Cellulite e ritenzione idrica: oli essenziali e qualche consiglio per contrastarle

Cellulite e ritenzione idrica. Inestetismi tipicamente femminili con cui quasi tutte le donne si devono scontrare, nonostante gli sforzi. Le cause della loro comparsa possono essere diverse, ci sono indubbiamente dei fattori ormonali e circolatori ma anche l’alimentazione e lo stile di vita incidono molto.

Partiamo proprio da questo: per aiutare il fisico a smaltire gli accumuli di grasso o di liquidi, che solitamente stazionano nella zona fianchi-glutei-cosce, bisogna bere molto, mangiare tanta verdura cruda (quindi aumentare così ulteriormente l’apporto di acqua e anche quello di vitamine), alimenti ricchi di potassio, limitare i carboidrati (privilegiando quelli integrali) e non impigrirsi in una vita troppo sedentaria. È molto utile fare ad esempio esercizi mirati per le zone dove si concentra il problema ma anche andare in bicicletta o semplicemente passeggiare ogni giorno a passo veloce può aiutare la situazione.

Caffè, tè e alcool andrebbero limitati molto in quanto tendono a far ristagnare i liquidi e rendere più difficoltosa la circolazione sanguigna. Per lo stesso motivo sarebbe bene dosare al minimo il sale, sostituendolo magari per insaporire i cibi con spezie ed erbe aromatiche.

Ci si può aiutare un po’ anche con bagni e massaggi, e qui entrano in gioco gli oli essenziali. Così come vale per le creme anticellulite in commercio, non vi aspettate però miracoli. Per risolvere questi problemi ci vuole impegno, costanza e tempo. Un approccio di tipo “fisico” fatto sulle zone interessate con i prodotti giusti può certamente aiutare ma da solo non basta.

Gli OLI ESSENZIALI PIÙ’ INDICATI per cellulite e ritenzione idrica sono il limone, il ginepro, il cipresso, il rosmarino, il pompelmo e la salvia. Come utilizzarli? Le modalità sono sostanzialmente due: massaggi e/o bagni.

Il massaggio va fatto utilizzando un olio vettore (come l’olio di mandorle dolci) in cui diluire gli oli essenziali prescelti, ad esempio limone, ginepro e cipresso. Per 30 ml di olio vettore considerate un 15-20 gocce di oli essenziali (in totale). Se non avete mai utilizzato gli oli essenziali fate magari un giorno prima un test su un piccolo pezzettino di pelle per vedere se li tollerate bene e poi procedete al massaggio che va fatto sempre partendo dal basso e andando verso l’alto con movimenti circolari. Si può ripetere ogni giorno per circa 10-15 minuti.

 

Per quanto riguarda il bagno, invece, servitevi di 1 o 2 cucchiai di sale (meglio se marino o dell’Himalaya) in cui diluire un totale di 6-8 gocce di oli essenziali. Sarebbe bene prima passare sul corpo una spazzola con setole naturali o con una spugna per fare in modo che la pelle morta se ne vada e gli oli possano agire più in profondità. Quando siete nella vasca poi massaggiate e pizzicate le zone interessate dal problema per attivare meglio la circolazione e far fare il giusto lavoro agli oli.

Un ulteriore aiuto può essere quello di servirsi di alcune piante drenanti. QUI trovate 5 rimedi naturali contro la ritenzione idrica. Ascoltate anche i consigli contenuti in questo video…

Alla prossima

Francesca

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