Indaco, il significato di questo colore, gli usi nella cromoterapia. Il motivo per cui vi piace e per cui non vi piace.
Nello spettro luminoso, è il colore che nasce dal blu e dal viola. È simbolo di spiritualità, rappresenta il rapporto con le nostre capacità interiori. L’indaco influenza i nostri sensi migliorando il tono dell’umore in caso di malinconia o di leggeri stati depressivi. Il colore indaco, inoltre, ha un forte potere rilassante e aiuta nelle pratiche meditative.
E’ associato al sesto Chakra Ajna, situato tra le sopracciglia, il giorno della settimana è il venerdì, il pianeta è Venere. Gli abitanti della Mauritania, usano spalmarsi nelle zone del corpo non coperte da indumenti, con una polvere indaco per proteggersi dai raggi solari, di qui il soprannome “uomini blu”.
Nella cromoterapia, l‘indaco viene utilizzato prevalentemente per trattare il sistema nervoso centrale e i cinque sensi in generale. Dunque, migliora tutte le problematiche legate all’udito, al tatto, all’olfatto, alla vista e al gusto. Ottimo come anestetico, emostatico, in caso di epistassi, rinorrea, cataratta, riduzione di olfatto e udito. Agisce su due ghiandole per noi importanti: la ghiandola pituitaria (ipofisi, regola gli ormoni e l’attività metabolica di tutto l’organismo) e la ghiandola pineale (epifisi, regola la produzione di melatonina e il ritmo sonno-veglia). Viene inoltre impiegato con successo per risolvere problematiche dovute ad eccesso di calore, come menopausa, febbre e insolazione. Se è in eccesso, porta a ossessioni sognare ad occhi aperti, ad allucinazioni, illusioni, e incubi. Un difetto di indaco al contrario, crea difficoltà alla visualizzazione, scarsa memoria, incapacità a ricordare i sogni.
Se vi piace: siete persone in continua ricerca di armonia e affinità con le persone che vi circondano, potete essere soggetti a momenti di malinconia che risolvete concentrandovi sui messaggi positivi che riuscite a cogliere dal mondo esterno. Siete molto critici rispetto alla realtà che vi circonda.
Se non vi piace: siete persone inclini a continui attacchi depressivi dai quali trovate grosse difficoltà a venirne a capo. Non siete in armonia né con l’ambiente né con le persone che vi circondano, e spesso, addossate a quest’ultime le colpe dei vostri fallimenti o del vostro malessere.
Gli oli essenziali legati a questo colore sono quelli tipici che aiutano la meditazione: mirra, incenso e patchouli.
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