Scopri la magia della primavera ai Giardini di Castel Trauttmansdorff, noti anche come i Giardini di Sissi. Preparati a immergerti in un'esplosione di colori e profumi mentre i giardini riaprono le loro porte in questa stagione incantevole
Indice
L’Alto Adige non è solo mercatini di Natale. Alto Adige è anche terra e montagne da visitare in primavera, tra fiori variopinti, nuovi e profumi e scorci principeschi.
E già, perché qui, tra la Val Venosta, la Val Passiria e la Val d’Adige, e precisamente a Merano, sbocciano i Giardini di Castel Trauttmansdorff, anche noti come Giardini di Sissi, che riapriranno i cancelli il prossimo 29 marzo, pochi giorni prima di Pasqua.
La nuova stagione sarà quindi pronta a salutare i visitatori con la fioritura di oltre 350mila bulbi, in uno scenario fiabesco che già nell’Ottocento aveva conquistato la Principessa Sissi, la famosa imperatrice d’Austria, che scelse proprio Castel Trauttmansdorff come luogo dove rilassarsi e fare lunghe passeggiate.
Ai Giardini di Merano ogni angolo ricorda l’amata principessa, a lei sono dedicati alcuni scorci del parco e la passeggiata che li collega alla città.
I Giardini di Castel Trauttmansdorff
I magnifici Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano si estendono su una superficie di 12 ettari, affacciandosi su un dislivello di 100 metri. Questo scenario incantevole offre viste mozzafiato su 80 ambienti botanici, sulle maestose montagne circostanti e sulla pittoresca città di Merano.
Esplorando i sentieri che si snodano dolcemente lungo il percorso, i visitatori possono immergersi in quattro distinte aree tematiche che ospitano una varietà di piante provenienti da ogni angolo del globo. I terrazzamenti soleggiati e i ruscelli gorgoglianti arricchiscono l’esperienza, rendendo il viaggio attraverso i giardini un’esperienza indimenticabile.
Le 4 aree tematiche
Boschi del Mondo
Nel versante nord del castello, si estendono i suggestivi Boschi del Mondo, popolati da esemplari tipici delle foreste asiatiche e americane. Durante l’estate, questa zona offre piacevoli passeggiate accompagnate dal mormorio di ruscelli e cascate, mentre piante preistoriche come il ginkgo, le metasequoie e le cycas, insieme a una varietà di felci, creano un’atmosfera unica. Le conifere provenienti dall’America del Nord e del Sud e dall’Asia orientale aggiungono un tocco esotico, mentre una risaia e una piantagione di tè evocano i paesaggi culturali di questi lontani continenti.
In primavera, la fioritura dei ciliegi ornamentali e la rigogliosa esplosione di colori dei rododendri, con oltre 300 specie e varietà diverse, trasformano gli scenari dei Boschi del Mondo in spettacoli di rara bellezza.
Giardini del Sole
Sul versante meridionale dei giardini, baciato dal sole del sud, si apre un paesaggio inconfondibile. I sentieri si snodano lungo il pendio, regalando vedute mozzafiato sulle maestose montagne circostanti. Qui, dominano sempreverdi, querce da sughero e lecci, che dipingono il caratteristico paesaggio mediterraneo. Al di sotto del castello, trova dimora l’uliveto più settentrionale d’Italia, dove un maestoso esemplare di 700 anni cattura l’attenzione di tutti gli occhi.
Durante l’estate, migliaia di girasoli colorano il panorama, accanto a pini e cipressi, mentre antiche piante come il melograno, la vite, il gelso e il fico prosperano rigogliose. La zona semidesertica delle Succulente ospita una varietà di piante grasse, tra cui cactus, euforbie, aloe e agavi, creando un ambiente unico e suggestivo.
Giardini Acquatici e Terrazzati
Nei suggestivi Giardini Acquatici e Terrazzati, scale e piccoli corsi d’acqua collegano i vari livelli, conducendo a esempi di architettura giardiniere europea. Qui, il bosso sferico, le aiuole geometriche e un intricato labirinto evocano l’atmosfera dei giardini rinascimentali italiani. Nel giardino all’inglese, le aiuole geometriche offrono una prospettiva meno rigida, seguendo un disegno più naturale.
Nel incantevole Giardino dei Sensi, il profumo delle numerose piante aromatiche avvolge i sensi: rose inglesi, gigli reali e gelsomino emanano fragranze intense, regalando un’esperienza sensoriale unica. Ai piedi dei Giardini Acquatici e Terrazzati si trova il suggestivo Laghetto delle Ninfee, dove queste splendide piante multicolori sono incorniciate da un rigoglioso banco di iris, emerocallide e graminacee. Dall’acqua emergono anche i candidi fiori di Loto, mentre lungo la riva si estende un fitto palmeto, arricchito dalla fioritura di camelie e azalee in primavera, sotto l’ombra di oltre 200 palme da canapa.
Girando tra le meraviglie di questo angolo dei Giardini, ci si imbatte facilmente in clematidi e peonie dai colori vibranti. A questo si aggiunge il suggestivo roseto, dove sbocciano più di 50 specie di rose selvatiche, arricchendo ulteriormente la bellezza di questo splendido luogo.
Paesaggi dell’Alto Adige
Attraverso un pittoresco ruscello artificiale, i Giardini di Castel Trauttmansdorff offrono una variegata rappresentazione di paesaggi naturali, che richiamano boschi accanto ai corsi d’acqua tra le montagne e la valle. Lungo le rive di un torrente di montagna, si può ammirare un bosco ripariale arricchito da ontani e salici, mentre sulle sponde del lago si sviluppa una tipica vegetazione palustre, con tife e canneto.
Per celebrare le tradizioni agricole locali, l’area ospita un frutteto coltivato in modo estensivo, dove crescono varietà antiche e quasi dimenticate di mele e pere. Il vigneto, oltre alle rinomate varietà Gewürztraminer, Schiava e Lagrein, conserva una dozzina di vitigni autoctoni antichissimi, che rappresentano un patrimonio viticolo prezioso e quasi dimenticato.
Un’altra caratteristica distintiva del paesaggio agricolo altoatesino è la palizzata intrecciata, un tipico recinto utilizzato per delimitare gli orti tradizionali della regione, dove vengono coltivati ortaggi, erbe aromatiche, frutta e piante da fiore.
Le varietà da ammirare
La primavera regna sovrana nei Giardini di Castel Trauttmansdorff, dove su una vasta area di 12 ettari, una miriade di germogli e boccioli colorano ogni angolo. I tappeti fioriti si animano con migliaia di tulipani, narcisi, fritillarie imperiali, ranuncoli, nontiscordardime e papaveri d’Islanda.
Sparsi per l’intero giardino, potrete ammirare camelie esotiche, ciliegi ornamentali giapponesi, maestosi rododendri, raffinate peonie e una varietà di arbusti e alberi in fiore che catturano lo sguardo con la loro bellezza. A Trauttmansdorff, il contrasto tra il tenero fogliame novello, ricco di sfumature, e il profondo verde scuro delle chiome delle specie esotiche sempreverdi, aggiunge una nota di fascino e magia a questo splendido giardino.
Le avventure sensoriali
All’interno dell’area, oltre ai diversi giardini tematici e alle collezioni di piante, è possibile esplorare anche stazioni sensoriali uniche. Una straordinaria fusione tra giardino botanico e attrazioni ricreative rende ogni visita ai Giardini un’esperienza assolutamente speciale. Ogni angolo riserva sorprese: dettagli curiosi, opere d’arte e una varietà di attrazioni che catturano l’attenzione ad ogni passo. Ci si può avventurare su un ponte avventura che ondeggia, passeggiando attraverso un gigantesco alveare o immergersi nel misterioso Regno Sotterraneo delle Piante: ovunque nel giardino troverete stazioni sensoriali adatte a tutte le età, pronte a stimolare i vostri sensi e a regalarvi emozionanti esperienze.
Informazioni utili
Orari di apertura
- 29 marzo – 15 ottobre: ore 9.00 – 19.00 (ultimo ingresso 17.30)
- 16 – 31 ottobre 9.00–18.00 (ultimo ingresso: 16.30)
- 1 – 15 novembre 9.00–17.00 (ultimo ingresso: 15.30)
Orari di apertura speciali: i venerdì di giugno, luglio e agosto
9.00–23.00 (ultimo ingresso: 21.30)
Vietato l’ingresso agli animali
Vietato l’accesso agli animali, di qualsiasi specie o dimensione, nel giardino, anche se trasportati in trasportino o borsetta
Prezzi d’ingresso
Adulti: 16,00 €
Persone di 65 anni e più: 14,00 €
Persone con disabilità: 13,00 €
Studenti (sotto i 28 anni): 13,00 €
Quante ore ci vogliono a visitare i giardini
La struttura di Trauttmansdorff è estremamente vasta. Per esplorare appieno i Giardini e il Castello, si consiglia di dedicare tra le 3 e le 6 ore. È consigliabile indossare calzature comode poiché ci sono circa 7 km di sentieri e un dislivello di 100 metri.
Non preoccupatevi se non siete abituati a lunghe camminate: i percorsi presentano solo lievi pendenze e regalano viste panoramiche spettacolari dei paesaggi circostanti.
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