Per Cipro indubbiamente questo non è un'estate facile per via delle note vicende economico-finanziarie che hanno coinvolto il Paese nei mesi scorsi. Situazione che sembrerebbe, comunque, in via di soluzione grazie agli accordi internazionali con l'Unione Europea e che quindi, assicurano i responsabili del turismo cipriota, non comporterà per la bella stagione appena iniziata conseguenze sui turisti in arrivo nell'isola di Afrodite.
Per Cipro indubbiamente questo non è un’estate facile per via delle note vicende economico-finanziarie che hanno coinvolto il Paese nei mesi scorsi. Situazione che sembrerebbe, comunque, in via di soluzione grazie agli accordi internazionali con l’Unione Europea e che quindi, assicurano i responsabili del turismo cipriota, non comporterà per la bella stagione appena iniziata conseguenze sui turisti in arrivo nell’isola di Afrodite.
Cipro rimane, infatti, grazie al bel clima e alla bellezza delle sue spiagge, una delle mete turistiche preferite dagli amanti del mare e delle attività all’aria aperta. Un Paese (collocato strategicamente fra tre continenti: Europa, Asia e Africa) sempre più eco-friendly, come ci spiega Marios Hannides, direttore generale del Cyprus Tourism Organisation (Ente Nazionale per il Turismo di Cipro).
Perché un viaggiatore dovrebbe scegliere Cipro come destinazione per trascorrere le proprie vacanze? Cosa può trovare nel vostro Paese che difficilmente potrebbe trovare altrove?
Cipro rappresenta un mondo tutto da scoprire a partire dal fatto che si trova fra tre diversi continenti nel punto in cui l’Oriente incontra l’Occidente. Queste diverse anime convivono quindi nel nostro Paese rendendolo davvero unico. Sulla nostra isola splende quasi sempre il sole e i suoi spettacolari scenari naturalistici, costituiti da mare turchese, boschi, montagne, fanno da sfondo a una storia lunga oltre diecimila anni che non può non affascinare il visitatore. La posizione geografica ha sempre giocato un ruolo strategico nella storia del nostro Paese, che è pertanto un autentico museo a cielo aperto che attraversa i secoli fra insediamenti preistorici, templi greci, teatri e ville romane, antiche basiliche cristiane e chiese bizantine, monasteri, castelli, cattedrali gotiche, moschee musulmane e architetture coloniali inglesi. Come dire, ce n’é davvero per tutti i gusti!
Una delle più grandi attrattive del vostro Paese è comunque rappresentata dalle spiagge, molte delle quali Bandiera Blu, nonostante Cipro sia un Paese piuttosto piccolo…
Che testimonia come il nostro Paese sia sempre più attento alla qualità delle sue spiagge e al rispetto della natura. Negli ultimi anni c’è stata, infatti, una crescita esponenziale delle spiagge che hanno ricevuto questo prestigioso riconoscimento. Nel 1998 erano 25, 35 nel 2002, 52 nel 2007, 56 spiagge Bandiera Blu negli ultimi due anni e nel 2013 57. Inoltre l‘ultimo studio sulle acque di balneazione di 27 Paesi effettuato dall’Agenzia Europea dell’Ambiente EEA – European Environment Agency – ha confermato Cipro al primo posto della classifica con il punteggio massimo dei parametri sulla qualità dell’acqua.
Abbiamo spiagge molto variegate: piccole baie, ampie distese sabbiose e spiaggette incastonate fra le rocce. Ma Cipro non è solo questo. Da noi si possono fare esperienze adatte a ogni esigenza e gusto legate alla natura, alla cultura e alla religione, alla storia e a ogni tipo di sport e attività all’aria aperta. Cipro ha inoltre un’ottima reputazione nel mondo in termini di professionalità e qualità nell’offerta turistica, capace com’è di offrire tutta una serie di servizi in grado di soddisfare i desideri dei visitatori più esigenti, a partire dagli ottimi hotel. Senza poi dimenticare anche la gustosa cucina tradizionale, altro appeal del nostro Paese!
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A proposito di cucina, so che avete un rapporto molto stretto con l’Italia e Slow Food.
Sì, perché anche qui da noi, in linea con i principi di base di Slow Food, cerchiamo di proteggere la diversità e il cibo tradizionale regionale, difendendo la biodiversità degli ecosistemi e delle coltivazioni locali e privilegiando metodi produttivi sostenibili. Un numero sempre crescente di player che operano nel business della ristorazione offrono ricette a base di prodotti “Slow Food”, garante di altissima qualità e genuinità. E per promuovere sempre più questa cultura ogni anno “Slow Food Cipro” organizza svariati eventi dedicati.
La natura ha un ruolo fondamentale nell’offerta turistica cipriota. Cosa sta facendo il vostro Paese in termini di ecosostenibilità e rispetto delle risorse naturalistiche?
Fra le varie iniziative stiamo promuovendo molto il prodotto “Turismo rurale” che offre ai visitatori la possibilità di soggiornare in caratteristici agriturismi tradizionali o piccoli alberghi immersi nella natura, dove hanno anche la possibilità di provare la cucina tipica tradizionale e fare molteplici attività legate alla cultura, come visite guidate alle botteghe degli artigiani che hanno preservato, nel loro modo di lavorare, la tradizione. Oltre ovviamente ad offrirgli la possibilità di cimentarsi in attività legate più strettamente alla natura come trekking, cicloturismo, arrampicata, birdwatching. Come Cyprus Tourism Organisation promuoviamo costantemente la sostenibilità ambientale tramite apposite certificazioni e la distribuzione di incentivi agli hotel e alle imprese della ristorazione rispettose dell’ambiente. Inoltre Cyprus Tourism Organisation è partner del progetto europeo “Ecotour” che coinvolge un consorzio di otto partner di quattro paesi europei: Spagna, Lituania, Estonia e Cipro appunto. L’obiettivo è promuovere le tematiche ecosostenibili nella cultura locale e diffondere apposite competenze fra gli operatori.
Vincenzo Petraglia