Il 2019 è l'Anno nazionale del turismo lento, un modo di viaggiare diverso dal mordi e fuggi, ma che cerca di scoprire le bellezze nascoste italiane, attraverso cammini e pedalate, all'insegna del rispetto dell'ambiente e dei territori visitati
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Il 2019 è l’Anno nazionale del turismo lento, un modo di viaggiare diverso dal mordi e fuggi, ma che cerca di scoprire le bellezze nascoste italiane, attraverso cammini e pedalate, all’insegna del rispetto dell’ambiente e dei territori visitati.
Un turismo che gli italiani sembrano amare sempre di più, com’è emerso anche dall’ottavo rapporto “Gli italiani, il turismo sostenibile e l’ecoturismo” realizzato dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con IPR Marketing.
Secondo lo studio, è salita al 78% la percentuale del livello di conoscenza della definizione di “turismo sostenibile”. Il 64% degli intervistati, poi, sa che “ecoturismo” è una forma di turismo che rispetta l’ambiente, le popolazioni locali e valorizza le risorse naturali e storico-culturali di un territorio.
Viaggiare, con il giusto tempo e al giusto ritmo. Un desiderio condiviso da un numero sempre maggiore di italiani.
“Il 2019 Anno del turismo lento sarà un ulteriore modo per valorizzare i territori italiani meno conosciuti dal turismo internazionale e rilanciarli in chiave sostenibile favorendo esperienze di viaggio innovative, dai treni storici a alta panoramicità, agli itinerari culturali, ai cammini, alle ciclovie, ai viaggi a cavallo. Investire sul turismo sostenibile è una strategia di sviluppo che ha come fine la tutela e la riproposizione innovativa di luoghi, memorie, conoscenze e artigianalità che fanno del nostro Paese un luogo unico: un circuito di bellezza straordinariamente diffuso lungo tutto il suo territorio fisico, e lungo un arco di secoli di civiltà. Una strategia fondamentale per governare la crescita dei flussi turistici che ci attendiamo per i prossimi anni” sono state le parole di Dario Franceschini, allora ministro dei Beni culturali, in occasione del lancio dell’iniziativa.
Ecco alcuni dei cammini più belli d’Italia e delle esperienze da fare almeno una volta nella vita.
Cammino dei briganti
Ben 100 km di cammino, tra gli 800 e i 1300 metri, attraversando paesi medievali e natura selvaggia, tra Abruzzo e Lazio. Il Cammino dei Briganti ripercorre le orme della Banda di Cartore tra la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino. Una meraviglia che ci cambierà la vita
Per approfondire: Cammino dei briganti: 100 km e 7 giorni per cambiare visione del mondo e di sé stessi
Verso il Santuario della Verna
Un cammino molto suggestivo quello per raggiungere il santuario della Verna, sull’Appennino Toscano. Nel cuore di una foresta di faggi e abeti, è un mix di spiritualità, arte, cultura e storia. Una tappa obbligata sulle tracce di San Francesco d’Assisi per chi ama il trekking.
Per approfondire: Santuario della Verna: il cammino sui passi di San Francesco per ritrovare sé stessi
Via Postumia
Un vero e proprio viaggio, da Aquileia a Genova, sulle orme dell’antica Via Postumia che attraversa varie regioni italiane: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Liguria. La via consolare romana è oggi un percorso di 930 km, tutto da scoprire, sia a piedi che in bicicletta.
Per approfondire: Via Postumia, da Aquileia a Genova: il cammino di Santiago italiano
Cammino nelle Terre mutate
Da Fabriano all’Aquila passando per Amatrice, Castelluccio e gli luoghi devastati dai terremoti degli ultimi anni. Città e cittadine che però hanno rialzato la testa e vogliono ricominciare a vivere. Questo percorso che attraversa quattro regioni, si è svolto a luglio dello scorso anno ma aspira a diventare una vera e propria strada percorribile da tutti.
Per approfondire: Cammino nelle Terre mutate: nasce l’itinerario a piedi di 200 km nelle zone colpite dal sisma
Magna via Francigena
Il Cammino di Santiago siciliano, un percorso mozzafiato lungo 160 km, che attraversa le province di Agrigento, Caltanissetta e Palermo. Un tuffo nella Sicilia interna e in meno nota, alla scoperta della bellezza della mobilità lenta.
Per approfondire: Magna via Francigena: anche la Sicilia ha il suo Cammino di Santiago
Transiberiana d’Italia
Non può di certo mancare uno dei viaggi sui treni storici più belli d’Italia. Questa ferrovia di montagna attraversa gli splendidi paesaggi del Parco Nazionale della Majella e degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo.
Per approfondire: Transiberiana d’Italia: un meraviglioso viaggio sul treno storico, tra Abruzzo e Molise
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Francesca Mancuso