Il miracolo della vita in un video: ecco l’Aragosta di terra, data per estinta e riscoperta dopo 80 anni

Un commovente video del Melbourne Zoo ci catapulta nel bel mezzo di una schiusa di uova di insetto. Con difficoltà e fatica ecco emergere dal guscio, dopo i 9 mesi di incubazioni, una creaturina verde dalle zampette lunghissime e grande quanto una mano, che cerca di liberarsi e farsi strada verso il mondo. È il miracolo della vita. Eppure, questa nascita ha un qualcosa di ancor più straordinario: quello che vediamo uscire dall’uovo è un insetto stecco dell’isola di Lord Howe (Dryococelus australis), dell’ordine dei fasmidi, che è stato considerato estinto fin dal 1930.

Gli insetti stecco una volta erano molto comuni nell’Isola di Lord Howe, dove venivano usati come esche per la pesca. Ma quando nel 1918 la nave di rifornimenti Makambo si arenò al largo dell’isola, i ratti neri di cui era infestata ne invasero l’habitat sterminandoli. Gli ultimi esemplari furono avvistati nel 1920, dopodiché la specie fu data per estinta. Fin quando, nel 2001, ovvero quasi un secolo più tardi, gli scienziati ne hanno ritrovato una popolazione di 30 esemplari su un faraglione chiamato Ball’s Pyramid, circa 13 km a sud dell’isola di Lord Howe. Come ci siano arrivati e come siano sopravvissuti per tutti questi anni resta ancora un mistero, ma da allora è stato ribattezzato come il più raro insetto del mondo.

L’adulto dell’Insetto stecco dell’Isola di Lord Hawe può misurare fino a 15 cm in lunghezza e pesare 25 g. Le femmine sono più grandi dei maschi, e per via della loro misura vengono chiamate anche Aragoste di terra. Sono di forma oblunga ed hanno 6 robuste zampe robuste. Non hanno ali, ma sono capaci di correre velocemente. Quando nel 2003 una squadra di ricerca del New South Wales National Parks and Wildlife Service tornò allo scoglio prese una coppia di insetti destinata al Melbourne Zoo per un programma di riproduzione, con l’obiettivo è di produrre una grande popolazione e reintrodurre la specie nell’Isola di Lord Howe. Fino ad oggi il programma sembra essere stato un successo e il video immortala la decima generazione di quest’anno.

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