Rosita Cipolla Per arginare il problema del sovraffollamento e rendere il borgo più vivibile a tutti, il comune di Portofino ha imposto il divieto di sosta in alcune zone in cui si crea traffico pedonale. Chi si fermerà a lungo, ad esempio per scattarsi un selfie, rischia una multa fino a 275 euro
@simondannhauer/123rf
Fermarsi per scattarsi un bel selfie con un bel paesaggio sullo sfondo? A Portofino, celebre meta turistica della Liguria, da adesso fino al prossimo ottobre sarà vietato. La restrizione rientra nell’ordinanza emessa dal sindaco Matteo Viacava, che istituisce il divieto di sosta per i pedoni nella piazzetta sul mare, sulle banchine e sul molo Umberto I.
Questi punti vengono spesso prese d’assalto dai turisti, che passano diverso tempo a scattare foto, e diventa praticamente impossibile muoversi. Per tale motivo l’amministrazione comunale ha deciso di vietare la sosta nei mesi maggiormente affollati per rendere Portofino più vivibile a tutti.
L’ordinanza
Le nuove regole saranno in vigore nelle “zone rosse” dalle 9 del mattino fino alle ore 18: in questa fascia oraria i turisti potranno passeggiare, ma non dovranno fermarsi né creare assembramenti.
Naturalmente divieto, dunque, non si applica solo a chi perde tempo alla ricerca dello scatto perfetto, ma a chiunque intralci il passaggio dei pedoni, ostacolando anche i soccorsi in situazioni di emergenza. Chi trasgredisce le regole rischia di andare incontro ad una sanzione dai 65 ai 275 euro.
Inoltre, il comune di Portofino ha vietato l’accesso ai mezzi che superano le 15 tonnellate di peso e introdotto un limite di velocità massimo a 10 chilometri all’ora per coloro che sono autorizzati a circolare nella zona a traffico limitato.
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Fonte: Ansa
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