Uno spettacolare hotel da 6 stanze realizzato con materiali riciclati
Fare le vacanze in campagna è il desiderio di molti. Ma alloggiare proprio a contatto con la natura è un’esperienza fuori dal comune. E a realizzarla ci ha pensato un gruppo di artisti del Belgio che ha ideato uno speciale albergo con sei stanze ancor più originali, tutte realizzate con materiali riciclati.
E a rendere ancora più particolare l’AirHotel è il fatto che tutte le camere sono sospese in aria.
Sterreschijter. Questa struttura metallica sospesa sembra quasi un secchio di grandi dimensioni o una vecchia carrozza. Essa è attaccata ad un tronco ed ha un’apertura traslucida sul tetto. Sospesa a ben sei metri da terra, può ospitare fino a due persone.
Love Nest. La Love Nest si presenta come un nido d’uccello gigante. Realizzata in metallo e rivestita in legno, a questa piccola stanza sospesa a quattro metri di altezza si accede attraverso una scala. Essa ha anche una finestra che permette alla luce naturale di illuminarla. L’interno è foderato con un chiaro rivestimento in ecopelle.
The Lotus. Forse una delle stanze più singolare, il Lotus si presenta come una palla gigante o lanterna, ma poi si ripiega su di sé come un fiore. Sospeso in quattro punti diversi, il che la rende perfettamente sicura, questa stanza sembra galleggiare a quattro metri dal suolo. Inaspettatamente, questa camera può ospitare comodamente fino a quattro persone.
Schulp. Il rivestimento in tela protegge questa speciale stanza dagli agenti atmosferici. È inoltre chiusa da una rete, il sembra un portico pensile. Il più grande di tutte le camere, questo cottage mini due metri e mezzo da terra dispone di tre sale distinte con due letti singoli ciascuna ed è raggiungibile tramite una scala mobile.
Ambassador. È la vera e propria sala VIP. Una struttura in legno a forma di bozzolo con lucernari in vetro. Sospesa a due metri e mezzo da terra, la camera può ospitare due persone.
Night box. È la più sicura di tutte le stanze. Una struttura in legno a forma di cubo con sorge su un robusto telaio in acciaio. Il “brutto anatroccolo” è avvolto in un patchwork colorato formato da tutti i tipi di materiali riciclati. Il tetto si apre per consentire la ventilazione e la luce ed i lati della scatola si abbassano per dare accesso alla zona notte. Solo due persone possono dormire comodamente in questa stanza.
Francesca Mancuso
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