Rebecca Manzi 517 metri con 1023 scalini: sono queste le misure del ponte tibetano più alto d’Europa che è stato inaugurato a Sellano in una posizione strategia che permette di esplorare tutta l’Umbria
@visitsellano/Instagram
Nel cuore della Valnerina umbra, precisamente a Sellano a metà strada tra Foligno e Spoleto, è stato inaugurato un vero e proprio simbolo di ingegneria e avventura: il ponte tibetano più alto d’Europa. Con i suoi 175 metri di altezza rispetto al fondovalle e una lunghezza di oltre 517 metri con 1023 scalini, l’opera sospesa regala ai visitatori un’esperienza mozzafiato e indimenticabile della durata di mezz’ora circa.
Il percorso che collega il Borgo di Sellano (tra i Borghi più Belli d’Italia) al Castello di Montesanto è caratterizzato da una pedalata discontinua (cioè con il vuoto sotto i piedi, tra una pedata e l’altra), offre un mix perfetto di adrenalina e bellezza paesaggistica, permettendo ai visitatori di vivere un’esperienza al di sopra delle loro aspettative. Ha caratteristiche uniche: è a campata unica e in acciaio e legno ed è realizzato in salita (il dislivello tra le due stazioni è di 68 metri).
La sua posizione strategica lo rende facilmente accessibile a tutti coloro che desiderano esplorare l’Umbria e vivere un’avventura autentica. Sellano rappresenta un punto di partenza ideale per scoprire le bellezze naturali e culturali della regione, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi completamente nell’atmosfera suggestiva dell’appennino umbro.
L’inaugurazione del ponte avvenuta lo scorso weekend è stata un momento di grande importanza per la comunità locale, con la presenza del commissario straordinario alla ricostruzione del sisma del 2016, Guido Castelli, e altre figure di spicco come il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Marco Squarta e l’imprenditore Brunello Cucinelli.
Affluenza straordinaria all’inaugurazione
Quest’opera non solo ha segnato un traguardo significativo per Sellano ma ha anche evidenziato l’impegno e la resilienza della comunità nel periodo post-sisma. Rappresenta un’occasione unica per promuovere l’offerta turistica della zona e attrarre visitatori desiderosi di scoprire luoghi meno frequentati dal turismo di massa, come i borghi della Valnerina e del Menotre.
Il ponte tibetano è aperto a tutti coloro i quali desiderano sfidare se stessi e superare le proprie paure, purché abbiano una statura minima di 120 cm e godano di buona salute fisica e mentale. Attraversare il ponte richiede coraggio e determinazione, ma le sensazioni intense e l’emozione provata ne varranno sicuramente la pena.
Per garantire un’esperienza sicura e indimenticabile, è possibile prenotare i biglietti online, selezionando la data e lo slot orario di ingresso preferiti al costo di 25 euro. Gli orari di accesso sono definiti in base alle prenotazioni effettuate, garantendo un’affluenza controllata e un’esperienza piacevole per tutti i visitatori.
L’entusiasmo generato dall’inaugurazione si è tradotto in un’affluenza straordinaria di visitatori, ansiosi di vivere l’emozione di percorrere mille passi nel vuoto su un ponte sospeso a quasi 200 metri di altezza. Il ponte, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta un investimento significativo per il futuro di Sellano e una testimonianza tangibile del potenziale turistico della regione.
La sfida per il futuro sarà consolidare e potenziare i servizi offerti ai turisti, garantendo un’accoglienza calorosa e facilitando l’accesso al ponte con servizi di trasporto e parcheggio adeguati. Sellano si prepara così a diventare una destinazione ambita per gli amanti dell’avventura e della natura, offrendo loro un’esperienza unica e indimenticabile sul ponte tibetano più alto d’Europa.
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