Da maggio a settembre, il Lago di Lucerna si trasforma in un luogo adatto a tutti
Al tramonto l’atmosfera è ancora più rilassante, perché il rumore che si sente è solo quello della pagaia che fende dolcemente le acque del Lago di Lucerna, in Svizzera. Qualche risata e la certezza di un’esperienza davvero speciale.
Da maggio a settembre, il Lago di Lucerna si trasforma in un luogo adatto a tutti: a chi vuole staccare la spina dopo una giornata di lavoro, a chi è in cerca di pace, a chi non vuole rinunciare al romanticismo e a chi vuole trascorrere una serata diversa in compagnia della propria famiglia.
Il giro in canoa rimane un grande classico e per farlo non bisogna essere dei grandi esperti perché grazie a un team di professionisti, anche i semplici appassionati possono cimentarsi con la pagaia.
Se da un lato il direttore Reto Wyss di Kanuwelt fornisce tutte le indicazioni, dall’altro il sole calante e il magnifico scenario contribuiscono a regalare emozioni uniche. Testimonianza ne sono i racconti lasciati da chi ha avuto la fortuna di provare la canoa sul lago.
Ci sono, ad esempio, Jan e Nadine, che nella vita di tutti i giorni lavorano in una compagnia di assicurazioni e per la prima volta mettono piede su qualcosa di traballante.
Non solo un giro, ma una vera e propria ‘danza sul lago’, con i rematori che portano le canoe rosse in acqua. È un grande lavoro di squadra e un modo per socializzare, conoscersi, mettersi in gioco e superare qualche timore.
L’appuntamento, per vedere Lucerna sotto una luce inconsueta, è alle 18 al Sunset Bar dell’Hotel Seeburg, un’oasi tranquilla affacciata sul lago, a poca distanza dal Museo dei Trasporti.
Come si tiene in mano correttamente la pagaia? Come si evita di capovolgersi? Gli esercizi di riscaldamento iniziano fuori dall’acqua, con una breve spiegazione teorica, poi via divisi in piccoli gruppi e accompagnati dalle guide del centro sportivo Kanuwelt.
Non solo natura
L’ebbrezza lacustre sul viso e tra i capelli, il sole piacevole e non invadente e dopo mezz’ora di canoa ecco spuntare la statua di Cristo su uno sperone roccioso sotto il Meggenhorn, dove sorge un castello neogotico.
Una statua con le braccia spalancate che per certi versi somiglia a quella di Rio, ma che in realtà è pioniera rispetto a quella brasiliana. Già nel 1900, infatti, era stata creata da un artista di Entlebuch
Affacciata sul Lago di Lucerna e ancora più antica della statua, c’è la cappella sulla minuscola isola nella baia. Un luogo simbolico dove risiede il vescovo San Nicola, patrono della gente di mare e dei marinai.
Non a caso, i rematori fanno una breve sosta qui. La natura è di per sé una fiaba: dolci onde che increspano l’acqua e le anatre che circondano curiose le rosse canoe. La luce del sole riflette e affonda sul lago e sembra voler far credere che il leggendario monte Pilatus prenda fuoco. Un ultimo selfie davanti al paesaggio prima che i principianti della canoa tornino con sicurezza in porto.
Lago di Lucerna, quando andare
Il periodo migliore per fare un giro in canoa e godersi a pieno la tranquillità è da maggio a settembre. Ogni giovedì, infatti dalle 18 alle 19.30 o dalle 19 alle 21.30 ci sono a disposizione istruttori e tutto l’equipaggiamento, compresi remi e giubbotto salvagente. I gruppi devono essere di minimo quattro persone.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero verde 00800 100 200 30, visitare il sito internet www.svizzera.it o mandare una mail a info@myswitzerland.com