Olio essenziale di curcuma: proprietà e come utilizzarlo

Abbiamo parlato di questa spezia in tutte le sue forme, non può mancare dunque qualche informazione sull’olio essenziale di curcuma. Ancor più della spezia intera o in polvere, questo olio racchiude tutto il meglio della curcuma, nota per le sue innumerevoli potenzialità su cui sempre più si sta concentrando anche la ricerca scientifica.

L’olio essenziale di curcuma ha in particolare proprietà digestive, anti fermentative e antinfiammatorie. C’è chi lo utilizza per via interna (1 o 2 gocce ad esempio nel miele dopo i 2 pasti principali) per facilitare la digestione ed evitare fermentazioni intestinali che producono gas. Se invece il problema sono infiammazioni articolari o dolori muscolari, allora è possibile utilizzare alcune gocce di quest’olio essenziale diluito in olio di mandorle dolci (o altri oli vegetali) per fare dei massaggi aromaterapici sulla zona dolente.

Tra le sue potenzialità ci sono anche quelle antibatteriche, antimicotiche e antivirali. Quest’olio, infatti, si è dimostrato capace di combattere i Trichophytosis, funghi che provano micosi e altre problematiche infettive, oltre che lo Staphylococcus aureus e la Listeria monocytogenes, batteri che hanno sviluppato resistenza ai comuni antibiotici. Utile anche in caso di Herpes e verruche.

Altri effetti dell’olio essenziale di curcuma sono quello antiossidante (grazie alla presenza dei Turmeroni), disintossicante ed epatoprotettore. Tutte queste doti, però, le possiede anche la spezia fresca e secca che possiamo trovare più facilmente e usare a crudo (magari con un po’ di pepe per facilitarne l’assorbimento) sui nostri piatti preferiti. Tra l’altro è anche un soluzione più economica…

Ritornando però all’olio essenziale, il suo profumo è speziato e caldo, si può diffondere in casa per rendere l’atmosfera “orientale” e, sia mischiato ad altri oli che solo, sarà anche in grado di donare energia e forza grazie alle sue doti tonificanti e rivitalizzanti, perfetto quindi in caso di stress psicofisico.

Dato che si tratta di un olio che, come tutti gli “essenziali”, è molto concentrato oltre che potente bisogna porre molta attenzione nell’utilizzo e magari farsi aiutare da una persona esperta se si intende assumerlo per via orale.

DOVE ACQUISTARLO

Se volete provare l’olio essenziale di curcuma, sappiate che non è semplice da trovare e non tutte le marche che producono oli essenziali lo tengono in catologo. Provate nell’erboristeria più vicina a casa vostra e chiedete se hanno modo di ordinarlo, oppure acquistate online, un sito ottimo dove acquistare oli essenziali di qualità e a buon prezzo è il francese Aroma-Zone, ma è una buona soluzione solo se volete acquistare più oli o altri prodotti del loro catalogo, dato che ci sono da considerare le spese di spedizione.

AVVERTENZE E CONTROINDICAZIONI

L’utilizzo di questo olio essenziale, come di molti altri, è sconsigliato a donne in gravidanza, allattamento e ai bimbi piccoli. Avvertenza molto importante è anche per chi soffre di problematiche al fegato o calcoli biliari. In questo caso è necessario chiedere il parere al proprio medico che molto probabilmente vi sconsiglierà di assumere questa spezia in qualunque sua forma.

Alla prossima

Francesca

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