Sabrina Del Fico Voglia di una vacanza diversa dal solito? Scoprite quali sono le spiagge lacustri più pelle e pulite leggendo la classifica di Legambiente
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Se ancora non avete deciso dove andare in vacanza quest’estate o state pensando di organizzare una “fuga dalla città” per il prossimo weekend e cercate qualcosa di originale, questo articolo è per voi.
Come ogni anno, Legambiente e Touring Club Italiano hanno pubblicato la classifica delle “spiagge più belle” del nostro Paese, per guidare i turisti italiani e stranieri nella scelta della meta per le loro prossime vacanze. Come spiega il Presidente del Touring Club Italiano, Franco Iseppi:
Non si tratta di una classifica, ma di una mappatura geografica che fotografa le eccellenze dei mari e dei laghi italiani e uno stimolo a riflettere sulla straordinaria ricchezza del patrimonio naturalistico e ambientale italiano, sul piacere di conoscerlo e sulla necessità di conservarlo.
I criteri di scelta
Molti sono i fattori che concorrono ad attribuire il prestigioso riconoscimento di “spiaggia più bella”. Si parte, innanzitutto, dai dati raccolti dalla Goletta Verde di Legambiente sulla qualità dell’acqua e delle spiagge.
Al fattore ecologico, poi si aggiungono la qualità delle strutture di accoglienza e il loro inserimento nell’ecosistema territoriale, il peso dei flussi turistici, gli standard di accessibilità, i servizi di mobilità offerti ai turisti, infine la cura dei beni storici e artistici del territorio.
Insomma, molto più di una semplice valutazione ambientale: si tratta di un’analisi “a tutto tondo” che cerca di restituire ai turisti un quadro il più possibile completo relativo a una certa località.
Cinque Vele: le località lacustri premiate nel 2023
La classifica non contempla solo le spiagge marittime, ma anche quelle lacustri: per il 2023 sono ben 12 i Comuni sui laghi (distribuiti in sei regioni), che hanno ottenuto la bandiera delle Cinque Vele. Ecco quali sono:
Abruzzo
- Scanno (Aq) – lago di Scanno
Trentino-Alto Adige
- Molveno (Tn) – lago di Molveno
- Ledro (Tn) – lago di Ledro
- Fiè allo Sciliar (Bz) – lago di Fiè
- Appiano sulla strada del vino (Bz) – lago di Monticolo.
Veneto
- Alpago (Bl) – lago di Santa Croce
- Sospirolo (Bl) – lago del Mis
Toscana
- Massa Marittima (Gr) – lago dell’Accesa
Piemonte
- Avigliana (To) – lago Avigliana
- Cannero Riviera (Vb) – Lago Maggiore
Lombardia
- Toscolano Maderno (Bs) – lago di Garda
- Gardone Riviera (Bs) – lago di Garda
Attenzione a fare il bagno al lago
Al lago molto più che al mare bisogna prestare massima attenzione in quanto nelle acque dolci si fa più fatica a restare a galla rispetto al mare e sono più soggette alla fomrazioni di mulinelli e vortici in grado di risucchiare tutto. Si tratta di un fenomeno che csi verifica a seguito di una tempesta lacustre, ossia quando i venti si innalzano lo specchio d’acqua, apparentemente tranquillo, diventa mosso o addirittura molto mosso.
Se siete curiosi di leggere la classifica delle località marittime premiate quest’anno, potete leggere il nostro articolo in merito.
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Fonte: Legambiente
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