Ecologia del fai-da-te Anche chi non è pratico di lavorazione a maglia può prodursi il suo tessuto fai da te costruendo un telaio a mano e usando il metodo più antico per tessere fatto di ordito e trama e pazienza. Un tutorial semplice da condividere anche con i vostri bambini, alla riscoperta degli antichi mestieri.
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Per costruirsi un telaio fai da te non c’è bisogno di essere falegnami, né tanto nemmeno maghi della tessitura, è il modo più semplice e antico per realizzare a mano sciarpe, tappeti o piccole decorazioni.
Ci sono ricordi che rimangono indelebili, come l’esperienza in una fattoria dove una piccola me, fra galline e asini usò per la prima volta un telaio a mano come quello che sto per presentarvi. Ho ripescato quel momento e la soddisfazione di portare a casa un micro pezzo di tela tutta storta per condividere con voi i passaggi per costruire un telaio adatto a tutti e a tutte le età. Ci sono riuscita pure io e non so usare neanche un trapano. I chiodini anche se non sono drittissimi non importa, basta che siano ben piantati e l’effetto disuguale fa molto peruviano e non guasta. Per cominciare dovete procurarvi i seguenti materiali:
- Tavoletta di legno di 25 cm larga 15 cm.
- chiodini e martello
- righello e matita
- tanta lana e forbici
- cartoncino rigido per la spoletta
Telaio: Su entrambi i lati corti della tavoletta inserite i chiodini ad una distanza di 1 cm l’uno dall’altro.
Ordito: (fili in verticale) Prendete la lana, fissatela con un nodino sul chiodino di partenza e fate passare il filo ben teso intorno ad ogni chiodino andando dall’alto verso il basso, fissate sull’ultimo con un altro nodino. La base per tessere è pronta! Prendete il cartoncino e arrotolatevi intorno la lana che poi sarà passata nell’ordito, avrete così la vostra spoletta.
Trama: È il momento di far passare il filo aiutandovi con la spoletta alternando sotto e poi sopra ogni filo dell’ordito e il giro successivo dovrà seguire l’ordine inverso, cioè dove nel primo giro sono passata sotto al secondo passerò la mia spoletta sopra.
Aiutatevi con un pettine per far salire le trame senza stringere troppo e quando girerete sui lati rimanete abbastanza morbidi altrimenti farà effetto insaccato. (lo vedrete un po’ nel mio risultato finale). Nella terza immagine vi mostro l’errore che può capitare se non si alternano bene i passaggi sotto/sopra, ma tutto è rimediabile basta tornare indietro con la spoletta.
…e continuando così, giro dopo giro arriverete a creare la vostra pezza di tessuto. Per cambiare colore basta aggiungere il nuovo con un nodo. Arrivati alla lunghezza voluta, sfilate l’ordito da chiodini e annodate i fili per non far uscire la trama.
E’ semplice adatto anche per i bambini che possono realizzare copertine per le bambole o mantelli per i supereroi. Io mi sono auto-prodotta una decorazione in stile navajo. Voi?
Riscoprire la manualità e rivalorizzare le arti semplici è quanto di più consapevolmente moderno si possa fare, imparando a dare il giusto valore alle cose, al tempo per realizzarle e alla creatività.
