L’autunno è la stagione ideale per immergersi nelle calde acque delle sorgenti naturali, circondati dal fascino senza tempo di luoghi che sembrano sospesi nel tempo. Se non sapete dove andare, vi consigliamo noi!
Indice
La tradizione termale italiana è molto più di una semplice abitudine: affonda le sue radici in epoche lontane, elevando l’esperienza termale a una vera e propria arte, un rito di benessere e cultura. Basti pensare alle terme nell’antica Roma, veri e propri centri di vita sociale e culturale, oltre che luoghi dedicati alla cura del corpo. Sviluppatesi a partire dal II secolo a.C., le terme romane erano strutture grandiose e ben organizzate, composte da diversi ambienti come il calidarium (bagno caldo), il tepidarium (bagno tiepido), il frigidarium (bagno freddo) e spesso anche da palestre, biblioteche e giardini. L’accesso alle terme era generalmente aperto a tutte le classi sociali, e il costo d’ingresso era modesto, fattispecie che le rendeva fruibili da gran parte della popolazione.
Le terme più imponenti, come quelle di Caracalla e Diocleziano, erano veri capolavori d’architettura, adornati con mosaici, statue e marmi, luoghi in cui i cittadini romani si dedicavano alla pulizia e al relax, ma anche alla socializzazione, agli affari e allo svago. Le terme romane erano quindi molto più che semplici bagni, e rappresentavano uno spazio multifunzionale, dove si celebrava il concetto romano di otium, il tempo libero dedicato al benessere e alla coltivazione della mente.
L’eredità termale lasciata in dote dagli antichi romani è ancora ben visibile sul nostro territorio, con moltissimi siti risalenti proprio a quell’epoca, e la fruizione delle terme ha assunto nel tempo una valenza culturale sempre maggiore, assumendo la connotazione di abitudine ben radicata. In questo articolo scopriremo alcune delle terme più importanti d’Italia, da visitare rigorosamente durante la stagione autunnale.
Le terme di Saturnia, Toscana
In cima ad una collina toscana sorge Saturnia, un borgo che domina una vasta distesa di acque sulfuree, famose per le loro proprietà benefiche fin dall’epoca etrusca. Le acque sgorgano a una temperatura costante di 37.5 °C, una carezza calda e terapeutica che si rinnova senza sosta da oltre 3000 anni. Le Cascate del Mulino, piscine naturali alimentate da una sorgente, sono aperte gratuitamente al pubblico tutto l’anno, e permettono di vivere un’esperienza indimenticabile tra le bellezze della Maremma.
Per chiunque ricerchi una maggiore esclusività, il vicino resort delle Terme di Saturnia assicura un vasto parco termale con piscine, percorsi idroterapici ed aree relax, in un contesto dove natura e lusso vanno a braccetto.
Bagno Vignoni, Toscana
Bagno Vignoni, nella suggestiva Val d’Orcia, vanta una delle piazze più straordinarie d’Italia. Al posto del consueto pavimento in pietra, una grande vasca medievale è riempita da acque termali che scorrono a una temperatura di 52°C. Attorno a questa piazza surreale, edifici rinascimentali e logge eleganti osservano con discrezione il vapore che si solleva placidamente, creando un’atmosfera eterea, quasi fosse una porta verso un’altra epoca.
A pochi passi, nel Parco dei Mulini, troviamo un’area termale gratuita che si snoda lungo un sentiero fino agli antichi mulini medievali. Per un’esperienza più raffinata, il vicino Adler Resort Spa Thermae e lo storico Hotel Posta Marcucci offrono comfort e piscine termali che si affacciano sul panorama, dove la quiete della valle si fonde con la sensazione di benessere, in un connubio indimenticabile.
Bagni di San Filippo in Val d’Orcia, Toscana
Nascosti tra i boschi della Val d’Orcia, i Bagni di San Filippo rivelano un mondo dove la natura e le acque termali si fondono in uno scenario fiabesco. Un sentiero conduce al Fosso Bianco, dove il calore delle sorgenti si mescola con il freddo del fiume, creando piccole piscine naturali dalle sfumature azzurro-biancastre, incastonate in un fondale di roccia calcarea. Qui, la vegetazione rigogliosa si specchia nell’acqua calda, quasi fosse la cornice di un quadro in divenire, una sintesi perfetta di elementi che catturano l’occhio e rasserenano l’animo. Se preferite un’esperienza organizzata, potrete affidarvi alle guide locali, che vi racconteranno i segreti più reconditi di questi luoghi.
Fonteverde, San Casciano dei Bagni
Nato su volere del Granduca Ferdinando I de’ Medici, il complesso termale di Fonteverde a San Casciano dei Bagni è un rifugio incantevole, incastonato tra le dolci colline toscane. L’acqua termale, ricca di fluoro, magnesio e zolfo, sgorga a 42°C, alimentando piscine panoramiche che si aprono su paesaggi bucolici, dove l’armonia del corpo e della mente sembra essere a portata di mano.
La filosofia di Fonteverde si basa su un approccio olistico al benessere: attraverso il metodo Equilibrium, che integra trattamenti termali, educazione alimentare e tecniche anti-stress, si incoraggia un ritorno all’essenza, al riparo dallo stress quotidiano. È un luogo dove la tradizione termale italiana si arricchisce di moderne metodologie di cura, per un’esperienza su misura che rinvigorisce nel profondo.
Terme del Bullicame, Lazio
Viterbo ospita alcune delle sorgenti termali più antiche d’Italia, scoperte dagli Etruschi e apprezzate nel corso dei secoli persino da figure ecclesiastiche. La sorgente del Bullicame, in particolare, è ricordata anche da Dante nell’Inferno della Divina Commedia per le proprietà terapeutiche. Situate a breve distanza dal centro della città, le terme sono un angolo di pace facilmente accessibile, con aree libere come le Piscine Carletti ed il Bagnaccio.
Terme della Ficoncella, Civitavecchia
Le Terme della Ficoncella a Civitavecchia, storicamente apprezzate da Romani e Etruschi, offrono cinque vasche termali con temperature variabili fino a 60°C, immerse in un contesto naturale unico. L’acqua trasparente e leggermente amara, ricca di solfato di calcio e alcalina, è rinomata per le sue proprietà terapeutiche, ideali per trattare dermatiti, artriti e favorire la cicatrizzazione. Frequentate anche da Garibaldi, queste terme continuano a essere un luogo di benessere e relax per visitatori provenienti da tutta Italia.
Terme di Sirmione sulle rive del Garda, Lombardia
La storia termale di Sirmione affonda le radici nel Rinascimento, ma solo alla fine dell’Ottocento un palombaro veneziano scoprì la fonte d’acqua calda conosciuta come Boiola, svelando un tesoro nascosto sotto le acque del lago di Garda. La località, che Catullo chiamava “Perla del Garda,” ospita oggi l’Aquaria, una spa termale circondata da un vasto parco affacciato sul lago.
L’eleganza della spa e la vicinanza con il borgo medievale di Sirmione rendono il posto una delle mete più ambite del nord Italia, perfetto per chi desidera unire cultura e benessere in un ambiente di rara bellezza.
Bagni di Bormio tra le Alpi
Nell’alta Valtellina, la località di Bormio è conosciuta soprattutto per le piste da sci, ma può vantare anche delle terme naturali di gran livello, apprezzate fin dall’epoca dei Reti. Le acque termali sgorgano tra i 37 e i 43 °C da nove sorgenti situate a varie altitudini, per un vero spettacolo della natura. I Bagni Vecchi, uno dei centri più antichi, annoverano dei bagni romani scavati nella roccia e la grotta sudatoria di San Martino, un bagno turco naturale che si sviluppa lungo una galleria dove il calore si fa avvolgente.
Rilassarsi in questi luoghi è un’esperienza che unisce storia e benessere, un’opportunità per ritemprare il corpo e la mente scoprendo le antiche leggende che abitano le valli alpine.
Terme di Merano, Alto Adige
Incastonate nel cuore dell’Alto Adige, le Terme di Merano sono un moderno complesso che unisce tradizione e innovazione. Circondate dalle montagne, queste terme offrono piscine interne ed esterne, saune e aree relax dove i trattamenti sono ispirati alla natura locale. Mela, vite, ginepro e pino mugo sono gli ingredienti principali di trattamenti che riflettono il legame profondo della regione con l’ambiente circostante.
Le terme di Merano incarnano un concetto di benessere che trova nella natura altoatesina la sua essenza, dove il corpo e la mente trovano ristoro in un ambiente dove l’equilibrio è il vero protagonista.
Porretta Terme, Emilia Romagna
Porretta Terme, immersa nell’Appennino tosco-emiliano, è una località famosa per le sue acque termali dalle proprietà benefiche, ideali per il benessere e la cura del corpo. Le sorgenti, conosciute fin dall’epoca romana, sono ricche di minerali preziosi e vengono utilizzate per trattamenti terapeutici per respirazione, pelle e articolazioni. Porretta Terme offre anche un’atmosfera affascinante, con il suo borgo storico, sentieri naturalistici e un clima perfetto per chi cerca relax e natura.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Leggi anche: