Per molte persone una macchina sporca di polvere è semplicemente una macchina sporca di polvere. Per Scott Wade, invece, è una tela vuota su cui disegnare!
Per molte persone una macchina sporca di polvere è semplicemente una macchina sporca di polvere. Per Scott Wade, invece, è una tela vuota su cui disegnare!
Scott vive in Texas, in una campagna in cui notoriamente la polvere ricopre le automobili e non solo e usa le sue dita per trasformare la sporcizia in arte.
Ha cominciato facendo scarabocchi quando era bambino ma pian piano è diventata una vera e propria passione che gli ha fatto guadagnare il soprannome di “Da Vinci della Polvere”.
Il tempo impiegato per realizzare questi dipinti può variare da mezzora a quattro ore, ma le sue opere dureranno soltanto fino alla prossima pioggia. E questo a Scott piace!
Il senso effimero della sua arte è qualcosa che ama: “La provvisorietà di questa forma d’arte è una delle cose che mi piace di più. Innanzitutto mi aiuta a non prendermi troppo sul serio e a divertirmi nel farla. Ma soprattuto mi ricorda che la vita stessa è transitoria, che non saremo qui in eterno e dovremmo imparare ad apprezzare di più la la bellezza che quotidianamente ci circonda“.
Ecco una raccolta con alcuni disegni, per vederli tutti potete visitare il suo sito web