La Valle di Rodi che ospita migliaia di farfalle (FOTO e VIDEO)

Tra le bellezze paesaggistiche dell'isola greca di Rodi c'è anche la Petaloudes Valley, ovvero la Valle delle Farfalle dove ogni anno, dopo la stagione delle piogge migliaia di farfalle si poggiano sulle foglie e sui tronchi degli alberi di ambra.

Tra le bellezze paesaggistiche dell’isola greca di Rodi c’è anche la Petaloudes Valley, ovvero la Valle delle Farfalle dove ogni anno, dopo la stagione delle piogge migliaia di farfalle si poggiano sulle foglie e sui tronchi degli alberi di ambra.

Da giugno a settembre, lo spettacolo è davvero suggestivo perché l’intera valle diventa un’oasi colorata: migliaia di ali nere e bianche all’esterno, rosse o arancioni all’interno si mimetizzano con la vegetazione, creando un gioco di luci e colori.

Le farfalle sono attirate dal profumo dolce di resina ma soprattutto, dal microclima della valle che è umido e fresco. Camminando nel parco tra ruscelli, ponti di legno, il piccolo fiume Pelecanos, cascate e stretti sentieri sembra di attraversare un luogo incantato dove è vietato disturbare, toccare le farfalle e fare troppo rumore.

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La Valle si è estende per circa 60 ettari, fa parte dell’area protetta Natura 2000 ed è sicuramente uno dei maggiori punti di interesse di Rodi, poiché le farfalle che ospita appartengono a specie molto rare, difficilmente visibili in altri posti al mondo. Un habitat raro ma non incontaminato, la presenza dei turisti ha causato, infatti, una dimuzione del numero delle farfalle.

La raccomandazione fatta dalle guardie forestali è quella di lasciar riposare questi insetti per evitare che consumino troppe energie e non riescano ad arrivare all’accoppiamento e alla deposizione di uova, tra fine agosto e i primi di settembre.

Anche battere le mani, fischiare o correre può disturbare le farfalle costringendole a volare via dal loro luogo di riposo. Nella valle esse non si nutrono ma si servono solo delle riserve accumulate, per questo uno spostamento non programmato va a sconvolgere il loro ciclo vitale.

In questo periodo, infatti, la maggior parte delle femmine vola via, a volte anche per più di 25 km, per deporre le uova in luoghi bui e sicuri. I bozzoli si schiudono poi in primavera e nel periodo estivo, ritornano alla Petaloudes Valley, riproponendo lo spettacolo naturale.

Dominella Trunfio

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