Chi di voi ha provato il brivido e l'emozione di un viaggio Interrail? Una volta aperto solo ai giovani, da qualche anno ha sdoganato il concetto di viaggio interculturale economico anche per le famiglie e per i più anzianotti
“Vado a fare l’Interrail”, dicevamo scoppiettanti noi nati negli anni ’70. Zaino in spalla e un mucchio di amici, eravamo tutti pronti a conoscere mille luoghi diversi col naso all’insù. Bastava poco, perché pochi erano i soldi, perché quel programma lungimirante che era, ed è, il viaggio a tappe in treno più famoso d’Europa ci portava in giro ed era stupefacente così.
Quest’anno il pass Interrail compie 50 anni, mezzo secolo da quando i primi biglietti integrati vennero venduti. Era il marzo del 1972, l’anno delle famose Olimpiadi di Monaco e de Il padrino di Francis Ford Coppola e sì, era decisamente un altro mondo.
Da allora, però, Interrail ha accompagnato fiotte di giovani e sono stati venduti più di 10 milioni di biglietti destinati dapprima ai ragazzi, che così potevano esplorare 21 Paesi in treno con un solo biglietto ferroviario.
Negli anni ’70, il limite di età per viaggiare con questo biglietto speciale era 21 anni, poi è arrivato a 23 anni, poi 26, fino a oggi, momento in cui il pass è aperto a tutte le età (e ci sono simpatiche offerte anche per famiglie e senior).
Nel ‘72 i Paesi che aderivano al progetto Interrail erano 21; in Francia venne scelta la tratta Parigi – Lione – Marsiglia. Oggi gli Stati europei dove si può viaggiare sono diventati 33 e sono coordinati da Eurail, la società che gestisce i pass delle principali compagnie ferroviarie e marittime mondiali.
Durante tutto l’anno, in occasione del 50esimo, verranno organizzate molte attività divertenti e competizioni, per cui controllate qui per tutti gli ultimi aggiornamenti e la pagina della Community per contribuire con le vostre esperienze con l’Interrail Pass.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Interrail.eu
Leggi anche: