In cammino sulle tracce di poeti, scrittori, pittori e artisti. Da un lato paesaggi mozzafiato, dall’altro la storia di quelle terre narrate dai grandi del passato. Sono tante le iniziative di trekking organizzate in primavera per chi ama stare a contatto con la natura.
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In cammino sulle tracce di poeti, scrittori, pittori e artisti. Da un lato paesaggi mozzafiato, dall’altro la storia di quelle terre narrate dai grandi del passato. Sono tante le iniziative di trekking organizzate in primavera per chi ama stare a contatto con la natura.
Percorsi resi immortali dalle pagine dei libri o dai dipinti: in Italia sono molti i cammini da fare per immergersi in quei panorami che abbiamo letto o che abbiamo immaginato solo con la fantasia. Anche quest’anno, la Compagnia dei Cammini, propone tante tappe ai più curiosi per far conoscere dei luoghi che finora sono rimasti defilati, ma che non hanno nulla di meno dei percorsi più gettonati.
Abruzzo
In Abruzzo, l’appuntamento è con il cammino letterario sulle tracce di Ignazio Silone e la sua Fontamara. Il percorso, adatto anche ai principianti, attraversa i meravigliosi paesaggi del Parco nazionale d’Abruzzo e arriva fino a Pescina, paese natale dello scrittore. (clicca qui per informazioni)
“Si percorreranno i monti che circondano la piana del Fucino, un tempo terzo lago d’Italia per estensione, dal cui prosciugamento nascono le vicende narrate in Fontamara. Brevi letture dai testi di Silone aiuteranno a conoscere il territorio e la sua storia e ad entrare nello spirito dell’autore”, spiegano dall’associazione.
Sempre in Abruzzo c’è un altro cammino sulle orme di Escher, otto giorni a piedi per un percorso di media difficoltà sulle tracce del celebre incisore e grafico olandese che, tra il 1928 e il 1935, intraprese tre viaggi fra Abruzzo e Molise. (clicca qui per informazioni)
Trentino Alto Adige
“Il giovane tedesco scelse allora un percorso alternativo, già segnato in epoca romana e conosciuto nel Medioevo come “Semita Karoli” in riferimento a Carlo Magno. Seguendo questo sentiero arrivò al Lago Santo e poi fino a Segonzano in Val di Cembra, proseguendo da lì verso la Valsugana e quindi a Venezia. Questo sentiero che unisce, idealmente, l’Alto Adige/Südtirol e il Trentino permette di esplorare particolarità paesaggistiche e culturali proprie di due mondi diversi”.
Calabria
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Dominella Trunfio
Foto: Compagnia dei cammini