La Consolida, l’erba che guarisce le ferite e aggiusta le ossa

Con il nome Consolida si raggruppano le piante del Genere Symphytum , appartenenti alla Famiglia delle Borraginaceae utili per curare ferite e fratture.

Con il nome Consolida si raggruppano le piante del Genere Symphytum , appartenenti alla Famiglia delle Borraginaceae. La corolla dei fori può avere colorazioni diverse che vanno dal violetto, rosa cangiante al blu, giallo pallido, bianca a seconda della specie. L’uso della Consolida in medicina tradizionale cinese è antico oltre 2000 anni ed i trattati de Materia Medica medioevali la descrivevano come “una delle più grandi erbe medicinali in natura”.

Esattamente come la Borragine, di cui vi ho già parlato e che contiene sostanze simili, la Consolida è una pianta utilizzata dagli esseri umani da millenni, ma che è diventata impopolare per la possibilità di causare problemi gravi al fegato, se utilizzata per via interna: contiene sostanze chimiche tossiche chiamate alcaloidi pirrolizidinici (PAS).

Le radici hanno quantitativi 10 volte più elevati di PAS rispetto alle foglie, e sono la parte più utilizzata per i rimedi per via interna. Un’altro problema è l’identificazione botanica della pianta, anche da parte degli addetti alla vendita: alcuni prodotti etichettati “Consolida comune” o Symphytum officinale possono contenere il più tossico Symphytum asperum o il Symphytum x uplandicum, specie e dare grossi problemi di salute se usati come un tè per alleviare disturbi di stomaco, ulcere, periodi mestruali pesanti, diarrea, sangue nelle urine, tosse persistente, respirazione dolorosa (pleurite), bronchite, cancro, e dolore al petto (angina). Per questo io utilizzo la Consolida come rimedio in uso esterno ed in particolare le sue foglie: applicandole sulla pelle con ulcere, ferite, infiammazione delle articolazioni, contusioni, artrite reumatoide, vene gonfie (flebiti), gotta e in caso di fratture per aiutare l’osso a rinsaldarsi.

Le sostanze chimiche presenti nella consolida aiutano a ridurre l’infiammazione, prima di tutti l’allantoina, ed io ho sempre un unguento di Consolida nella mia farmacia casalinga, da utilizzare in caso di bisogno.

Per quanto riguarda gli avvertimenti che consolida può causare il cancro e malattie del fegato, anche se utilizzata per via esterna, leggendo gli articoli scientifici sull’argomento, ho visto che si tratta di esperimenti sugli animali, iniettati o nutriti con dosi massicce di alcaloidi pirrolizidinici isolati dalla pianta e concentrati in quantità impossibili da ottenere con qualsiasi utilizzo tradizionale delle foglie di questa pianta, da sempre consumata in da migliaia di persone nel mondo senza senza effetti negativi segnalati. Esattamente come la Borragine: la dose fa il veleno.

Se imparate a riconoscere le diverse specie di Consolida, una volta fiorite naturalmente, perché le foglie senza fiori possono essere scambiate per altre piante, magari pericolose per la salute, potete raccogliere una manciata di foglie e farle bollire in olio per ottenere un oleolito a caldo, ricco di calcio e allantoina, che accelerano la guarigione delle ferite e delle ossa rotte. Esattamente come ho fatto io nei giorni scorsi dopo aver trovato una distesa di Symphytum bulbosum durante una bellissima passeggiata nei boschi vicini a Monteroberto (AN), che potere ripercorrere con me.

Come ogni volta che vi parlo di un’erba, non raccomando l’uso, neanche per via esterna a bambini e donne in gravidanza, e comunque consultate sempre il medico se avete dubbi.