Elettrosmog: a Udine arrivano le aree “free cell” col divieto di utilizzare smartphone e cellulari

A Udine nasceranno alcune aree dove sarà vietato l'uso del cellulare, per combattere l'elettrosmog

Elettrosmog, i cellulari ne sono responsabili. Ma a Udine sorgerà una area “cell free” dove l’uso del nostro amato telefonino sarà assolutamente proibito. Per liberarsi dalle onde elettromagnetiche provocate dai cellulari, ACE, l’Associazione contro l’elettrosmog ha lanciato la campagna “Liberi dal cellulare-Liberi di parlare“.

I locali pubblici che vorranno aderire si facciano avanti. L’iniziativa promossa insieme al Comune di Udine, alla Confindustria di Udine e alla Confcommercio di Udine con la sua Associazione Albergatori Udinesi, è partita dal consigliere comunale Mario Canciani, allergo pneumologo e pediatra, nonché fondatore dell’Ace.

Non sappiamo ancora con certezza se i cellulari fanno male alla salute. Numerosi sono gli studi che puntualmente ne mettono in evidenza i pericoli, ma altrettanti sono anche quelli che smentiscono i rischi connessi alla nostra salute. In ogni caso, il loro utilizzo ancora “recente” non permette di fare stime a lungo termine.

Un motivo in più per andarci cauti visto che non sappiamo ancora con certezza cosa comporta il loro utilizzo massiccio. Secondo Cancianiè importante seguire alcune regole che tutelino dai rischi legati all’uso del telefonino proteggendo il più possibile bambini e ragazzi.

elettrosmog udine

E i locali pubblici che aderiranno all’iniziativa segnaleranno il divieto di utilizzo nelle loro aree, come ha fatto l’Associazione Albergatori Udinesi: “Nei locali che aderiscono all’iniziativa ‘Locale libero da cellulare’ puoi chiacchierare in pace e rilassarti senza essere disturbato da squilli e suonerie o interrotto da conversazioni telefoniche. Perché in questi locali i clienti hanno scelto di tenere il cellulare spento o in modalità ‘silenziosa’, lasciando questi ambienti liberi da onde elettromagnetiche“.

Iniziativa pienamenta appoggiata dal sindaco di Udine, Furio Honsell, che ha detto: “Condivido pienamente l’iniziativa dell’Ace, quello dell’uso eccessivo del cellulare è un tema che merita attenzione e che richiede un atteggiamento prudenziale. Forse ora facciamo fatica a ricordarcene, ma senza il telefonino si viveva bene lo stesso”. Continua il primo cittadino: “Non vogliamo passare per tecnofobi,vogliamo solo salvaguardare i diritti di tutti e rendere la gente più consapevole: l’uso dei telefonini va bene, per carità, ma ci vuole moderazione e rispetto nei confronti delle persone che ci siedono accanto.

Francesca Mancuso

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