Donald Trump, o chi per lui, sta usando le conoscenze antiche e strategiche del Feng Shui per favorire la sua campagna elettorale. Basta saper leggere le evidenze, gli elementi che sono sotto gli occhi di tutti: come, ad esempio, il numero di telefono che Trump ha scelto come via di comunicazione con la base elettorale.
Per inviare un messaggio, per sostenere la sua campagna, gli americani devono infatti comporre il numero 88022 che – come ha osservato Stefan Vettori, fondatore di Creative Feng Shui, in un suo articolo online – “è un numero simmetrico rispetto alla somma 8+2=10; lo zero centrale rappresenta la somma delle due energie, una yang e l’altra yin, una stabile e l’altra attiva. Inoltre, lo “zero” centrale fa sì che il numero sia composto di cinque cifre: un numero dispari, quindi yang, quindi più attivo“.
Trucchetti, superstizioni? Per lo sprezzante e arrogante Donald alla fine questo non conta perchè, come disse lui stesso: “non devi credere nel Feng Shui perchè questo funzioni. Io so che mi fa fare soldi“.
Naturalmente non è questo l’obiettivo della conoscenza preziosa e saggia della relazione tra uomo e l’ambiente che il Feng Shui custodisce ma è anche vero che ogni informazione può essere usata sia per il bene che per la predazione. Molti potenti e realtà economiche importanti oggi usano il Feng Shui per aggredire i concorrenti o anche solo per risultare avvantaggiati nelle situazioni: naturalmente senza farlo sapere in giro. A parte, forse, lui, Trump (cognome che in italiano suona come “la matta-Jolly”): sprezzante anche nei confronti della sapienza antica che, pure, sfrutta.