L'estate è il momento migliore per beneficiare delle proprietà antinfiammatorie antiossidanti dei succhi di frutta e verdura. Vediamo oggi i cinque migliori succhi rossi antiossidanti e antinfiammatori.
In estate, uno dei migliori modi per spegnere la sete, reidratare l’organismo e per assumere in maniera rapida sostanze antiossidanti e antinfiammatorie è quello di bere succhi di frutta freschi ed ecco che oggi vi parlo dei cinque succhi rossi, buoni da bere e ottimi per contrastare le infiammazioni e i radicali liberi troppo spesso dovuti anche ad eccessiva esposizione solare.
Succo di mirtillo rosso
Si ottiene dalla lavorazione del cranberry, conosciuto pure come mirtillo rosso palustre e frutto della pianta Vaccinum vitis idaea, ericacea tipica del Nord America. Il succo di mirtillo rosso è ricco di antiossidanti: flavonoidi, pro antocianine, catechine, triterpenoidi, tannini, acido ascorbico, malico, citrico… Il potere antiossidante è però perlopiù garantito dalle pro antocianine tanto che infatti, rappresentano proprio il parametro qualitativo di riferimento. Alcuni esperimenti scientifici, hanno evidenziato come il succo di mirtillo rosso sia in grado di ridurre non solo i radicali liberi dannosi per le cellule ma anche lo sviluppo delle cellule tumorali e dunque, ottimo nella prevenzione di neoplasie di vario tipo. Oltre che il suo potere antiossidante, è rilevante anche il suo potere antisettico urinario, tanto che viene impiegato con successo nella cura della cistite.
Succo di amarena
L’amarena è un frutto molto simile alla ciliegia, ne esistono di diverse varietà, precoce, tardiva o chiara e scura. Il succo di amarena, è ricco di sostanze importanti per il buon funzionamento dell’organismo tra cui vitamine, pectine, rame, microelementi e antiossidanti, che ritardano il processo di invecchiamento cellulare. In particolare, il succo di amarena ha un potente effetto antinfiammatorio che lo rende efficace per combattere i dolori muscolari, specie dopo un allenamento intensivo. In particolare, numerosi studi confermano non solo le proprietà antinfiammatorie in alcuni organi chiave, come grasso addominale e muscolo cardiaco, noti per la loro correlazione con il rischi di patologia cardiaca nelle persone obese, ma anche una spiccata capacità di ridurre i trigliceridi, anch’essi importanti per la salute dell’apparato cardiocircolatorio.
Succo di arancia rossa
Il succo di arancia, noto anche come spremuta, si ottiene dalla spremitura della polpa d’arancia. Un’arancia in media fornisce circa novanta grammi di succo ricco non solo di vitamina C, ma anche vitamina B, zinco, potassio e calcio. Anche se contiene acido citrico e acido ascorbico, molti produttori lo aggiungono in maniera artificiale. È naturalmente ricco di flavonoidi, in particolare antocianine con un enorme potere antiossidante ma anche in grado di inibire l’aumento del peso corporeo e dei depositi di grasso. In particolare, le arance più ricche di questi pigmenti blu e rosso scuro sono la varietà “Moro”, le tipiche rosse siciliane.
La scoperta dell’effetto antiobesità è frutto di una ricerca tutta italiana, condotta dall’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e dal centro di Agrumicoltura di Acireale, in provincia di Catania. Tale ricerca, prevedeva la somministrazione di succo di arancia rossa a topi di laboratorio sottoposti ad una dieta ricca di grassi. Bene, si è rivelato un risultato sorprendente: si è registrata infatti una significativa riduzione di peso, come se si fosse ridotta la capacità di accumulare trigliceridi e gli stessi adipociti sono risultati più piccoli. Al termine dell’esperimento, è come se si fosse annullato l’effetto della dieta “ingrassante” alla quale i topi erano stati sottoposti. Importante sottolineare che lo stesso esperimento è stato ripetuto con il succo di arance bionde (e dunque non ricco di antocianine) senza ottenere lo stesso risultato!
Di qui è emerso il forte potenziale anti obesità delle arance rosse varietà “Moro”.
Succo di melagrana
Il succo di melagrana è un vero e proprio toccasana che non può mancare sulle tavole di coloro che hanno scelto di alimentarsi in modo sano e preservare al meglio la propria salute. Si ottiene dai semi schiacciati della melagrana, un frutto che ci offre l’autunno e che aihmé non è molto consumato un po’ perché ci si lascia scoraggiare dal fatto che richiede un piccolo sforzo per essere aperto e sgranocchiato (la pigrizia è una brutta cosa!) e un po’ perché non tutti conoscono l’azione benefica (dimostrata scientificamente) che il consumo di melagrana apporta al nostro organismo. È un concentrato di antiossidanti, e ne contiene in quantità nettamente superiori al vino rosso e al tè verde. Anche la vitamina C è presente in dosi massicce, un solo bicchiere di succo di melagrana riesce a coprire il 40% del nostro fabbisogno, ma non solo, è anche ricco di potassio, vitamina A, E, sodio, ferro, fosforo e acido folico. Contiene inoltre acido ellagico, che combinato con l’azione degli antiossidanti, aiuta a prevenire e a contrastare lo sviluppo delle cellule cancerogene in alcuni tipi di tumore come quello alla prostata, al seno ed ai polmoni. Inoltre, sia i polifenoli che gli antiossidanti, presenti nel succo, contrastano l’azione pericolosa dei raggi ultra violetti e per questo possono prevenire l’insorgere di tumori alla pelle.
E’ molto importante anche per il benessere di tutto l’apparato cardiovascolare, infatti, la sua assunzione regolare aiuta ad aumentare il flusso di sangue verso il cuore e ad abbassare la pressione sanguigna. Poiché ostacola la formazione di placche aterosclerotiche, responsabili dell’ostruzione dei vasi sanguigni, è ottimo per prevenire infarti ed ictus. Tra le altre cose, abbassa il colesterolo LDL (colesterolo cattivo) a favore del colesterolo HDL (colesterolo buono), è ottimo per prevenire i disturbi legati alla menopausa, come depressione, osteoporosi, fragilità ossea e ritenzione idrica. Ma questo frutto si è rivelato una sorpresa anche per gli uomini: non è solo un afrodisiaco naturale, ma è stata evidenziata da recenti studi la sua capacità di ridurre in maniera notevole la disfunzione erettile, senza provocare rialzi pressori. In ultimo, si è rivelato un potente antibatterico in grado di contrastare l’Escherichia Coli. Tutte queste proprietà in sole 63 Kcal per cento grammi di parte edibile! Ottimo dunque per chi deve seguire un regime ipocalorico, sempre a patto che non se ne consumino dosi eccessive.
Succo di pomodoro
Il succo di pomodoro, deve il suo potere antiossidante al famoso licopene, una sostanza che vanta un effetto protettivo contro diversi tipi di cancro (prostata, stomaco e polmoni). Tra le altre sostanze che lo rendono un valido presidio contro i radicali liberi abbiamo discrete quantità di zinco, ferro, selenio e poi, vitamine A, B, C, D, E. Meno nota ma non meno importante è la sua proprietà battericida dovuta ad un antibiotico naturale, la tomatina, capace di diminuire anche il colesterolo presente negli altri alimenti. Tale proprietà battericida, può essere sfruttata anche dalle foglie che, tritate possono arrecare sollievo applicandole sulle punture di insetto. E poi, l’istamina, nota per la sua capacità di scatenare reazioni allergiche e la solanina presente solo nel frutto non ancora raggiunto a maturazione e capace di provocare mal di testa e disturbi gastrointestinali. È infine un buon rimineralizzante, capace di favorire la digestione degli amidi e mantenere ad un livello ottimale il Ph del sangue.
Per beneficiare al meglio di tutte queste buone proprietà, io vi consiglio di acquistare sempre e solo succhi freschi, senza l’aggiunta di conservanti e additivi. Io personalmente, ho acquistato un estrattore di succo a freddo che mi permette di produrre in casa, partendo da frutta di agricoltura biologica, tutte le bevande che voglio, con il vantaggio di averle sempre fresche e la possibilità di creare accostamenti insoliti. Dopo una prima spesa iniziale, risparmierete sul prodotto finale!
Provare per credere!
Seguitemi anche su Facebook!