Il sapone è un tensioattivo naturale e totalmente biodegradabile e l’abitudine di farlo in casa, molto in voga tra le nostre nonne, sta tornando di moda perché stiamo diventando consumatori sempre più consapevoli e attenti alla nostra salute e a quella dell’ambiente.
Fare il sapone in casa, infatti, significa poter avere più controllo sulle materie prime utilizzate e di conseguenza scegliere ingredienti di qualità ed escludere ad esempio quelli di origine animale, come lo strutto e sego bovino oppure l’olio di palma, spesso usato nell’industria del sapone; di conseguenza otterremo un sapone di altissima qualità, più etico, rispettoso del Pianeta e della nostra salute. Inoltre, il nostro sapone autoprodotto sarà anche economico.
L’unico “contro” per molti riguarda il dover maneggiare la soda caustica (ingrediente indispensabile per ottenere le saponette), e proprio per questo ho deciso di pubblicare e condividere con voi un video tutorial sull’autoproduzione del sapone, per dimostrarvi che non si tratta assolutamente di una pratica pericolosa.
Dopo il video trovate la ricetta per realizzare il sapone delicato per il corpo.
Le dosi per realizzare questo sapone sono:
- 600 g di olio di oliva
- 200 g di olio di cocco biologico
- 304 g di acqua
- 113 g di soda caustica
Al nastro potete aggiungere gli eccipienti (facoltativi):
- 30 g di burro di cacao
- 10 ml di olio essenziale
- 1 cucchiaio di farina di riso
Il calcolatore di cui parlo nel video per determinare la quantità di soda caustica è scaricabile gratuitamente da Il mio sapone, seguendo questo link.
Se avete domande commentate, sarò felice di rispondervi.