C'è un hotel in Svezia molto speciale: il prezzo non viene pagato per notte, come normalmente accade, ma in base alla quantità di tempo che si trascorre sui social network. Un’idea originale e simpatica per combattere la dipendenza virtuale.
C’è un hotel in Svezia molto speciale: il prezzo non viene pagato per notte, come normalmente accade, ma in base alla quantità di tempo che si trascorre sui social network. Un’idea originale e simpatica per combattere la dipendenza virtuale.
Se riesci a passare una notte senza controllare i tuoi social ogni minuto, il soggiorno è gratis! Non è una barzelletta, ma un’iniziativa lanciata dall’Hotel e Ristorante Bellora situato a Göteborg, in Svezia.
Il progetto si chiama The Ceck Out Suite nasce per cercare di far disintossicare le persone dalla mania di controllare in continuazione il proprio cellulare e promette di regalare una notte gratis a chi riuscirà a rompere questa dipendenza.
L’hotel Bellora assieme alla compagnia assicurativa Länsförsäkringar propone un metodo molto singolare per scoprire se si sta o meno sui social o attaccati al telefono. In pratica, attraverso una lampada intelligente, la Skärmfri che si connette alla stessa rete del cellulare, i gestori sono in grado di misurare quanto si sta su Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e Snapchat. Mentre si passa il tempo connessi, la luce cambia da bianca a rossa.
Così, alla fine, il prezzo della notte è determinato in base all’uso stimato dalla lampada. Il rovescio della medaglia è che se non riesci a resistere e guardi il cellulare, ti vengono addebitate 20 corone svedesi (poco meno di due euro) per ogni minuto che spendi online. Se superi il limite di mezz’ora che l’hotel considera rilevante per due persone, dovrai pagare lo stesso degli altri: circa 230 euro per il soggiorno.
Cosa c’è dietro questo progetto?
Questa iniziativa si basa su una ricerca condotta dalle università di New York e di Stanford, che recentemente hanno stabilito che stare un mese senza l’utilizzo dei social “aumenta il benessere generale, riduce l’ansia, la depressione”.
“Vogliamo incoraggiare le persone che rimangono con noi a godersi i momenti che trascorrono insieme e non a concentrarsi sullo schermo del telefono”, dice l’hotel sul proprio sito web.
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Dominella Trunfio