Il giovane olandese, Sacha Harland, ha voluto sperimentare per un mese l’effetto della disintossicazione da dolci, bevande zuccherate e alcoliche e ha documentato tutto, giorno per giorno, in un video.
Che una dieta priva di zuccheri raffinati e alcool sia consigliabile già lo sappiamo, quello che stupisce sono però gli effetti della privazione di questi cibi sul nostro corpo una volta che li eliminiamo del tutto. Un ragazzo olandese, Sacha Harland, ha voluto sperimentare per un mese l’effetto della disintossicazione da questi alimenti e bevande e ha documentato tutto in un video.
Il giovane Sacha ha lanciato una vera e propria sfida a se stesso: “sopravvivere” a 30 giorni senza dolci, bevande zuccherate o alcoliche prediligendo invece una dieta a base di frutta e verdura, pesce azzurro, yogurt al naturale e tanta acqua.
A prima vista questo cambiamento alimentare potrebbe sembrare una cosa semplice da realizzare, “basta un po’ di forza di volontà” ma non è esattamente così, cambi drastici di diete, infatti, hanno delle conseguenze spesso inaspettate non solo sul corpo ma anche sulla mente.
Vediamo allora cosa è successo a Sacha. Il ragazzo olandese prima di iniziare il mese senza zuccheri e alcool ha fatto una serie di accertamenti medici: analisi del sangue, controllo del peso e altro (ha scoperto così ad esempio di avere i valori del colesterolo troppo alti).
Già dopo soli 4 giorni della nuova dieta sono comparse le primi crisi di astinenza, chi è amante dei dolci sa quanto sia difficile separarsene e quanto il corpo abituato a mangiarne ne richieda al pari di una droga. Ecco allora comparire debolezza, irritabilità e il nervosismo che l’hanno accompagnato per alcuni giorni fino a quando l’organismo si è abituato al nuovo regime alimentare.
Solo al 25esimo giorno Sacha si era completamente disintossicato dagli zuccheri e il corpo non ne sentiva più il bisogno. A questo punto, passato il peggio, la strada ha iniziato ad essere in discesa e sono stati riscontrati grandi benefici: la mattina invece di essere al pari di uno zombie si svegliava pieno di energie, aveva smaltito ben 4,5 chili e naturalmente le analisi del sangue erano molto migliorate (il colesterolo ad esempio si era di molto abbassato) ma nel complesso tutta la salute del giovane ne aveva guadagnato.
Abbiamo chiesto alla nutrizionista Irene Tornisello di dirci qualcosa in più sui tanto demonizzati zuccheri e se è davvero così importante limitarli o evitarli del tutto nella propria dieta quotidiana.
“Gli zuccheri, si sa, dividono sempre, mettendoci di fronte alla scelte tra piacere e salute. È bene fare delle precisazioni in merito. Gli zuccheri che dobbiamo diminuire nella nostra alimentazione sono quelli semplici e raffinati dando priorità al consumo di carboidrati complessi e fibre e quindi ad alimenti a basso indice glicemico come verdura, ortaggi e cereali integrali. Questo infatti permette di prevenire non solo l’aumento di peso ma anche i più comuni disturbi metabolici come diabete e rischio cardiovascolare. Non sono quindi necessarie diete restrittive o rinunce prolungate nel tempo ma, una dieta sana ed equilibrata rappresenta il punto di partenza per mantenere un buono stato di salute”.
C’è comunque chi è riuscito a fare di meglio di Sacha, vi ricordate la storia di Eva Schaub e della sua famiglia? Loro hanno vissuto per ben un anno senza zucchero!
Francesca Biagioli
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