primo hotel energeticamente autosufficiente (e circolare) delle Alpi

Alla scoprta dell'OLM Nature Escape, un concentrato di sostenibilità e tecnologia per una vacanza in Alto Adige connessi con la natura

Una gemma di sostenibilità incastonata tra le montagne più affascinanti del Sudtirol, una struttura circolare completamente autosufficiente dal punto di vista energetico e in grado di garantire ai propri ospiti tutta la tranquillità, le comodità e la privacy di una vacanza in montagna nel pieno rispetto dell’ambiente. Siamo in Valle Aurina, nel punto più a nord d’Italia, dove l’Alto Adige incontra l’Austria e dove l’acqua è l’elemento dominante del territorio che ha contribuito a plasmare. Proprio qui, nel cuore del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina, sorge l’OLM Nature Escape, un eco-aparthotel alimentato al 100% da fonti rinnovabili e perfettamente integrato nella vallata su cui si erge.

Inaugurato lo scorso 1 dicembre, l’OLM si estende su 4.200 m² distribuiti su due livelli con 33 ApartSuite di design, di cui 25 dotate di sauna finlandese privata. La porta d’ingresso, quasi mimetizzata, si apre su un bagno di luce e un enorme open space che accoglie la hall, la reception, il bar e il ristorante con cucina a vista. Una parete di vetro si affaccia su un grande giardino circolare con un biolaghetto a semicerchio e una piscina riscaldata.

Nato come ampliamento di un preesistente garnì,  dopo la ristrutturazione, avvenuta per opera dell’alto atesina Carron Bau GMbH, il complesso si è evoluto in una struttura all’avanguardia che incarna il ciclo della natura. A partire dai materiali utilizzati, tutti  locali come legno di larice, fibre naturali e pietra, in totale rispetto dell’ambiente circostante.

Il nome stesso, “OLM”, nel dialetto del Sudtirol, significa sia “malga” che “continuità”.  Perché, di fatto l’OLM riesce a combinare design, comfort e il rigoroso rispetto per il paesaggio, partendo dalla natura e tornando alla natura. Creando, quindi, (letteralmente) un cerchio perfetto dove tutto è in equilibrio.

Da qui anche la forma della struttura, progettata da Andreas Gruber Architects che oltra a integrarsi con l’ambiente circostante sorprende per la sua originalità: circolare come l’acqua che scorre dolcemente, come i cerchi di un tronco centenario, come il ritmo e la forza della natura, ma soprattutto circolare qui è anche l’utilizzo delle risorse.

Efficienza energetica e fonti rinnovabili, così l’OLM è completamente autosufficiente

Architettura contemporanea, carbon neutrality e profonda integrazione col territorio, sono dunque gli asset su cui L’OLM ha puntato per offrire un’esperienza turistica innovativa. Un ritorno al passato attraverso, però, un concentrato di tecnologia finalizzata alla sostenibilità ambientale e al contenimento dei consumi. Non a caso, ha ottenuto la certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council) e la classe energetica “A” CasaClima, con un’efficienza dell’involucro di 14 kWh/mq anno. Ma come si è riusciti a rendere la struttura totalmente autosufficiente dal punto di vista dei consumi di gas ed elettricità?

Acqua calda e climatizzazione

La climatizzazione degli ambienti, sia in estate che in inverno, è assicurata da un sistema radiante a pavimento, integrato da un controllo delle condizioni termoigrometriche attraverso la diffusione di aria primaria a temperatura e umidità controllate. L’energia termica necessaria è fornita da tre pompe di calore con efficienza A+++, capaci di erogare una potenza complessiva di 870 kW. Il sistema è supportato da un campo geotermico di 15.000 m², con 126 sonde verticali che sfruttano la temperatura stabile del suolo. Un sistema di recupero termico stocca acqua tecnica a 55 °C, successivamente riscaldata a 70 °C da una quarta pompa di calore “Booster”, utilizzata per la produzione di acqua sanitaria calda.

Il sistema di ventilazione è altrettanto sofisticato, con unità dotate di recuperatori entalpici che migliorano l’efficienza energetica riducendo la necessità di umidificatori. Le sue cucine, piscine e zone wellness sono dotate di recuperatori statici e serrande di bypass. La copertura della piscina durante la notte riduce l’evaporazione, contribuendo ulteriormente al risparmio energetico.

Energia elettrica

L’energia elettrica per l’intera struttura, comprese le pompe di calore, è prodotta da un impianto fotovoltaico da 510 kWp, che segue la circolarità architettonica dell’edificio riducendo fortemente l’impatto visivo dell’impianto stesso che risulta così perfettamente integrato nel contesto “nature” che contraddistingue il complesso . Questo impianto non solo copre il fabbisogno energetico interno, ma consente anche di immettere il surplus di produzione diurno nella rete, grazie alla collaborazione con la società E-Werk Winkel, che, di contro, contribuisce a far fronte al limitato consumo notturno attraverso l’energia prodotta dalla centrale idroelettrica.

L’illuminazione interna ed esterna della struttura, è realizzata mediante l’uso esclusivo di lampade LED a basso consumo, controllate mediate sistema di gestione che compensa la luce naturale che penetra dalle vetrate dell’edificio, mentre il sistema di rilevazione delle presenze garantisce il massimo risparmio qualora gli ambienti non siano utilizzati.

Acqua

Oltre all’uso di fonti rinnovabili, OLM-Nature Escape sfrutta le acque del pozzo artesiano che risalgono spontaneamente dal sottosuolo per alimentare un laghetto selvatico che ospita meli, prugni e ciliegi, una piscina open air collegata a quella interna dell’Eco SPA, (la quale include una sala yoga, una palestra, una zona relax, un bagno turco, una sauna finlandese e un percorso Kneipp e che termina nel laghetto balneabile). Anche qui massima attenzione alla circolarità con sofisticati sistemi di recupero dell’acqua piovana.

Dimentica la mezza pensione, qui sei libero di scegliere ogni giorno

A OLM Nature Escape, anche la cucina è un inno alla sostenibilità, alla libertà e alla valorizzazione del territorio. Qui non troverete la classica mezza pensione; al contrario, gli ospiti sono invitati a scegliere tra diverse opzioni culinarie che riflettono la ricchezza e l’autenticità dell’Alto Adige. Ogni ApartSuite è dotata di una kitchenette, permettendo la massima indipendenza per chi preferisce cucinare con i prodotti locali, disponibili presso il negozio della struttura.

Per chi desidera un’esperienza gastronomica, lo Chef Berni Aichner propone una varietà di menu che esaltano ingredienti freschi e di stagione. Gli ospiti possono partecipare a OLM Dinner con menu a più portate, godersi gli APÉRO Dinner con buffet di tapas, o partecipare a serate a tema. La cantina di OLM offre una selezione di circa 60 etichette di vini bio, naturali e biodinamici, ideali per accompagnare ogni pasto.

Al mattino, la colazione al PRENN°  è un festival di sapori autentici: uova da allevamento all’aperto, muesli OLM, pane e dolci fatti in casa, e prodotti locali come marmellate, miele e creme spalmabili. A OLM, ogni pasto è un’opportunità per esplorare la cultura culinaria locale, in un ambiente che celebra la libertà di scelta e l’essenza del vivere bene.

Come raggiungere l’hotel e mobilità sostenibile

I mezzi pubblici, lo ripetiamo, sono la soluzione migliore per un viaggio eco-friendly in Alto Adige. OLM Nature Escape essendo però incastonato nella natura incontaminata della Valle Aurina, non è proprio comodamente raggiungibile dagli autobusi la cui fermata più vicina rimane a circa due chilometri. Questo però non compromette l’accessibilità per gli ospiti che decidono di raggiungerlo senza auto. Per facilitare gli arrivi, l’hotel offre l’organizzazione un servizio di taxi dalla stazione ferroviaria di Brunico, garantendo un viaggio senza stress fino alla struttura.

Una volta arrivati, gli ospiti possono usufruire di una gamma di soluzioni di mobilità sostenibile. OLM mette a disposizione e-bike e e-quad per esplorare i sentieri e le ciclabili della Valle Aurina e della Val Pusteria, favorendo un contatto diretto con la natura circostante. Inoltre, per chi arriva con un’auto elettrica, sono disponibili cinque postazioni di ricarica, permettendo di viaggiare in modo ecologico. Lasciare l’auto nel parcheggio e approfittare di queste opzioni sostenibili permette di vivere pienamente l’esperienza di un soggiorno in armonia con l’ambiente, riducendo l’impatto ecologico e promuovendo uno stile di vita più green.

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