Dai semi della Simmondsia chinensis, pianta che cresce nell’Arizona del Sud e in Messico, si estrae un olio dalle grandi proprietà, utilizzato fin dall’antichità dagli indiani d’America. Si tratta dell’olio di Jojoba che viene comunemente chiamato ‘olio’ anche se in realtà, data la sua struttura molecolare, sarebbe più corretto definire cera liquida.
L’olio di Jojoba è ricco di antiossidanti e in più ha una caratteristica del tutto singolare: è molto simile alla struttura del sebo umano, sostanza che il nostro organismo produce per proteggere la pelle e mantenerla idratata. È chiaro dunque come quest’olio possa essere utile in tutti in casi in cui vi siano problemi di secchezza cutanea, desquamazione ma anche acne e psoriasi.
L’Olio di Jojoba tra le sue proprietà ha poi quella di offrire una protezione 4/5 contro i raggi ultravioletti, si può quindi utilizzare al posto dei consueti solari nelle ore meno calde della giornata, quando si ha esigenza di una protezione bassa. Quest’estate lo sperimenterò personalmente e poi vi saprò dire….(io ho acquistato quello dell’Erboristeria Magentina dato che è spremuto a freddo e non addizionato con strane sostanze. Sicuramente, però, si trovano in commercio tante altre marche che dispongono di prodotti di altrettanta qualità).
Questo olio, conosciuto principalmente per le sue capacità idratanti, ammorbidenti e protettive, spesso si utilizza in combinazione con altri oli naturali per incrementare le sue potenzialità.
Ecco ad esempio una ricetta per creare un olio solare protettivo che voglio assolutamente sperimentare (tratta dal blog Fior di Camomilla):
- 50 ml di olio di jojoba
- 35 ml di olio di avocado (ricco di vitamine, idratante, elasticizzante e fortificante)
- 15 ml di olio di carota (favorisce l’abbronzatura e ha proprietà antiossidanti)
La miscela di oli ottenuta va applicata più volte al giorno su tutta la pelle prima e durante l’esposizione. Voglio però ricordare a tutti che non si tratta di una protezione alta e che è meglio non esporsi nelle ore più calde della giornata né utilizzando olio di Jojoba né ricorrendo ai tradizionali solari (tra l’altro ricchi di sostanze chimiche), è meglio prendere meno sole ma di qualità. Non credete?
L’olio di jojoba è incolore, inodore, non occlude i pori, si assorbe facilmente senza ungere e può essere conservato a lungo, dato che non si irrancidisce e le sue proprietà rimangono intatte a lungo. Ecco i principali utilizzi:
- sui capelli umidi per idratare e ammorbidire
- sul corpo in caso abbiate la pelle secca o grassa (va bene in entrambi i casi, non è portentoso?)
- per aiutare la pelle a rigenerarsi in caso di scottature o ferite
- sulle labbra al posto del burro di cacao
- sul viso e contorno occhi al posto della consueta crema idratante o antirughe
- sulle ciglia per renderle più belle e resistenti
- come impacco per capelli secchi e sfibrati (lasciare in posa per un’ora sui capelli umidi e poi procedere al lavaggio)
- come olio veicolante per massaggi a cui potrete aggiungere una goccia del vostro olio essenziale preferito
- prima o dopo una gravidanza per prevenire smagliature
- sui bambini per evitare arrossamenti della pelle
- su tutto il corpo prima e dopo l’esposizione al sole per proteggere e idratare la pelle (non nelle ore più calde della giornata!)