Ormai quasi tutti sanno che il Kamut® non è una varietà di grano ma un marchio registrato su un cereale che viene venduto in tutto il mondo a prezzi elevati (l’azienda giustifica il costo con il fatto che si tratta di un prodotto di alta qualità bio, mai geneticamente modificato, e che il prezzo garantisce tra l’altro il giusto salario ai coltivatori). Meglio non entrare in certe logiche di mercato, tra l’altro non c’è affatto bisogno di mangiare Kamut® dato che abbiamo valide alternative italiane tra cui il grano Saragolla.
Questa varietà di grano Khorasan, della stessa famiglia di quello a marchio Kamut® (quest’ultimo botanicamente corrisponde al Triticum Turgidum Turanicum) si coltiva da molti anni in alcune zone del nostro paese, soprattutto in Abruzzo. Quello conosciuto appunto come grano Saragolla, è invece il Triticum Turgidum Durum, un cereale antico che si può considerare tra i capostipiti dei più moderni grani duri.
Dato che si produce in Italia, e dunque il “costo” per il trasporto in termini di emissioni e di denaro rispetto a quello del Kamut® che proviene invece da Canada e Stati Uniti è minore, scegliere questo cereale è più conveniente, senza contare poi che acquistandolo si aiuta l’agricoltura del nostro paese. Si tratta di un cereale ricco di proteine vegetali e con poco glutine dunque più digeribile rispetto al più comune grano tenero.
Un’altra valida alternativa tutta italiana è il Senatore Cappelli, antica e ottima varietà di grano duro. Perfetta la sua farina per realizzare dell’ottimo pane a lievitazione naturale utilizzando la pasta madre.
L’unico vero problema è che potrebbe non essere semplicissimo trovare questi cereali. Potete cercare dei mulini nella vostra zona che producono grani antichi e relative farine oppure chiedere nei negozi bio più vicini a casa vostra. Se non avete altra scelta, potete acquistarle su internet. Se poi pensate che possa essere una spesa utile, acquistate un piccolo mulino da tenere in casa, procuratevi i cereali in chicchi e macinate le farine sul momento!
L’ideale sarebbe infatti avere le farine di Saragolla e Senatore Cappelli sempre fresche in modo tale che le proprietà rimangano inalterate. Per chi abita a Roma o dintorni vi segnalo l’azienda agricola Poggi che produce Semola di Grano duro Senatore Cappelli e Semola di Grano del Faraone (Saragolla).
Cerchiamo con i nostri consumi nel nostro piccolo di scegliere bene…
Alla prossima
Francesca
Seguite il mio blog anche su Facebook, iscrivetevi alla pagina NaturoMania !
Twitter: NaturoManiaBlog
Guardate questo video che vi insegna come preparare il pane con pasta madre e farina di grano duro Senatore Cappelli!!!
Leggi anche:
– Le farine di grano 00, 0, 1, 2 e integrale: facciamo chiarezza
– Alimentazione naturale: attenti alla farina integrale!
– Kamut®: benefici, usi e miti da sfatare