frittelle dolci: miele e lavanda, cannella e zucchero
Con tutti questi dolci fritti che vedo nei negozi, che annunciano il carnevale, mi è venuta una voglia tremenda di mangiarne un sacco. Ma dato che odio lo zucchero a velo di cui sono abbondantemente cosparsi e sono pieni di aromi e oli strani, ho deciso di farmeli in casa, con quello che avevo in dispensa. E di sperimentare nuovi sapori: cannella e lavanda!
Non ho messo zucchero nell’impasto e per la copertura ho utilizzato lo zucchero bianco , per motivi fotografici e anche di gusto…per la quantità che ne adopero io ogni giorno non mi ucciderà, decidete voi se sostituirlo con quello di canna, se lo ritenete un veleno terribile. Io penso che nulla sia un veleno se assunto con moderazione e buon senso.
Ingredienti:
Per l’impasto
- 150 g di farina integrale
- 1 bicchiere di acqua bollente
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 cucchiaio di olio di mais/girasole
- 2 cucchiai di rhum (io ho usato quello aromatizzato alla vaniglia fatto da me).
Per le “coperture”
- Zucchero
- Miele
- Cannella in polvere
- Fiori di lavanda essiccati
Per friggere
- Olio di semi q.b. (io ho usato quello di mais sia per l’impasto che per friggere)
Procedimento
Mischiare tutti gli ingredienti dell’impasto, in modo da ottenere una pastella cremosa e abbastanza liquida.
Lasciare riposare dieci minuti . Intanto preparate lo zucchero speziato mischiandolo la cannella in polvere a vostro piacere (io ho usato una proporzione di circa 1 cucchiaino di cannella per 3 cucchiai di zucchero) e stendetelo in un piatto.
Preparate il miele alla lavanda scaldando a bagnomaria due cucchiai di miele con due pizzichi di lavanda per cinque minuti(vedi la proporzione in foto). Io poi li ho lasciati, ma se non vi piace il sapore i lavanda troppo forte, colate il miele prima di utilizzarlo.
Scaldare bene l’olio e friggete la pastella a cucchiaiate (si gonfieranno), e fate cuocere bene girando spesso, in modo che il centro non resti crudo.
Una volta cotte io le passo sulla carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e ancora calde le rotolo nello zucchero alla cannella, oppure le cospargo di miele alla lavanda. Non addentatele troppo calde che sono meno buone (e vi bruciate la lingua come ho fatto io…).
Le ho mangiate tutte, ho mal di pancia, ma sono felice.