L’Ogliastra tra le 5 Zone Blu del mondo: nel territorio sardo si vive meglio e più a lungo

Avete mai sentito parlare di blu zone? Sono dei territori, tra cui la Sardegna, in cui la longevità umana ha raggiunto livelli altissimi.

La Sardegna è una terra di tradizioni antiche, caratterizzata da paesaggi splendidi e siti storici di grande interesse, in cui la cultura locale è radicata nella semplicità della vita quotidiana. Meta turistica tra le più ambite del mondo, la Sardegna nasconde un segreto: è una delle rare “zone blu” del pianeta, ovvero un’area geografica dove la speranza di vita è significativamente più alta rispetto alla media mondiale.

Cos’é la zona blu?

Il termine “Blue Zone” è stato coniato dai ricercatori Gianni Pes e Michel Poulain nel 2004, quando pubblicarono uno studio pionieristico sulla longevità umana. Analizzando dati demografici, scoprirono che alcuni villaggi nella provincia di Nuoro presentavano un’anomala concentrazione di uomini e donne che avevano superato i 100 anni, e per evidenziare queste aree sulla mappa, tracciarono cerchi blu, da cui deriva il nome del fenomeno.

La ricerca demografica sulla longevità umana, condotta da Gianni Pes e Michel Poulain e pubblicata su Experimental Gerontology, mostrava una mappa con una serie di cerchi blu concentrici intorno alle aree caratterizzate da una maggiore aspettativa di vita. Tra queste, figuravano Tiana, Ovodda, Gavoi, Fonni, Mamoiada, Orgosolo, Oliena e Ollolai nella regione della Barbagia di Ollolai, oltre a Strisaili, Arzana, Talana, Baunei, Urzulei e Triei in Ogliastra.

Oltre alla Sardegna (la zona blu si riferisce alla provincia di Nuoro ed ai paesi montani delle regioni d’Ogliastra e della Barbagia di Ollolai) altre zone blu sono state identificate in Okinawa (Giappone), Icaria (Grecia), la Penisola di Nicoya (Costa Rica) e Loma Linda (California, USA).

Ma cosa rende queste zone così speciali? La risposta è una combinazione complessa di fattori ambientali, sociali e culturali, pertanto non esiste un singolo segreto, ma piuttosto un insieme di abitudini condivise, che sembrano avere un impatto positivo sulla durata e la qualità della vita.

L’Ogliastra: il cuore della blue zone sarda

L’Ogliastra, situata nella parte orientale della Sardegna, è uno dei luoghi più rappresentativi della Zona Blu. Quest’area straordinaria racchiude in sé non solo la bellezza dei paesaggi, tra montagne, foreste e costa incontaminata, ma anche una comunità fortemente legata a uno stile di vita semplice e autentico, che ha dimostrato di favorire una longevità eccezionale. Nei piccoli villaggi come Arzana, Talana, Baunei e Triei, il tempo sembra scorrere a un ritmo diverso: gli abitanti, molti dei quali ultracentenari, condividono una vita scandita dal contatto con la natura, dalle tradizioni e dall’importanza dei legami familiari.

La cultura locale è un mix di radici antiche e tradizioni che abbracciano ogni aspetto del quotidiano, dalla cucina – basata su prodotti locali e metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente – all’importanza di una vita attiva e all’aria aperta.

In Ogliastra, il rispetto per la terra è quasi un culto, e gli anziani tramandano ai più giovani la conoscenza delle piante medicinali e delle erbe selvatiche, elementi fondamentali per uno stile di vita salutare. La combinazione di alimentazione naturale, attività fisica quotidiana e forti relazioni sociali sembra essere il vero segreto di una vita lunga e piena, rendendo l’Ogliastra uno degli esempi più affascinanti e studiati al mondo nel campo della longevità.

I segreti dei centenari: famiglia e comunità come pilastri

Uno degli elementi fondamentali per la longevità sarda è il ruolo della famiglia e della comunità, un valore particolarmente sentito in Ogliastra. In Sardegna, la famiglia è il perno della vita sociale: gli anziani mantengono un ruolo attivo e rispettato all’interno della comunità, e questo senso di appartenenza contribuisce a ridurre lo stress e a mantenere vivo lo spirito. L’essere circondati da persone che si preoccupano per il proprio benessere e condividono abitudini simili crea un ambiente stabile, che può incidere positivamente sulla salute mentale e fisica.

La riduzione dello stress e l’attività fisica naturale

In Ogliastra, così come nelle altre Zone Blu, le persone conducono una vita serena, non stressata dall’accumulo di beni materiali o dalla competizione sociale. La giornata è vissuta con lentezza e in armonia con i ritmi della natura, trascorsa in attività semplici come la coltivazione della terra, la preparazione dei pasti e le passeggiate sulle colline e nei boschi. Il contatto con l’ambiente naturale e l’attività fisica non strutturata – come camminare, raccogliere erbe, lavorare nei campi – aiutano a mantenere il corpo e la mente in salute, rallentando il processo di invecchiamento.

Per i più appassionati, l’Ogliastra offre sfide fisiche notevoli, come il trekking del Selvaggio Blu – un’escursione di sette giorni che include tratti di arrampicata e vie ferrate, o il percorso verso il canyon di Gorropu, il più profondo d’Europa. Queste esperienze non solo mantengono il fisico allenato, ma permettono di immergersi nella natura più selvaggia e autentica della Sardegna, coltivando un profondo legame con la terra e con le tradizioni.

Alimentazione semplice ma nutriente e la spiritualità della Terra

Culurgiones

@greenMe

La dieta dei centenari sardi, altro segreto della loro longevità, è un esempio di alimentazione semplice ma equilibrata. Si basa su ingredienti naturali e locali: legumi, cereali integrali, verdure, pane carasau, e formaggi pecorini e caprini. Anche il vino, come il Cannonau, ha un ruolo importante nella dieta, consumato in compagnia durante i pasti, arricchendo il momento con un senso di convivialità che è fondamentale per la vita dei sardi.

Inoltre, il profondo legame con la terra contribuisce a questo equilibrio interiore: in Ogliastra, la spiritualità non è solo una questione religiosa, ma un rapporto intimo con la natura, che ispira un senso di appartenenza e di armonia. Gli anziani sardi trovano serenità e appagamento nel dedicarsi alla terra, coltivando frutta e verdura che poi portano in tavola, in un ciclo continuo di vita e rigenerazione.

Un modello da imitare

Negli ultimi anni la Sardegna è diventata un caso di studio internazionale, in cui documentari, programmi televisivi ed articoli scientifici hanno cercato di svelare i misteri dietro la longevità dei suoi abitanti, anche se forse il segreto è più semplice di quanto si pensi: vivere una vita piena di significato, coltivare relazioni genuine e nutrirsi di ciò che la terra offre.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Potrebbero interessarvi:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook