Oggi dovrebbero arrivare all'aeroporto di Fiumicino 8 cani provenienti dal Belgio e destinati alla vivisezione nei famigerati laboratori RTC di Pomezia, di proprietà del Gruppo Menarini. Scrivete e telefonate all'aeroporto di Fiumicino. Questo deve essere lì'ultimo carico della morte che passa da quell'aeroporto. Fermiamo i voli della tortura!
FERMIAMO L’ARRIVO DI CANI DESTINATI ALLA TORTURA. È questo l’appello che lancia oggi il Coordinamento Fermare Green Hill con riferimento agli 8 beagle provenienti dal Belgio che oggi dovrebbero arrivare all’aeroporto di Fiumicino, per finire sui tavoli dei vivisettori nei famigerati laboratori RTC di Pomezia, di proprietà del Gruppo Menarini.
GREEN HILL era l’unico allevamento per cani da sperimentazione in Italia. Nonostante l’autorizzazione non sia stata ancora revocata ed i cani siano ancora sotto sequestro, la struttura non sta operando e le molteplici società Italiane che sperimentavano e continuano a sperimentare sui cani si vedono costrette ad importare dall’estero il loro “materiale da vivisezionare”.
Tra le numerose strutture utilizzatrici autorizzate dal Ministero della Salute alla sperimentazione con uso di animali ai sensi del D. Lgsl. 116/92 vi è il RESEARCH TOXICOLOGY CENTRE S.p.A. di Pomezia (Roma) del gruppo MENARINI, che ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione a compiere le cosiddette sperimentazioni in deroga senza l’uso di anestesia (art. 9).
“Abbiamo avuto notizia certa sulla preparazione di 8 cani (verosimilmente beagle) destinati in Via Tito Speri a Pomezia. I cani, i cui documenti sono stati compilati in Belgio a cura dell’autorità sanitaria belga, partiranno domattina 7 marzo alla volta di Fiumicino, aeroporto già oggetto di istanza volta al blocco dei viaggi della morte da parte di FRECCIA 45, presso cui dovrebbero giungere verso le ore 11,00. All’ora di pranzo i cani arriveranno nei laboratori del RESEARCH TOXICOLOGY CENTRE S.p.A. di Pomezia“, scriveva il Coordinamento in una precedente nota.
Il tema della vivisezione è scottante e le industrie farmaceutiche hanno paura, annullano i voli della tortura ed ipotizzano come raggirare controlli, comunicazioni ed autorizzazioni. L’opinione pubblica è riuscita più volte a bloccare i viaggi della morte. Per questo è importante dare un forte segnale e chiedere di cessare il trasporto di animali per la vivisezione. Fate sentire la vostra voce in favore degli animali! Inondiamo le caselle di posta con le nostre lettere di sdegno.
Scrivete e telefonate all’aeroporto di Fiumicino.
> TELEFONI UFFICIO STAMPA:
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335-1753281
06-659524689
06-65958153
335-5766591
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> LETTERA TIPO:
Gentili Signori,
la vivisezione è una pratica obsoleta, inutile ed immorale, contraria ai diritti degli animali sanciti sia dal trattato di Lisbona, che riconosce loro lo status di esseri senzienti, e dalla convenzione di Strasburgo.
La sofferenza degli animali usati per la sperimentazione e l’orrore delle torture alle quali sono sottoposti gli animali fino alla morte, tra atroci sofferenze, è inammissibile e pertanto la pratica della vivisezione deve essere considerata inaccettabile.
La sperimentazione su animali è inoltre considerata assolutamente inadeguata e inutile per l’uomo da moltissimi luminari del settore al punto di essere effettuata in seguito anche sugli uomini, rendendo le pratiche sugli animali assolutamente inutili ed un “doppione” a spese dei contribuenti, ci sono molti precedenti celebri che certificano l’inattendibilità dei test scientifici sugli animali e la pericolosità degli stessi per la salute umana.
Molte associazioni animaliste e moltissimi cittadini si sono schierati contro la vivisezione, pratica che ormai trova appoggio solo da parte di chi ne ricava profitti o carriera.
Con la presente chiediamo alla Vs. Società di prendere UNA POSIZIONE FERMA E DECISA CONTRO LA SPERIMENTAZIONE animale, DANDO UNO STOP ALL’ARRIVO, LO SDOGANAMENTO E COMUNQUE LA MOVIMENTAZIONE DI TUTTI GLI ANIMALI DESTINATI ALLA VIVISEZIONE O SPERIMENTAZIONE, PER QUALSIASI RAGIONE.