I Clootie Wells sono pozzi o fontane, quasi sempre con un albero accanto, dove strisce di stoffa o stracci vengono legati ai rami, nella speranza di guarire da una malattia
Ci sono dei posti nel Regno Unito davvero unici. Qui, dove le tradizioni celtiche sono ancora molto sentite, ci sono posti, mete di pellegrini tutt’oggi, a sostegno di una credenza popolare che ha centinaia di anni, quella di fare offerte agli “alberi dei desideri”, a pozzi oppure a fontane.
Se andate in Scozia, in Irlanda o in Inghilterra, segnate sulla vostra guida anche una tappa ad almeno uno dei “Clootie wells“, letteralmente “fontane di stoffa”.
Un “Clootie” è infatti un pozzo o una fontana, quasi sempre con un albero accanto, dove strisce di stoffa o stracci vengono legati ai rami, nella speranza di guarire da una malattia. Per fare un’offerta, pezzi di stoffa o “cloot” sono generalmente immersi nell’acqua del pozzo sacro e poi legati a un ramo, mentre una preghiera invoca “lo spirito del bene”. In alcuni pozzi, la parte del corpo interessata viene lavata con lo straccio bagnato prima di legarla all’albero. Secondo la tradizione, man mano che lo straccio si disintegra nel tempo, la malattia dovrebbe svanire. Nel corso dei secoli strisce di vestiti hanno dato spazio anche a calzini, abiti, t-shirt e pantaloni, anche con pezzi di tessuti marci, e oggi la visione di uno di questi luoghi inquieta e affascina allo stesso tempo, lasciandoci scettici, magari, sulla “fede” che ha spinto a un gesto all’apparenza così grottesco.
La tradizione risale probabilmente all’epoca pre-cristiana, quando si credeva che un pozzo fosse abitato da una dea o semplicemente che la natura locale che lì imperava fosse sinonimo del bene più profondo, con tanto di “poteri speciali” di guarigione. Con l’avvento del Cristianesimo, le chiese locali cominciarono ad associarsi a questa credenza dei pozzi sacri e i sacerdoti del luogo cominciarono a supervisionare le cerimonie. Fino al 1581, quando la Riforma Protestante rese illegale il pellegrinaggio ai pozzi sacri. Ma la pratica è tuttavia sopravvissuta…
DOVE TROVARE I CLOOTIE WELLS
In Scozia trovate quello più famoso e si trova nel paese di Munlochy, Black Isle. Qui il clootie well è dedicato a San Bonifacio (o St Curidan) ed è proprio a ridosso della strada A832 (Fortrose e Cromarty i paesi principali di riferimento). Un tempo si pensava che questo pozzo curasse i bambini malati che rimanevano lì tutta la notte. Vicino, potete comunque passeggiare tra i magnifici boschi della zona.
In Inghilterra, in Cornovaglia, appena a nord del villaggio di Madron, si trova Madron Well, a lungo venerato per i suoi poteri magici e curativi, nonché per la fornitura di acqua alla comunità locale. Ancora oggi le strisce di stoffa, o clouties, sono legati ai rami circostanti. Sempre in Cornovaglia, potreste visitare anche Alsia Well, Sancreed Well e Christ’s Well.
In Irlanda, a Loughcrew, vicino a Oldcastle, ci sono le cosiddette “Colline della strega“, un gruppo di catacombe neolitiche risalenti al 3000 a.C. Ma anche qui i visitatori che vanno verso le tombe legano nastri al ramo di un albero di biancospino.
Germana Carillo